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Multirotori/Aeromodelli ad uso Professionale - Thread Ufficiale

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  • Originariamente inviato da sammy_33 Visualizza il messaggio
    Purtroppo, o per fortuna, ci sono delle persone alle quali sta molto a cuore
    questo argomento e credo sia opportuno aver un'approccio un po piu' costruttivo.
    So che è una grandissima rottura di ....oni ma, leggete ragazzi, leggete, li regolameto attuale parla chiaro e, se proprio non ne avete voglia, potete sempre chiamare voi l'ENAC, chissa che non vi convinciate.
    ..posso chiederti se a te piacerebbe fare di questo hobby un lavoro?immagino di si visto che ti/vi state interessando così tanto(e ribadisco essere una cosa lodevole), ma se è così ti chiedo quindi se andrai a fare riprese con un mezzo che utilizzerà frequeze RC in 35-40 e se userai una txv in 2.4 ghz con potenza non superiore ai 10mw...
    o forse l'enac sarà così disponibile da fornire ai professionisti una banda tutta x loro?
    non è una provocazione credimi, semplicemente una curiosità...

    grazie.

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    • @mekfly

      Le tue domande saranno esaudite a tempo debito

      @biv

      Sei maggiorenne e libero di agire come meglio credi

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      • Originariamente inviato da mkant Visualizza il messaggio
        Aeromobile. (Aircraft) Per aeromobile si intende ogni macchina destinata al trasporto per aria di persone o cose. Sono altresì considerati aeromobili i mezzi aerei a pilotaggio remoto, definiti come tali dalle leggi speciali, dai regolamenti dell’ENAC e, per quelli militari, dai decreti del Ministero della difesa.
        Dal momento che i multirotori / aereomodelli non possono essere considerati aereomobili perche non trasportano persone o cose
        La chiave sta tutta nei " mezzi aerei a pilotaggio remoto "

        Quà un pdf http://www.masteraviation.it/docs/Moitre_ENAC.pdf dove si intuisce come per mezzi aerei a pilotaggio remoto attualmente si discuta sui droni militari e civili, quelli di una certa dimensione e peso e con certe caratterestiche tecniche anche per quanto riguarda la stazione remota di pilotaggio.

        E comunque ancora nulla e' stato determinato, finche non leggo che un velivolo radiocomandato con peso inferiore a 5-6Kg e' classificato come mezzo aereo a pilotaggio remoto io lo considero aereomodello radiocomandato come in effetti si chiama attualmente.
        Quadricottero News
        http://www.facebook.com/Quadricottero

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        • si, state facendo il possibile per creare regolamentazioni che non esistono o per renderle ancora più incomprensibili.
          anche io sarò tra quelli che verranno a ringraziarvi per aver svegliato il can che dorme.
          personalmente il mio è un'hobby e tale resterà e questo forum è basato sul modellismo e non su mezzi ad uso professionali, questa discussione per quanto mi riguarda è off topic (e li andrebbe spostata).
          andate pure nella tana del leone a chiedere particolari privilegi, ma attenti a non venire sbranati.

          l'enac potrebbe imporvi regole di omologazione impossibili (lasciando la strada aperta solo agli aeromobili 1/1)

          pragamichele@alice.it

          www.pragamichele.it

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          • Tranquillo che il cane è già sveglio e ci ha notato anche senza nostre azioni.
            Silvio. Se beccamo in volo!
            (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

            Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

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            • Originariamente inviato da pragamichele Visualizza il messaggio
              si, state facendo il possibile per creare regolamentazioni che non esistono o per renderle ancora più incomprensibili.
              anche io sarò tra quelli che verranno a ringraziarvi per aver svegliato il can che dorme.
              personalmente il mio è un'hobby e tale resterà e questo forum è basato sul modellismo e non su mezzi ad uso professionali, questa discussione per quanto mi riguarda è off topic (e li andrebbe spostata).
              andate pure nella tana del leone a chiedere particolari privilegi, ma attenti a non venire sbranati.

              l'enac potrebbe imporvi regole di omologazione impossibili (lasciando la strada aperta solo agli aeromobili 1/1)
              Michele! va bene che gli Italiani siano i primi della classe per quel che riguarda il deficit ( generalizzo) ma l'ente si sta guardando intorno da un po di tempo, te lo assicuro.

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              • Continuo a seguire al discussione con interesse.
                Mi rendo conto che se da un lato credo sia giusto confrontarsi con l'enac per capire quali sono le loro intenzioni future riguardo ai nostri multirotori, dall'altro è rischioso per chi (come me fino ad ora) ha sempre utilizzato multirotori e/o sistemi FPV per solo scopo ludico.

                Inoltre, non credo che chi ha svolto fino ad oggi attività professionali di fotografia aerea lo abbia fatto nella piu totale illegalità e debba aver paura della visita di non so chi.

                Credo che se la loro attività non è stata mai interrota dalle autorità competenti è perche le autorità competenti non hanno leggi che ne permettono l'interruzione.
                Il tempo è tutto

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                • dopo le ultime polemiche ho lasciato un pò la discussione per lasciare che ci fossero confronti costruttivi, invece (come purtroppo temevo sin dal primo messaggio) continuo a vedere parecchie provocazioni, non so se volute o dovute alla scarsa informazione, spero la seconda.
                  Molte delle risposte alle domande che si ripropongono sono nella discussione, basta leggerla tutta.

                  @praga: quello OT sei tu, semplicemente per il fatto che l'ENAC ha delegato le regolamentazioni riguardante l'hobby del modellismo all'AeCI (aeroclub d'italia) e che quindi non ha più giurusdizione diretta su di esso e neanche sono intenzionati ad entrare nell'argomento scavalcando l'AeCI, come è stato detto già nei post precendenti.
                  Quindi tirare fuori l'FPV parlando di riprese aeree professionali equivale a mischiare le pere con le mele. E non è bello avere un atteggiamento di astio (basato su supposizioni sbagliate e non su fatti) verso gente che sta perdendo tempo e denaro per una cosa che va fatta nell'interesse di una comunità.
                  Come per ogni cosa scritta qui dentro, se non ci credi, alza il telefono e chiedi all'ENAC.
                  Fino ad allora, per favore, smettiamola di creare ed approvare leggi dentro la vostra testa senza prima verificare come stanno le cose.

                  Altra cosa: questa cosa di svegliare il cane che dorme. Bene, COME GIA DETTO NEI POST PRECEDENTI, il cane è già sveglio da un pezzo e non c'è da svegliare nessuno.
                  I siti che propongono riprese aeree erano MONITORIZZATI ben prima che aprissi questo thread. L'ENAC è al lavoro da un certo tempo ormai sulla cosa, anzi per la precisione sugli UAV che sono cose DIVERSE dai nostri multirotori e sono stati LORO a chiedere a NOI di andare a roma a chiarire la nostra posizione e le nostre istanze, proprio perchè anche loro hanno forse "sentore" che considerare un multirotore da riprese ad un UAV come quelli militari non sia del tutto opportuno.

                  Se l'ENAC non ha intrapreso denunce nei confronti degli attuali professionisti è solo perchè ha fatto un atto di buon senso, visto che la normativa non legifera esplicitamente (il che non vuol dire che permetta) e che presto uscirà una normativa specifica, giustamente scelgono di non agire, almeno finchè non succeda niente di grave che sia troppo eclatante, ma magari lo faranno dopo, quando la legge sarà definita per tutti (se lo sarà). Ma è assolutamente chiaro e pacifico che, se volessero, potrebbero toglierti anche le mutande se ti trovassero a scagliare in aria un sasso con sopra legata una microcamera che registra, e ne fatturi il video.

                  CHIARO?

                  bene.

                  Sul discorso aeromobili o non aeromobili, vorrei non tornarci più, mi tocca scrivere un tema e non ho tempo adesso. In ogni caso il fatto che un oggetto venga riconosciuto come "aeromobile" non vuol dire che sia autorizzato a volare o a fare determinate cose mentre sta volando.
                  Supponiamo che un multirotore sia riconosciuto come Aeromobile, ma senza marche e autorizzazioni, esso è un aeromobile totalmente PIRATA, cioè che non può volare e tantomeno fare foto: in questo caso, se costituisce pericolo, viene contattato via radio e in caso di risposta negativa, abbattuto con gli F16. Se invece è un aeromodello, no.

                  Finisco chiedendo a tutti un atteggiamento costruttivo, e il più possibile informato.
                  Ultima modifica di merengue; 07 marzo 12, 21:25.

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                  • Originariamente inviato da sammy_33 Visualizza il messaggio
                    @mekfly

                    Le tue domande saranno esaudite a tempo debito

                    @biv

                    Sei maggiorenne e libero di agire come meglio credi
                    ciao...non ho problemi ad aspettare una tua risposta ma nn capisco pe rxhè nn puoi farlo subito...le mie domande erano semplici:
                    1) sei disposto a prenderti la responsabilità(te e coloro che appoggiano il tuo pensiero)di un eventuale regolamentazione delle riprese aeree hobbystiche che a oggi nn sono vietate a discapito di chi lo fa senza scopo di lucro?
                    2) visto il tuo interesse nell'argomento ho supposto un tuo tentativo di farne un lavoro,quindi chiedo se a oggi voli con mezzi x riprese aeree con apparato radio in 35-40mhz dato che l'unica limitazione reale è la possibilità untilizzare txv in2.4ghz e con potenza nn superiore ai10mw...

                    per queste domande le risposte sono rapide e dirette..nn capisco il rimandare una risposta...comunque sono qua....

                    ricordo che qui nn si stà disquisendo sulla sicurezza ne sulla privacy ma solo sulla legalità di un uso professionale,quindi la base di partenza con l'enac immagino sarà radio in 35-40mhz e txv da 10mw in 2.4 ghz...giusto?????

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                    • Originariamente inviato da danveal Visualizza il messaggio
                      Il paradosso se io e te voliamo affiancati con 2 multirotori identici e macchina fotografica.
                      Arriva l'enac tu dici che stai volando e riprendendo per hobby, io dico che faccio riprese per poi venderle con fattura. A me fanno la multa e a te ti offrono un caffè della serie la legge è uguale per tutti...
                      Come dici sotto sembrano più tentativi e dichiarazioni vocali per difendere quelli che svolgono lavoro aereo con mezzi aerei veri che stanno perdendo mercato.
                      Ho la stessa perplessita'... visto che a questo punto non puo' essere la sicurezza la ragione di fondo della necessita' di certificare il mio multicottero e la mia capacita' di pilotaggio.
                      Credo che da una parte ci sia il timore di vedere sciami di multicosi pilotati da persone inesperte alla ricerca di qualche soldo... e la cosa fa un po' paura anche a me, ma non di piu' del vedere turbine da 10 chili che sfrecciano a 250 all'ora sul pubblico sotto il controllo "non certificato" del pilota facoltoso della domenica!

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                      • Originariamente inviato da merengue Visualizza il messaggio
                        Ma è assolutamente chiaro e pacifico che, se volessero, potrebbero toglierti anche le mutande se ti trovassero a scagliare in aria un sasso con sopra legata una microcamera che registra, e ne fatturi il video.

                        CHIARO?

                        bene.
                        Non molto chiaro, sarebbe vero se tu facessi lavoro aereo a scopo di lucro non avendo autorizzazione ENAC. Ma l' ENAC autorizza il lavoro aereo fatto con AEREOMOBILI e ad essi la normativa e le sanzioni si riconducono.
                        Regolamento di lavoro aereo http://www.enac.gov.it/repository/co...sultazione.pdf

                        Se fai lavoro aereo con un aereomobile e non sei autorizzato sei soggetto alle sanzioni.
                        Ma se lo faccio con un non aereomobile come ad esempio un radiomodello, un palloncino, tirando con una catapulta una fotocamera l'enac non ha giurisdizione e il fatto non sussiste perche non e' lavoro aereo.
                        La definizione di lavoro aereo e' lavoro eseguito con aereomobile a fine di lucro.
                        Provate ad aprire una societa' con oggetto lavoro aereo, gli studi di settore vi massacreranno perche' prevedono che lo facciate con aeremobile e fatturato relativo.

                        Se con un radiomodello volessi mettermi in regola con l'ENAC per svolgere lavoro aereo semplicemente si metterebbero a ridere perche non dispongo di aereomobili ne struttura adeguata come da normativa sopra linkata.

                        Quindi si puo' dire quello che si vuole ma ad oggi un video girato con un aeremodello non verra' mai considerato lavoro aereo da nessun tribunale perche' non e' normato e il fatto non sussiste. ( nella prossima vita farò l'avvocato )
                        Pertanto la storia che se voli con un multirotore per hobby puoi fare video mentre se lo fai per venderlo non puoi, ad oggi non ha fondamento legale.
                        Lo avrebbe se si facesse con un aereomobile.
                        Quadricottero News
                        http://www.facebook.com/Quadricottero

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                        • @ mekfly

                          ogni cosa a suo tempo!
                          mi spieghi come posso darti una risposta se una risposta io non ho avuto? (parlo dell'enac)

                          Quello che ci dovro' fare al momento non ti riguarda, ma ha comunqe a che fare con la normativa, il volo di multirotori e la sicurezza in genere.

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                          • Originariamente inviato da merengue Visualizza il messaggio
                            dopo le ultime polemiche ho lasciato un pò la discussione per lasciare che ci fossero confronti costruttivi, invece (come purtroppo temevo sin dal primo messaggio) continuo a vedere parecchie provocazioni, non so se volute o dovute alla scarsa informazione, spero la seconda.
                            Molte delle risposte alle domande che si ripropongono sono nella discussione, basta leggerla tutta.

                            @praga: quello OT sei tu, semplicemente per il fatto che l'ENAC ha delegato le regolamentazioni riguardante l'hobby del modellismo all'AeCI (aeroclub d'italia) e che quindi non ha più giurusdizione diretta su di esso e neanche sono intenzionati ad entrare nell'argomento scavalcando l'AeCI, come è stato detto già nei post precendenti.
                            Quindi tirare fuori l'FPV parlando di riprese aeree professionali equivale a mischiare le pere con le mele. E non è bello avere un atteggiamento di astio (basato su supposizioni sbagliate e non su fatti) verso gente che sta perdendo tempo e denaro per una cosa che va fatta nell'interesse di una comunità.
                            Come per ogni cosa scritta qui dentro, se non ci credi, alza il telefono e chiedi all'ENAC.
                            Fino ad allora, per favore, smettiamola di creare ed approvare leggi dentro la vostra testa senza prima verificare come stanno le cose.

                            Altra cosa: questa cosa di svegliare il cane che dorme. Bene, COME GIA DETTO NEI POST PRECEDENTI, il cane è già sveglio da un pezzo e non c'è da svegliare nessuno.
                            I siti che propongono riprese aeree erano MONITORIZZATI ben prima che aprissi questo thread. L'ENAC è al lavoro da un certo tempo ormai sulla cosa, anzi per la precisione sugli UAV che sono cose DIVERSE dai nostri multirotori e sono stati LORO a chiedere a NOI di andare a roma a chiarire la nostra posizione e le nostre istanze, proprio perchè anche loro hanno forse "sentore" che considerare un multirotore da riprese ad un UAV come quelli militari non sia del tutto opportuno.

                            Se l'ENAC non ha intrapreso denunce nei confronti degli attuali professionisti è solo perchè ha fatto un atto di buon senso, visto che la normativa non legifera esplicitamente (il che non vuol dire che permetta) e che presto uscirà una normativa specifica, giustamente scelgono di non agire, almeno finchè non succeda niente di grave che sia troppo eclatante, ma magari lo faranno dopo, quando la legge sarà definita per tutti (se lo sarà). Ma è assolutamente chiaro e pacifico che, se volessero, potrebbero toglierti anche le mutande se ti trovassero a scagliare in aria un sasso con sopra legata una microcamera che registra, e ne fatturi il video.

                            CHIARO?

                            bene.

                            Sul discorso aeromobili o non aeromobili, vorrei non tornarci più, mi tocca scrivere un tema e non ho tempo adesso. In ogni caso il fatto che un oggetto venga riconosciuto come "aeromobile" non vuol dire che sia autorizzato a volare o a fare determinate cose mentre sta volando.
                            Supponiamo che un multirotore sia riconosciuto come Aeromobile, ma senza marche e autorizzazioni, esso è un aeromobile totalmente PIRATA, cioè che non può volare e tantomeno fare foto: in questo caso, se costituisce pericolo, viene contattato via radio e in caso di risposta negativa, abbattuto con gli F16. Se invece è un aeromodello, no.

                            Finisco chiedendo a tutti un atteggiamento costruttivo, e il più possibile informato.
                            Vedi che siamo daccordo!
                            Tutto questo non ha niente a che vedere con l'aeromodellismo!!
                            È ovvio che siamo sotto osservazione, ma questo non significa che chi fa fotografia è un criminale e non credo che sia nell'interesse di qualcuno renderlo tale.......sempre che non ci siano in gioco un ritorno econ

                            pragamichele@alice.it

                            www.pragamichele.it

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                            • danveal solleva il nodo della questione: se un contatto conoscitivo con l'Enac ci sara', bisogna assolutamente evitare l'inquadramento dei nostri "radiomodelli" in categorie come droni o aereomobili propriamente detti.
                              Altrimenti il 99,99% di quelli che pensano di lavorare coi multicotteri non lo potra' fare.
                              Se un Mk, per dirne uno, verra equiparato ad un drone o ad aereo certificato, solo aziende davvero grosse potranno lavorare nel campo, eliminando sul nascere microimprese o imprese individuali... e potrebbe venire in mente che il fine ultimo sia questo
                              Mantenere un basso profilo potrebbe essere l'approccio giusto: poche pretese in termini di range e quota e autocertificazione di pilota e mezzo (con l'eventuale pagamento di un permesso annuale) forse non ci farebbero comparire su Flight International, ma permetterebbero di lavorare tranquilli e poter effettuare la maggior parte delle commesse.

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                              • Originariamente inviato da airdemon Visualizza il messaggio
                                danveal solleva il nodo della questione: se un contatto conoscitivo con l'Enac ci sara', bisogna assolutamente evitare l'inquadramento dei nostri "radiomodelli" in categorie come droni o aereomobili propriamente detti.
                                Altrimenti il 99,99% di quelli che pensano di lavorare coi multicotteri non lo potra' fare.
                                Se un Mk, per dirne uno, verra equiparato ad un drone o ad aereo certificato, solo aziende davvero grosse potranno lavorare nel campo, eliminando sul nascere microimprese o imprese individuali... e potrebbe venire in mente che il fine ultimo sia questo
                                Mantenere un basso profilo potrebbe essere l'approccio giusto: poche pretese in termini di range e quota e autocertificazione di pilota e mezzo (con l'eventuale pagamento di un permesso annuale) forse non ci farebbero comparire su Flight International, ma permetterebbero di lavorare tranquilli e poter effettuare la maggior parte delle commesse.
                                Si non voglio sembrare un bastian contrario, oppoggio anchio questa strada.
                                Un minimo di patentino di volo con aeromodello, quote di volo limitate,ed un permesso annuale sarebbe troppo giusto.
                                Sarebbe anche un beneficio per la sicurezza, evitando operatori improvvisati.
                                Visto che ci controllano .....evitiamo allarmismi esagerati

                                pragamichele@alice.it

                                www.pragamichele.it

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