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domandina .....
Vorrei utilizzare una cella LiIo da 4000 mAh 1s ( usata, funzionante e sacrificabile ),
inserita in una vecchia lampada di emergenza che si accende automaticamente quando c'è un black out,
messa al posto delle 3 vecchie NiMh con carica costante a 40 mA.
Abbiamo che teoricamente il caricatore caricherà intorno ai 4V ( 1,2 V x 3 celle NiMh ) e sino a lì più o meno ci siamo, con carica costante a 0,01 C.
L'eccessiva carica sicuramente ammazzerà prima o poi la cella
( per favore non spariamo palle sul rigonfiamento e/o esplosione, la corrente di ricarica non è in grado nemmeno di scaldare le celle )
Dopo circa 4 giorni la cella sarà carica, dopo circa un mese probabilmente comincerà ad invecchiare sugli elettrodi.
Sopravviverà un anno ?
Inoltre se il contatore dovesse distaccarsi , la cella si scaricherebbe in modo teorico entro una giornata di utilizzo,
ma non sò se la scheda "stacchi" la cella al disotto dei 2,7 V, provocandone la morte prematura.
( dovrebbe , altrimenti le NiMh sarebbero morte subito e non dopo oltre 8 anni di funzionamento ).
Si accettano scommesse... ma anche le vostre opinioni, non ho mai fatto una cosa del genere.
( puro sadismo elettronico , dopo tanti anni a riparare per mestiere , voglio provare il gusto di guastare anche io qualcosa di elettronico )
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