Fausto è stato molto diplomatico, usando l'eufemismo "la domanda dell'amico è tosta".
Io sono più diretto e dico: l'amico vuole la botte piena e la moglie ubriaca!
Come si può pensare di mettere in piedi un sistema professionale con uno dei modelli citati e con i vincoli descritti?! Sono tutti in contrasto tra di loro.
Poi, a prescindere dall'atterraggio, sarebbe conveniente limitare al massimo la velocità anche in volo, a favore della qualità delle foto.
In quest'ottica(termine quanto mai appropriato!), anche la possibilità di spegnere il/i motore/i sarebbe auspicabile; con quel carico pagante, l'unica soluzione che vedo è l'uso di un aliante efficente, che non perda troppa quota e non cambi assetto mentre scatta la foto.
Anche la soluzione della corda alare grande, quindi, non aiuta molto da questo punto di vista.(Ciao Antonio).
Altrimenti, c'è da pensare effettivamente ad un dirigibile, ma qui nascono tanti altri problemi... cui non voglio nemmeno pensare.
Io sono più diretto e dico: l'amico vuole la botte piena e la moglie ubriaca!
Come si può pensare di mettere in piedi un sistema professionale con uno dei modelli citati e con i vincoli descritti?! Sono tutti in contrasto tra di loro.
Poi, a prescindere dall'atterraggio, sarebbe conveniente limitare al massimo la velocità anche in volo, a favore della qualità delle foto.
In quest'ottica(termine quanto mai appropriato!), anche la possibilità di spegnere il/i motore/i sarebbe auspicabile; con quel carico pagante, l'unica soluzione che vedo è l'uso di un aliante efficente, che non perda troppa quota e non cambi assetto mentre scatta la foto.
Anche la soluzione della corda alare grande, quindi, non aiuta molto da questo punto di vista.(Ciao Antonio).
Altrimenti, c'è da pensare effettivamente ad un dirigibile, ma qui nascono tanti altri problemi... cui non voglio nemmeno pensare.
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