Regolamento ENAC 2020

[Pier2162]

Pier scusa, potresti dirmi a che ora hai fatto l'esame? Giusto per capire, e che tipo di pagamento hai fatto? Visa o mastercard? Mi sta venendo il dubbio che il problema sia solo mio.

Allora, ho fatto l'esame attorno alle 21:30, ed ho pagato con Visa.
Non credo ci fossero problemi riguardo il tipo di carta di credito, ma che fosse il portale Enac ad essere sovraccarico o attivo parzialmente forse perché in aggiornamento, altrimenti non si spiega perché il giorno prima non riuscivo nemmeno a visualizzare l'esame.

[Pier2162]

Complimenti. Vedo che hai usato le tecniche che ho usato anch'io.......se 2 indizi fanno una prova..................!!!

Grazie. E grazie per i consigli.
Credo sia l'unico metodo valido, impossibile memorizzare una quantità così enorme di sigle , definizioni e variabili.
Avevo comunque studiato attentamente sia il corso online sia la ATM 09 nei giorni antecedenti, il regolamento Enac ed. 3 già lo conoscevo abbastanza bene e le nozioni erano fresche, ma davvero troppe!
Devo dire che alcune domande non trovavano riferimento in nessuno dei 3 documenti sopracitati, lì ho chiesto aiuto al dott. Google.
Il metodo di rispondere alle domande certe è il migliore, bisogna leggerle con calma ed attenzione, alcune risposte sono evidentemente farlocche, in altre invece talmente simili da dover andare a spulciare per trovare quella corretta.
La fregatura sono quelle non tecniche, che difficilmente sono state memorizzate da un hobbysta.
Di domande tecniche ne ho trovate circa una decina, non di più.
Io ne ho risposte altre 3 oltre le 30 in caso ne avessi sbagliato anche solo una, per sicurezza, ed è andata bene.
La vedo molto dura per chi non ha mai nemmeno letto i regolamenti o per chi si approccia a questo hobby...

[zerogravity]

....dai è andata! Siamo piloti, ora vediamo di sopravvivere e di usare sto benedetto attestato!

[Pier2162]

E sono riuscito anche a registrare il mio primo drone su d-flight...
Ho appena visto che la lista dei modelli è in aggiornamento, è stato inserito come produttore l'XK, che fino a qualche giorno fa non c'era, ma non vi sono ancora i modelli selezionabili.
La registrazione ed il qr code sono obbligatori solo dal 1° luglio 2020, fino al 30 giugno si può volare senza.

[sub53]

Solo per avvisarti che il tuo QRcode è leggibile con il mio cell...
Forse è meglio oscurarne una parte o fare una foto con meno risoluzione !

[Pier2162]

Lo so, ma non riporta nessun dato se non quello che c'è scritto sopra... Non sono dati sensibili...cmq ho scarabocchiato un po' il qr...

[gianni_BT]

E sono riuscito anche a registrare il mio primo drone su d-flight...
Ho appena visto che la lista dei modelli è in aggiornamento, è stato inserito come produttore l'XK, che fino a qualche giorno fa non c'era, ma non vi sono ancora i modelli selezionabili.
La registrazione ed il qr code sono obbligatori solo dal 1° luglio 2020, fino al 30 giugno si può volare senza.

Ma il QR code si scarica? e che formato ha?

[Pier2162]

Si, si scarica in pdf.

[OrsoBruno]

Un chiarimento:
Dal 1° luglio entra in vigore il regolamento EASA che prevede il transponder, per cui il questo QRcode avrà ancora valenza?

[zerogravity]

Su dronezine alcuni dicono di aspettare a registrare i droni proprio per il regolamento Easa, io aspetto ancora un pochino. Ho notato che ora è possibile registrare i droni autocostruiti..... Vedremo.

[Pier2162]

Un chiarimento:
Dal 1° luglio entra in vigore il regolamento EASA che prevede il transponder, per cui il questo QRcode avrà ancora valenza?

Di ufficiale non si trova niente, ma credo di sì, perché il qr code identifica il modello di drone mentre il transponder la sua posizione in volo in tempo reale.
Non credo che chi ha più di un drone debba acquistare più di un transponder, ci mancherebbe anche questa.
Edit: questo articolo sembra confermare
https://www.quadricottero.com/2019/0...-ecco.html?m=1

[Pier2162]

https://www.dronezine.it/108456/esam...-alcuni-esami/

[gianni_BT]

Un chiarimento:
Dal 1° luglio entra in vigore il regolamento EASA che prevede il transponder, per cui il questo QRcode avrà ancora valenza?

Il transponder e' ancora un oggetto misterioso. Sono stato meno di un mese fa al DJI store di Milano e mi hanno detto che, ufficialmente, loro non hanno informazioni e nemmeno dispositivi adatti o omologati.
Stanno aspettando chiarimenti per capire se le funzioni di ritrasmissione a terra dei dati del drone e della sua posizione gia' esistenti su modelli tipo Mavic AIR e Mavic 2 PRO(che, di solito, vengono tenuti disabilitati) potranno essere utilizzati o cosi' come sono, oppure con un firmware modificato per il cui sviluppo, pero' , mancano ancora le info degli standard che verranno adottati a terra.
Il QR Code avra' comunque la sua validita', in quanto consentira' di risalire al drone e al pilota anche in caso di crash, rottura del trasponder per crash, mancata dotazione a terra della App di rilevamento.

[OrsoBruno]

Grazie per la risposta!

Di ufficiale non si trova niente, ma credo di sì, perché il qr code identifica il modello di drone mentre il transponder la sua posizione in volo in tempo reale.

D'accordo ma se il transponder deve trasmettere i seguenti dati:
-Numero registrazione operatore (modificabile dall'utente)
-Numero di serie transponder
-Coordinate GPS della posizione del drone, compresa l'altezza
-Direzione e velocità
-Coordinate GPS della posizione in cui si trova il pilota o, se non disponibile, le coordinate del punto di decollo
perché non registrare ed inserire la targa del drone in fase di rilascio del transponder stesso?

Il QR Code avra' comunque la sua validita', in quanto consentira' di risalire al drone e al pilota anche in caso di crash, rottura del trasponder per crash, mancata dotazione a terra della App di rilevamento.

Appunto, basta imporre di stampare il numero di targa sul drone e lo rendi identificabile in caso di rottura totale .

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Scusate ma chi usa il drone per svago, la cosa e stata resa complicata a livello ridicolo:
1) Obbligo di conseguire un "attestato di competenza" (ma chiamalo patene!!!) in modo online (non controllato e quindi legalmente discutibile) da un ente (ENAC) che per accedere richiede lo SPID.
2) Obbligo di registrarsi (con relativa cessione di dati privati sensibili) in un portale privato (D-Flight spa) SOLO per consultare le mappe.
3) Obbligo di registrare ogni singolo drone in possesso (sempre su D-Fligh) dietro compenso pagabile con una moneta virtuale (D-Coins)
4) A distanza di qualche mese (1 luglio) nessuna informazione certa sul dispositivo transponder chi lo rilascia e la sua applicazione.

Chiedo perdono di nuovo per lo sfogo: ma nell'anno 2020 si poteva fare MOLTO, MA MOLTO MEGLIO!!!

[Pier2162]

Appunto, basta imporre di stampare il numero di targa sul drone e lo rendi identificabile in caso di rottura totale .

Infatti il numero di targa è sul qr code, e questo numero te lo da Enac tramite il portale d-flight. Non è che uno se lo può inventare.
Semmai non ha senso il doverlo pagare 6€...