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  • gianni_BT
    ha risposto
    Originariamente inviato da Pier2162 Visualizza il messaggio
    IMPORTANTI CHIARIMENTI DAL WEBINAR DI DRONEZINE - QR CODE / EX TRECENTINI / SERVIZI D-FLIGHT https://www.youtube.com/watch?v=dDJzv1ueSUM
    Chiarito tutto per modo di dire. A una mia richiesta ad un famoso Ente parco lombardo, mi ha risposto il direttore non tirando in ballo la riserva di spazio aereo (che presumo non abbia), ma semplicemente il fatto che l'appartenenza al circuito "natura 2000" prevede che il sorvolo, al pari di altre attivita', richiede la presentazione di una domanda corredata di perizia di impatto ambientala firmata da un professionista(naturalista,ornitologo o simili), come per chi dovesse costruire un impianto a fune,fare un nuovo elettrodotto, installare un allevamento ovino/bovino, ristrutturare un casale, aprire una strada , deviare il corso di un torrente e via farneticando.
    Quindi non vieta l'uso dello spazio aereo, ma "semplicemente" dice che , in base alla perizia, il parco valutera' se l'attivita' di volo e' compatibile o meno con la conservazione dell'ambiente naturalistico di cui il Parco e' responsabile.
    Lo spazio aereo sara' anche libero per d-Flight, ma se dalla perizia il Parco evince che il volo disturba la covata delle cinciallegre, tu non puoi volare.
    Con buona pace dell'Ing. Baldoni cosi' "visionario"(forse Pinottti intendeva lungimirante).
    Ultima modifica di gianni_BT; 24 gennaio 21, 16:28.

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  • gianni_BT
    ha risposto
    Originariamente inviato da Pier2162 Visualizza il messaggio
    Io ho già 2 droni registrati in Dflight da prima che entrasse in vigore il regolamento Easa, quindi a suo tempo ho sborsato 12 €. Domanda: se ora volessi registrarne un altro, secondo voi devo pagare altri 6 €??
    Per come ho capito io no. Anzi, non serve proprio che tu registri il terzo drone. Gia' oggi , se vai su D-Flight, vedrai che il QR-Code di almeno uno dei tuoi droni registrati e' cambiato e, invece del codice univoco di modello, ti ritroverai in chiaro il tuo codice operatore EASA. Puoi applicare questo sul terzo drone e sei a posto, almeno fino alla scadenza dell'abbonamento( 1 anno da quando lo hai fatto). Probabilmente(ma e' tutto da vedere), dal 1 /2/2021 il QR code cambiera' ancora, in quanto il codice operatore EASA verra' inserito nel QR-code stesso(oggi e' solo "appiccicato in chiaro,e nel QR-code c'e' ancora inserito il codice di modello). Questo QR-code non dovrebbe cambiare piu': semplicemente lo si applichera' a tutti i droni legati a te come operatore e avrai l'obbligo di rinnovare l'abbonamemnto (6 euro) alla scadenza della tua prima registrazione(1 anno).
    Non e' chiaro se D-Flight rimborsera' chi ha fatto registrazioni multiple, ma, se dovessi scommettere, scommetterei per il NO.

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  • Pier2162
    ha risposto
    IMPORTANTI CHIARIMENTI DAL WEBINAR DI DRONEZINE - QR CODE / EX TRECENTINI / SERVIZI D-FLIGHT https://www.youtube.com/watch?v=dDJzv1ueSUM

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  • ocean
    ha risposto
    Originariamente inviato da Pier2162 Visualizza il messaggio
    Io ho già 2 droni registrati in Dflight da prima che entrasse in vigore il regolamento Easa, quindi a suo tempo ho sborsato 12 €. Domanda: se ora volessi registrarne un altro, secondo voi devo pagare altri 6 €??
    Bella domanda, io sono a quota 3 QR-code pre EASA, parlavano di periodo dal 15 al 31 gennaio per armonizzare i vecchi QR-code con il codice operatore EASA, lavorando di logica (ma in queste cose abbiamo visto non sempre è cosi art.5 regolamento UAS-IT del 4 Gennaio 2021 dice una cosa e ART.6 lo smentisce.) dovrebbero permettere di ottenere il QR-code operatore da applicare sul mezzo nuovo, senza il pagamento di 6 euro. Penso che apponendo il codice operatore EASA sul mezzo nuovo in chiaro, si sia già in regola, da regolamento EASA parla di codice operatore in chiaro, e come opzione il QR-code, comunque vediamo il prossimo mese.
    Tutto questo naturalmente fino a scadenza dell'abbonamento base, poi rinnovo a 6 euro e avremo le stesse condizioni di chi si abbona ora ex novo.
    Ultima modifica di ocean; 21 gennaio 21, 19:05.

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  • Pier2162
    ha risposto
    Io ho già 2 droni registrati in Dflight da prima che entrasse in vigore il regolamento Easa, quindi a suo tempo ho sborsato 12 €. Domanda: se ora volessi registrarne un altro, secondo voi devo pagare altri 6 €??

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  • ocean
    ha risposto
    Ciao, aggiornamento App Android d-flight, adeguamento QR-code europeo DOA ecc.
    Ultima modifica di ocean; 21 gennaio 21, 07:22.

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  • picoely
    ha risposto
    Si ma è gratis e possono ripeterlo a oltranza ... Farei volentieri a cambio

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  • ocean
    ha risposto
    Originariamente inviato da bass11 Visualizza il messaggio
    Sì questa è una cosa nota da tempo... Un po' era nata quando erano stati considerati gli aeromodelli, visto che ogni nazione ha una storia diversa, ma anche per gli altri modelli ci sono problemi simili più di ordine pratico.

    Questioni aperte sono parecchie e ci lavorerà su EASA poco per volta da come hanno detto
    Grazie bass11 per il chiarimento.

    picoely

    Ciao, quindi in Germania il corso di formazione base di preparazione per l'esame è gratis e dura 3 ore, come la registrazione per il codice a barre bidimensionale alias QR-code, tutti gestiti dallo stesso ente?

    L'ente dovrebbe essere questo, loro hanno 45 minuti per sessione d'esame, noi 60:


    https://www.lba.de/DE/Betrieb/Unbema...rnpiloten.html

    https://www.lba.de/DE/Betrieb/Unbema...tml?nn=2062676
    Ultima modifica di ocean; 07 gennaio 21, 23:26.

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  • picoely
    ha risposto
    Situazione in cui emerge chiaramente che stanno cercando qualche modo per pagare Dflight con i nostri soldi. Andando a vedere il sito dell'equivalente tedesco di "enac", si scopre che fa tutto l'enac tedesca, senza società esterne, ma soprattutto fa il corso base GRATIS e la registrazione droni GRATIS.
    Io spero davvero che il confronto impietoso faccia riflettere questa gente ... mah

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  • Pier2162
    ha risposto
    Riporto questo articolo di Dronezine che spiega abbastanza bene la situazione
    https://www.dronezine.it/216602/d-fl...as-e-uav-2021/

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  • bass11
    ha risposto
    Sì questa è una cosa nota da tempo... Un po' era nata quando erano stati considerati gli aeromodelli, visto che ogni nazione ha una storia diversa, ma anche per gli altri modelli ci sono problemi simili più di ordine pratico.

    Questioni aperte sono parecchie e ci lavorerà su EASA poco per volta da come hanno detto

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  • ocean
    ha risposto

    Ciao, oltre al balzello di 6 euro nostrani, non trovo corretto che il patentino sia valido nei paesi riconosciuti dalla EASA, e poi nel censimento del mezzo e operatore su d-flight, si utilizzi mezzi diversi da paese a paese, qui deve essere uniformato come il patentino, d'accordo se vado ipotesi in Francia, mezzi che pesano piu' di 800 grammi devono essere dichiarati, questo per la sicurezza nazionale Francese, per usare una analogia il QR-code è come la carta di circolazione dell'auto, e come l'auto deve uniformarsi per tutti i paesi che fanno capo alla EASA.
    Non è possibile se viene uno Svizzero in Italia (esempio) deve registrarsi su d-flight, o viceversa noi andiamo in Svizzera e il QR-code nostrano non è riconosciuto.

    Dronezine in fondo all'articolo solleva le stesse perplessità:

    https://www.dronezine.it/216602/d-fl...as-e-uav-2021/
    Ultima modifica di ocean; 06 gennaio 21, 18:32.

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  • bass11
    ha risposto
    "al contrario di quanto dice il regolamento europeo"

    Non credo sia così, l'ente nazionale ha competenza su diverse tematiche, stabilisce anche EASA quali. Aree consentite al volo, assicurazione, attestati etc

    L'aspetto peggiore sarà eventualmente far pagare la tassa a dei modelli che costano nulla o a categorie dove è eccessivo. In qualche modo devono coprire le spese che hanno, per cui può diventare pesante per molti

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  • Pier2162
    ha risposto
    La mia domanda era riferita ad eventuale spesa per rinnovo utenza operatore.

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  • picoely
    ha risposto
    Originariamente inviato da Pier2162 Visualizza il messaggio

    Ottimo! Dubbi fugati.
    Ottimo?! Vogliono 6/96(!!) euro a drone ... al contrario di quanto dice il regolamento europeo. Ovviamente in Italia non si potevano esimere dal solito balzello. Speriamo solo che Enac chiarisca che non è obbligatorio questa invenzione del qr code italiano, ma credo che farà esattamente il contrario, altrimenti chi paga Dflight? Mah

    Se non è in alta definizione una cam stabilizzata 4k non saprei cosa altro può essere definito tale. Semmai il dubbio sussiste su quelle cam fpv analogiche

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