annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Ripresa aerea in prima persona - FPV

Comprimi
X
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #31
    Infatti, mi sa che la telemetria (almeno quota e posizione) , sia più una necessità che una chicca facoltativa.

    Anche perchè la voglia di vedere "più in là" è tanta e non c'è il solito limite "non vedo quasi più il modello è ora di virare..."

    Ciao!

    Commenta


    • #32
      Originariamente inviato da anfarol
      Usare un grandangolo, ha una controindicazione...
      Ti sembrerà di andare più piano di quanto in realtà si va già con lobiettivo "normale". Con il grandangolo, sembra ancora più lontano e lento peggiorando l'avvicinamento.
      Se invece interessa solo il volo in quota allora va bene.
      D'accordo, ma non si parla di un grandangolo di tipo fotografico spinto, diciamo con un angolo di campo tra i 90 e 120 gradi sarebbe ideale. Con i soliti obiettivini tipo pinhole sembra di volare coi paraocchi tipo cavallo, no?. Sulla tua alternativa al gyro ho qualche perplessita' e molte curiosita', mai trovata in nessun forum sull'argomento... un disegnino?
      Ciao
      PG
      Ultima modifica di airdemon; 14 gennaio 07, 23:30.

      Commenta


      • #33
        ... e un mini-zoom? Esiste?
        Ciao, Piero.

        URL="www.educaunranocchio.org"]www.educaunranocchio.org[/URL]
        [/SIZE]onlus per il recupero di ranocchi cafoni cerca volontari da inserire nel proprio organico[/CENTER]

        Commenta


        • #34
          Originariamente inviato da airdemon
          D'accordo, ma non si parla di un grandangolo di tipo fotografico spinto, diciamo con un angolo di campo tra i 90 e 120 gradi sarebbe ideale. Con i soliti obiettivini tipo pinhole sembra di volare coi paraocchi tipo cavallo, no?. Sulla tua alternativa al gyro ho qualche perplessita' e molte curiosita', mai trovata in nessun forum sull'argomento... un disegnino?
          Ciao
          PG
          Una bella telecamerina motorizzata e con zoom da video sorveglianza.....
          Chissà se andrebbe bene quella......
          Ciao emme2, amico, compagno di voli, maestro e compagno di merende....
          I Have no dream, ma mi piace u' pilù

          Commenta


          • #35
            Magari con uno zoom piccolo e leggero, si potrebbe anche rinunciare al brandeggio.
            Ciao, Piero.

            URL="www.educaunranocchio.org"]www.educaunranocchio.org[/URL]
            [/SIZE]onlus per il recupero di ranocchi cafoni cerca volontari da inserire nel proprio organico[/CENTER]

            Commenta


            • #36
              Originariamente inviato da airdemon
              D'accordo, ma non si parla di un grandangolo di tipo fotografico spinto, diciamo con un angolo di campo tra i 90 e 120 gradi sarebbe ideale. Con i soliti obiettivini tipo pinhole sembra di volare coi paraocchi tipo cavallo, no?. Sulla tua alternativa al gyro ho qualche perplessita' e molte curiosita', mai trovata in nessun forum sull'argomento... un disegnino?
              Ciao
              PG
              Ti assicuro che oltre i 50-60°, è impossibile atterrare e/o andare piano... se non dovpo decine e decine di voli. Se non provi, non capisci. Ti sembra di essere fermo e sbagli le distanze un'enormità... ma non di un 10%, ti sembra di andare ANCHE essere 3-4 volte più lontano di quello che si è... in atterraggio, quando pensi "mi sto avvicinando alla pista", non fai in tempo a finire il pensiero che ti trovi alla fine...(della pista )
              Prima di provare con gli occhiali, farò diversi video con riprese contemporanee da terra e dalla telecamera, poi, a casa me le guarderò più volte attraverso gli occhiali per abituarmi...
              Inoltre pensavo di andare in campagna, montare gli occhiali e la telecamera e provare a girare prima in bici e poi in macchina (ovviamente a velocità di crociera easy glider) per abituarmi alle riprese in prossimità del suolo.

              Il disegnino non ce l'ho, ma all'inizio del thread era spiegato ed è stato capito... questo abbassa i costi e i tempi di circa 1/4-1/5, senza influire minimamente sulla sicurezza. Inoltre, come accennatto, usare i giroscopi, ti obbliga a diventare "un palo" piantato per terra, perchè se fai due passi, ti sposti, etc, il movimento assoluto del casco si ripercuote sulla telecamera.
              Se il tutto è vincolato alla schiena, puoi passeggiare e muoverti un po' più liberamente: così puoi lanciare il modello e poi inidetreggiare con tranqullità per liberare la pista. O anche, in caso di problemi di disturbo, puoi spostarti o ruotarti per cercare una migliore ricezione senza muovere la telecamera.
              Senza contare che si evita l'uso di un elettronica da costuire e una costosa radio che nè io nè Stefano abbiamo...
              Inoltre, lo "zainetto rigido", consente di disporre ed ordinare tutta l'attrezzatura: batterie, ricevitori, antenne, interruttori, etc... senza improvvisare pericolosi fili volanti. In un secondo momento, potrebbe ospitare la telemetria (anche se sto pensando di fare un circuito che si misceli al segnale video sul modello, così si risparmia trasmettitore, ricevitore, relative alimentazioni, etc... etc... ed appare tutto in tempo reale sugli occhiali (almeno altezza e velocità.... magari triangolando anche la distanza dal punto di partenza).
              Ciao!

              Commenta


              • #37
                Originariamente inviato da stroncapaperi
                Una bella telecamerina motorizzata e con zoom da video sorveglianza.....
                Chissà se andrebbe bene quella......
                Solitamente le telecamerine da sorveglianza (almneo quelle provate), fanno abbastanza pena come velocità di adattamento ai cambiamenti di luce, rendendo il video fastidioso.
                Io ne ho una (non da sorveglianza) che è quella che volevo usare, che è un CCD ad alta risoluzione, che permette di fare Zoom x2 digitale (rimarebbe comunque risoluzione superiore agli occhiali). Vedrò se ha un senso. Mai portata in volo, quindi non so come si comporta con molta luce...
                Ciao!

                Commenta


                • #38
                  Originariamente inviato da anfarol
                  Ti assicuro che oltre i 50-60°, è impossibile atterrare e/o andare piano... se non dovpo decine e decine di voli. Se non provi, non capisci. Ti sembra di essere fermo e sbagli le distanze un'enormità... ma non di un 10%, ti sembra di andare ANCHE essere 3-4 volte più lontano di quello che si è... in atterraggio, quando pensi "mi sto avvicinando alla pista", non fai in tempo a finire il pensiero che ti trovi alla fine...(della pista )
                  Prima di provare con gli occhiali, farò diversi video con riprese contemporanee da terra e dalla telecamera, poi, a casa me le guarderò più volte attraverso gli occhiali per abituarmi...
                  Inoltre pensavo di andare in campagna, montare gli occhiali e la telecamera e provare a girare prima in bici e poi in macchina (ovviamente a velocità di crociera easy glider) per abituarmi alle riprese in prossimità del suolo.

                  Il disegnino non ce l'ho, ma all'inizio del thread era spiegato ed è stato capito... questo abbassa i costi e i tempi di circa 1/4-1/5, senza influire minimamente sulla sicurezza. Inoltre, come accennatto, usare i giroscopi, ti obbliga a diventare "un palo" piantato per terra, perchè se fai due passi, ti sposti, etc, il movimento assoluto del casco si ripercuote sulla telecamera.
                  Se il tutto è vincolato alla schiena, puoi passeggiare e muoverti un po' più liberamente: così puoi lanciare il modello e poi inidetreggiare con tranqullità per liberare la pista. O anche, in caso di problemi di disturbo, puoi spostarti o ruotarti per cercare una migliore ricezione senza muovere la telecamera.
                  Senza contare che si evita l'uso di un elettronica da costuire e una costosa radio che nè io nè Stefano abbiamo...
                  Inoltre, lo "zainetto rigido", consente di disporre ed ordinare tutta l'attrezzatura: batterie, ricevitori, antenne, interruttori, etc... senza improvvisare pericolosi fili volanti. In un secondo momento, potrebbe ospitare la telemetria (anche se sto pensando di fare un circuito che si misceli al segnale video sul modello, così si risparmia trasmettitore, ricevitore, relative alimentazioni, etc... etc... ed appare tutto in tempo reale sugli occhiali (almeno altezza e velocità.... magari triangolando anche la distanza dal punto di partenza).
                  Ciao!
                  Concordo assolutamente con te sul fatto che con un grandangolo non capisci dove sei. Già le riprese fatte da bordo, quando atterri sembri sempre lontanissimo e in un attimo, zac vedi l'erba ferma....
                  Però, secondo me, ed è già stato detto, forse un sistema più semplice ci sarebbe. Magari impone che devi imparare a pilotare con un pollice il modello e con l'altro gli occhi, e di conseguenza va bene solo per l'easy glider.....
                  In pratica il glider va anche solo con alettoni e direzionale benissimo in pianura. Il gas su un interruttore, e lo stick di sinistra (parlo per i mode 2) per muovere la telecamera. Più economico di così non si può e non devi modificare nulla. Certo devi fare pratica....., ma tanto anche muovere la testa per muovere la telecamera non so se poi è così tanto naturale.....

                  Sempre che poi non mescoli il movimento del modello con quello della telecamera e ti intorti con i pollici con conseguenze prevedibili
                  ma puoi sfilarti gli occhiali e riprenderlo a vista....
                  Sempre nel tentativo di ridurre al minimo i costi.....

                  In ogni caso ragazzi è tosta. Ci vorrebbe qualche strumento in sovraimpressione, che ti dice come stai messo, perchè dalle immagini non è che lo capisci più di tanto.....sali, scendi, sei livellato?
                  Ciao emme2, amico, compagno di voli, maestro e compagno di merende....
                  I Have no dream, ma mi piace u' pilù

                  Commenta


                  • #39
                    Originariamente inviato da stroncapaperi
                    Concordo assolutamente con te sul fatto che con un grandangolo non capisci dove sei. Già le riprese fatte da bordo, quando atterri sembri sempre lontanissimo e in un attimo, zac vedi l'erba ferma....
                    Però, secondo me, ed è già stato detto, forse un sistema più semplice ci sarebbe. Magari impone che devi imparare a pilotare con un pollice il modello e con l'altro gli occhi, e di conseguenza va bene solo per l'easy glider.....
                    In pratica il glider va anche solo con alettoni e direzionale benissimo in pianura. Il gas su un interruttore, e lo stick di sinistra (parlo per i mode 2) per muovere la telecamera. Più economico di così non si può e non devi modificare nulla. Certo devi fare pratica....., ma tanto anche muovere la testa per muovere la telecamera non so se poi è così tanto naturale.....

                    Sempre che poi non mescoli il movimento del modello con quello della telecamera e ti intorti con i pollici con conseguenze prevedibili
                    ma puoi sfilarti gli occhiali e riprenderlo a vista....
                    Sempre nel tentativo di ridurre al minimo i costi.....

                    In ogni caso ragazzi è tosta. Ci vorrebbe qualche strumento in sovraimpressione, che ti dice come stai messo, perchè dalle immagini non è che lo capisci più di tanto.....sali, scendi, sei livellato?
                    L'idea dei due stick, semplifica molto e riduce costi e tempi... potrebbe essere il primo passo Toglie realismo, ma è sempre un primo passo.
                    Il fatto di poter avere strumenti sul display, non è impossibile, volevo far eun circuito con GPS per dare quota e posizione relativa... Volevo lasciarlo per ultimo, ma a questo punto, aggiungo tensione batteria, e inclinazione modlelo e buona notte... solo che i tempi, si allungano mostruosamente... Vabbè, l'inverno è appena cominciato (anche se sembra primavera).
                    Per prima cosa, monto il modello, vedo come motorizzarlo e che pesi riesco a tirar su...
                    Ciao!

                    Ciao!

                    Commenta


                    • #40
                      Originariamente inviato da anfarol
                      L'idea dei due stick, semplifica molto e riduce costi e tempi... potrebbe essere il primo passo Toglie realismo, ma è sempre un primo passo.
                      Il fatto di poter avere strumenti sul display, non è impossibile, volevo far eun circuito con GPS per dare quota e posizione relativa... Volevo lasciarlo per ultimo, ma a questo punto, aggiungo tensione batteria, e inclinazione modlelo e buona notte... solo che i tempi, si allungano mostruosamente... Vabbè, l'inverno è appena cominciato (anche se sembra primavera).
                      Per prima cosa, monto il modello, vedo come motorizzarlo e che pesi riesco a tirar su...
                      Ciao!

                      Ciao!
                      Dico una bestialità che però sarebbe di una semplicità pazzesca....
                      Mettiamo che la telecamera sia vicina al cg (tanto alla fine li ha da stare...)
                      Ce la facciamo (per forza con ottica fissa) a inquadrare due "bolle" sulla pprua del modello o siamo fuori fuoco?
                      Bue tubetti con liquido colorato e bolla d'aria (uso livella), uno che ci dia Il beccheggio e uno il rollio, che comunque si giri la telecamera rimangano sempre visibili....
                      Sarebbero due stumenti fondamentali e di una semplicità unica.....
                      Poi facciamo una naca che riporti un po' di penetrazione a questo povero easy sovraccarico......

                      Andrea tu vai sul tecnico e tecnologico, perchè ci "chiappi"......io sull'arte più vecchia dell'arrangiarsi con quello che si ha...., perchè ci chiappo molto meno....
                      Ciao emme2, amico, compagno di voli, maestro e compagno di merende....
                      I Have no dream, ma mi piace u' pilù

                      Commenta


                      • #41
                        @ stroncapaperi
                        l'idea del virosbandometro o "pallina e paletta" e' interessante, bisognerebbe riuscire a farlo funzionare in scala ridotta, quindi con un liquido poco viscoso tipo alcol.

                        ... sono proprio curioso di vedere la soluzione artigianale di puntamento: ricordo solo ad Andrea - che mi sembra avere molto a cuore la sua idea-, che i giochi devono essere...0!
                        Ovunque nel mondo si vola con giroscopio o direttamente senza, ci sara' un motivo. Il che non vuol dire che uno non puo' inventarsi qualcosa di suo... per carita'!
                        Lettura consigliata: http://www.rc-cam.com/forum/index.php?
                        PG
                        File allegati

                        Commenta


                        • #42
                          ..anche una bussola non ci starebbe male...
                          PG

                          Commenta


                          • #43
                            Originariamente inviato da airdemon
                            ..anche una bussola non ci starebbe male...
                            PG
                            Aleee festa

                            l'EsyGlider se motorizzato per bene, porta tranquillamente un po' di peso didiamo 100-150 gr ma diventa piu' veloce.

                            Buona parte delle risposte a qeusto post danno spunti interessanti, ma cozzano contro argomenti pratici gia' toccati con mano:
                            - l'apertura dell'ottica solitamente sta' intorno agli 80 gradi e il brandeggio diventa quasi indispensabile.
                            - l'aiutante in doppio comando serve sia per motivi di sicurezza sia per prendere mano con le distanze viste dagli occhiali o monitor LCD.
                            - ho visto video con 4 telecamere a bordo, ma per partire basta una.
                            - buona l'idea della bolla, in realta' se la camera prende un pezzo di muso del modello ed e' puntata leggermente in basso l'orizzonte artificiale e' facile da ricavare, quello non e' masi stato un problema nei miei vari tentativi.
                            - distanza dal suolo e velocita' del modello invece sono un problema, quando dagli occhiali o lcd ti sembra di fare molto meno strada di quella che fai veramente con il rischio di andare fuori copertura radio

                            @andrea
                            per fare delle prove conisglio una macchinina radiocomandata, ho gia' girato diverse volte con la telecamera in testa e gli occhiali LCD addosso ed e' veramente troppo facile, ma il nostro cevello invia altri parametri tipo suoni o sensazioni tattili e di equiilibrio per cui non e' realistico.

                            Con una macchinina invece (gia' provato) distanza e velocita' sono da acquisire esclusivamente visivamente e i rischi di fare danni sono veramente pochi.

                            A me la tua idea del bastone sulla schiena non dispiace, in alternativa come gia' detto io ho, semplicemente collegato due canali radio liberi al brandeggio delll camera, ma come dicevo e' poi difficile da muovere, si e' impegnati a pensare a molte altre cose.

                            Commenta


                            • #44
                              [quote=airdemonricordo solo ad Andrea - che mi sembra avere molto a cuore la sua idea-, che i giochi devono essere...0!
                              [/quote]

                              Non ci sono giochi, anzi, non essendoci aggeggi elettronici in mezzo, si eliminano tutte le incertezze tipiche dei giroscopi economici. I giochi, sono gli stessi che hai quando usi lo stick del radiocomando.

                              L'idea di rimanere piantato con il busto esattamente dove ho acceso l'apparecchiatura, non mi piace proprio per niente... L'idea di perdere 30 ore per disegnare-costruire-programmare una scheda che permetta di manipolare i segnali dei giroscopi e falri digerire alla TX, non mi va. (montare su due servi come proposto non ricordo da chi qualche post fa, sarebbe semplice, ma qui si che aumentanto i giochi...)

                              L'unico gioco che c'è è la stessa avventura. Siccome non so se funzionerà il tutto, quanto tempo protrò dedicargli, etc, DEVE costare poco. Il mio obiettivo è di fare tutto senza cambiare TX, e spendendo non più di 400 Euro. E' un esperimento e mi diverto di più se so che ho speso poco. A fare le cose in grande, spendendo tanti soldi, comprando già cose pronte, dove bisogna collegare i fili, sanno fare tutti.

                              Poi, magari, mi rendo conto una volta fatto il telaietto di prova che non si raggiungono buoni risultati e necessariamente abbraccio l'idea dei gyro, ma per ora no.

                              A proposito... come si dice qui in Romagna: "Fatti e non pugnette!". Ho iniziato a recuperare un po' di materiale e studiarci sopra. E ho anche ripreso in mano il mio vecchio progetto che mette in sovraimpressione dei dati... Però è da rivedere: troppo grande (come una custodia di CD) e va quindi ridisegnato in SMD e aggiunta l'acquisizione del ViroSbandometro e tensione batteria (nonchè le relative modifiche software) ma tolto il Mix audio (che qui proprio non serve).

                              Ciao!

                              Commenta


                              • #45
                                Originariamente inviato da biv2533
                                @andrea
                                per fare delle prove conisglio una macchinina radiocomandata...
                                Giusto!
                                Ho capito perfettamente. Peccato che la macchinina l'ho venduta qualche mese fa . Però Ho rimasto il Joker (scafo).... che è peggio, visto che barcolla e va come un missile...
                                E' anche vero che posso montare 3 ruote, un motore, un regolatore, ricevente e un servo ed ecco il "triciclo d'allenamento".

                                Attualmente ho impostato la mia tabella di marcia (anche se verrà sicuramente rivoluzionata ):
                                1) montaggio aliante con discreta zavorra (150-200gr) e telecamera fissa. Altra telacamera a Terra (Verbatim a Cobra) per avere un riferimento temporale. A terra, registro semplicemente il segnale inviato dal modello. Faccio diversi voli in diverse condizioni. Riguardando i filmati mi rendo conto di alcune cosette, come la reale lontananza e la qualità/affidabilità del segnale video.
                                Cerco di ottimizzare e mettere a punto la trasmissione e ricezione.
                                2) fare alcuni voli con il sistema di cui sopra, con telecamera fissa, ma una volta in quota, cercare di rimanere in zona guardando dagli occhiali. Decollo e Atterraggio senza occhiali.
                                3) allenamento.... tanto (si fa per dire... non è che abbia tutto sto tempo... e volevo arrivare al dunque prima dell'inverno 2006-2007)
                                4) realizzazione brandeggio.
                                5) allenamento come punto 3 ma con brandeggio.
                                6) tentativo di decollo e atterraggio con occhiali.
                                7) riparazione modello dopo l'atterraggio non riuscito o vendita delle riceventi e occhiali dopo aver perso il modello con tutto l'equipaggiamento


                                Bah! si vedrà!
                                In mezzo a tutto questo, la telemetria della distanza relativa e altezza, farebbe comodo, ma proprio di buttarmi a fare software per sta cosa, non ne ho voglia.<_<

                                Intanto inizio a montare l'easy glider una di queste sere...

                                Ciao!

                                Commenta

                                Sto operando...
                                X