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Octocopter per studio vulcano di fango

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  • #16
    il frame del nostro mezzo, dopo un trattamento di " tempratura " può arrivare a 500°..... resta solo da capire quanto tempo deve restare sul punto interessato per non fare effetto forno dato che è tutto chiuso...

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    • #17
      Originariamente inviato da areis81 Visualizza il messaggio
      tutto sta a questo, è da questi fattori che si determina la possibilità o meno di svolgere la missione da parte di un modellista entusiasta come me con un Y6 e una Rabbit. se questi requisiti di semplicità non possono essere soddisfatti si ingaggia (a pagamento... e anche questa è una bella differenza!) una ditta professionale come ce ne sono a iosa, soprattutto in altri paesi, con mezzi 'pro'.

      giusto?
      Beh Areis certo che assicurare a qualcuno, che ti dovrebbe pagare vitto, alloggio viaggio, organizzare la cosa sul posto, impegnare i ricercatori in quei giorni, che con una Rabbit, che e' una scheda cinese con software chiuso cinese probabilmente clonato da un progetto opensource, chiusa in un contenitore da gelateria artigianale, riusciresti a svolgere sicuramente il compito è un po ottimistico. Probabilmente riusciresti nel compito, ma per avere un po piu' di certezze bisognerebbe studiare meglio il caso, non credi? Ad esempio tu sai come si comporta il gps del rabbit nell'emisfero sud? Molti con altri prodotti hanno avuto problemi, se sei li in mezzo al vapore a 200metri di distanza perdi l'orientamento e decidi di fare un return to home chissa in che home finisce l' Y6.
      Quadricottero News
      http://www.facebook.com/Quadricottero

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      • #18
        Io la butto li:
        e fare una specie di gru stile curiosity che cala il payload con la strumentazione e poi lo tira su?
        Thunder Tiger SSK, Serpent Impact 10 dell'anteguerra, Multiplex easyglider, Turnigy er9x

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        • #19
          Originariamente inviato da danveal Visualizza il messaggio
          Beh Areis certo che assicurare a qualcuno, che ti dovrebbe pagare vitto, alloggio viaggio, organizzare la cosa sul posto, impegnare i ricercatori in quei giorni, che con una Rabbit, che e' una scheda cinese con software chiuso cinese probabilmente clonato da un progetto opensource, chiusa in un contenitore da gelateria artigianale, riusciresti a svolgere sicuramente il compito è un po ottimistico. Probabilmente riusciresti nel compito, ma per avere un po piu' di certezze bisognerebbe studiare meglio il caso, non credi? Ad esempio tu sai come si comporta il gps del rabbit nell'emisfero sud? Molti con altri prodotti hanno avuto problemi, se sei li in mezzo al vapore a 200metri di distanza perdi l'orientamento e decidi di fare un return to home chissa in che home finisce l' Y6.
          danveal, non capisco l'atteggiamento polemico ma provo a rispondere.

          1) come ho sottolineato il 'vasetto da gelateria' era 'per dire'. il concetto è semplicemente che la scheda non deve essere a contatto con l'aria. mettila in un vasetto, in una confezione di CD o nel domopack (prima che si critichi, è 'per dire'...) e a 100° ci resiste tranquillamente fino a 30".

          2) rabbit: beh la mia funziona. e come me a molti altri, compreso quelli che ci fanno film aerei semi-pro con un octo (questo alle canarie) o mille altri esempi. per ogni scheda, da 20 a 2000 dollari, troverai chi si è trovato male o la ritiene non affidabile. premesso questo, questa è un'operazione da fare con una KK, non con una rabbit. o con una rabbit senza ammenicoli. meno c'è, meno può fallire,

          3) il GPS non so come si comporta, ma non mi azzarderei certo ad usarlo. KK o rabbit con tutto disattivato, come dicevo.

          4) l'orientamento in mezzo al vapore non lo perdo perchè volerei in FPV. ho fatto voli in condizioni peggiori, il problema non è quando il vapore viene dal suolo (basta dare quota) ma quando è da due metri da terra in su e bisogna volare a rasoterra per centinaia di metri per tornare alla base.


          detto questo, personalmente ritengo questa missione (SE SUSSISTONO LE CONDIZIONE CHE HO SCRITTO NEI PRECEDENTI POST) molto più semplice che eseguire bei filmati aerei (cosa che in effetti ancora non sono bravo a fare): spostarsi, in quota, a 200 metri di distanza, scendere in verticale, schiacciare uno switch (o neanche in caso di 'dipping') e risalire per poi tornare indietro, in una zona dove non si può far del male a nessuno e SE: a)non c'è vento forte b) non si sia in un ambiente troppo acido o basico c) non si sia in presenza di forti campi elettromagnetici. a occhio mi pare più semplice che filmare con la dovuta perizia.

          ma probabilmente ho semplificato troppo e parlo per inesperienza. fatto sta che non mi pare questo il caso, come invece molti altri che ho sentito, dove sia necessario l'uso di un drone professionale.

          saluti :-)

          edit: personalmente mi porterei anche dietro un muletto nel caso in cui il pozzo si inghiottisse il mezzo principale!

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          • #20
            In ogni progetto per prima cosa sono necessarie le specifiche del lavoro da effettuare esposte dal committente, direi di aspettare lumi dal promotore della discussione, poi si discuterà.

            A pelle non scarterei a priori un mezzo non volante.

            Peace & Love
            Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

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            • #21
              Originariamente inviato da skywalker123 Visualizza il messaggio
              Ciao a tutti, mi chiamo Alberto e vivo in Liguria. E' il mio primo post e voglio innanzi tutto elogiare il forum ed i suoi utenti per i contenuti molto interessanti.

              Un mio caro amico, ricercatore universitario, mi ha chiesto aiuto per effettuare campionamenti nel cratere di un vulcano di fango:


              Per chi volesse saperne di più:
              MUD MAX TRAILER WEB - YouTube

              Gli obiettivi sono:
              - Foto e riprese aeree
              - Prelievo di campioni di gas
              - Prelievo di campioni di fango

              Il mezzo:
              - Penso ad un octocopter ma accetto qualsiasi critica/consiglio

              Le caratteristiche del sito:
              - L'eruzione é cominciata nel 2006 ed é attiva ancora oggi, con minore intensità
              - La temperatura dei gas e del fango é intorno a i 100 gradi
              - Si riesce ad avvicinare il cratere ad una distanza di circa 200 metri

              Gli interrogativi:
              - Le temperature (circa 100 gradi)
              - Il volo nella coltre di fumo
              - La possibilità di prelevare dei campioni quindi le capacità di carico del velivolo

              Io ho una certa esperienza nel modellismo aereo ma pochissimo nei multirotori. Ho un AR drone della parrot ma lo ritengo più che altro un giocattolo. E per questo che prima di lanciarmi nell'avventura vorrei qualche consiglio dai più esperti.

              Pensate che con un sistema basato su Ardoino, possiamo integrare anche delle sonde di temperatura?

              Grazie in anticipo per i preziosi consigli.
              io forse avrei il mezzo giusto per voi....

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              • #22
                Originariamente inviato da ElNonino Visualizza il messaggio
                In ogni progetto per prima cosa sono necessarie le specifiche del lavoro da effettuare esposte dal committente, direi di aspettare lumi dal promotore della discussione, poi si discuterà.

                A pelle non scarterei a priori un mezzo non volante.


                Claro che servono più dettagli!

                Pero per mezzo non volante cosa intendi? Non vedrei altro modo per arrivare fino all'epicentro.... Se non con sistemi inutilmente complessi come bracci estendibili o altro...

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                • #23
                  Originariamente inviato da areis81 Visualizza il messaggio
                  danveal, non capisco l'atteggiamento polemico ma provo a rispondere.
                  Volevo semplicemente dire che anche la cosa piu semplice poi quando sei sul posto si rivela diversa da come l'avevi prevista, vedrai che dopo le prime "mission" conto terzi mi darai ragione, per questo sono necessari i dettagli, lo studio, la pianificazione, poi certo anche improvvisando ed utilizzando un aereo ad elastico le cose ti possono andare bene, ma se si vogliono raggiungere risultati affidabili e sistematici e' neccessario un approccio meno semplicistico , se poi una volta sul posto le cose sono piu' semplici del previsto tanto meglio. Comunque questa è una mia opinione esclusivamente sull'approccio alla soluzione che hai descritto, non voglio assolutamente sminuire le tue conoscenze e capacità che potrebbero anche essere superiori alle mie.
                  Ciao
                  Quadricottero News
                  http://www.facebook.com/Quadricottero

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                  • #24
                    Originariamente inviato da danveal Visualizza il messaggio
                    Volevo semplicemente dire che anche la cosa piu semplice poi quando sei sul posto si rivela diversa da come l'avevi prevista, vedrai che dopo le prime "mission" conto terzi mi darai ragione, per questo sono necessari i dettagli, lo studio, la pianificazione, poi certo anche improvvisando ed utilizzando un aereo ad elastico le cose ti possono andare bene, ma se si vogliono raggiungere risultati affidabili e sistematici e' neccessario un approccio meno semplicistico , se poi una volta sul posto le cose sono piu' semplici del previsto tanto meglio. Comunque questa è una mia opinione esclusivamente sull'approccio alla soluzione che hai descritto, non voglio assolutamente sminuire le tue conoscenze e capacità che potrebbero anche essere superiori alle mie.
                    Ciao

                    non lo sono di certo superiori alle tue, il mio era un discorso 'a cazzum' sulla base dei pochi dati disponibili. solo sulla base di questi la cosa mi sembra ben più semplice di rilevamenti aerei o filmati professionali... tutto qui! :-)

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                    • #25
                      Originariamente inviato da areis81 Visualizza il messaggio
                      Claro che servono più dettagli!

                      Pero per mezzo non volante cosa intendi? Non vedrei altro modo per arrivare fino all'epicentro.... Se non con sistemi inutilmente complessi come bracci estendibili o altro...
                      A parte un 'quasi hovercraft' anche un 'simil gatto delle nevi' o un airboat:



                      non sprofondano nel fango; con mezzi filo guidati e filo alimentati molti problemi di payload e di protezione termica si potrebbero risolvere più facilmente, anche un braccio estensibile è più facile da realizzare e più affidabile di un drone.

                      Un altra aspetto critico per i mezzi volanti potrebbe essere la turbolenza presente sul cono d'uscita del vulcano, causata dalle masse d'aria a diversa temperatura, densità e pressione.

                      Peace & Love
                      Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

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                      • #26
                        Originariamente inviato da ElNonino Visualizza il messaggio

                        Un altra aspetto critico per i mezzi volanti potrebbe essere la turbolenza presente sul cono d'uscita del vulcano, causata dalle masse d'aria a diversa temperatura, densità e pressione.


                        l'idea del mezzo 'terrestre' non mi convince, sinceramente, per il problema delle termiche 'artificiali' ho infatti proposto il filo d'acciaio da pesca. penso che con 20-30 metri, a giudicare dalle dimensioni in foto, non ci siano quasi più problemi. sempre 'pour parler' e sempre 'a occhio'.

                        con filo d'acciaio per il fango propenderei per il 'dipping', per il prelievo gassoso dipende dal mezzo di campionamento. bisognerebbe che il promotore del post ci spiegasse meglio.

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                        • #27
                          Basandomi per le dimensioni esclusivamente sulla foto direi che se i campionamenti e le foto da fare fossero 'una tantum' o comunque di poca durata userei un elicottero vero, telecamera professionale e verricello, si fanno calate di 90 metri senza problemi, aspetto delucidazioni.

                          Peace & Love
                          Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

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                          • #28
                            Basta fare dei test homemade
                            Ti accendi un bel fuoco abbastanza grande e caldo x il fumo ci piazzi 2-3 fumogeni seri e provi a volarci sopra stabilmente x 1 minuto riprendendo il tutto e volando in fpv
                            Posti il video fvp e con qualcuno che ti filma da "fuori".
                            Credo che dopo questo ogni dubbio sparisce o quasi

                            Inviato dal mio A100 con Tapatalk 2
                            NON DO ASSISTENZA IN PM!!!
                            QAV 210-RCX 2205 2633KV-ESC LITTLEBEE 20A BLHELI 14.4-ELICHE DALPROP 4X4X3 VIOLA-BATTERIA DEMON 1300-1800 70-140C-SPRACING F3 BETAFLIGHT 2.5.0

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                            • #29
                              Originariamente inviato da ElNonino Visualizza il messaggio
                              Basandomi per le dimensioni esclusivamente sulla foto direi che se i campionamenti e le foto da fare fossero 'una tantum' o comunque di poca durata userei un elicottero vero, telecamera professionale e verricello, si fanno calate di 90 metri senza problemi, aspetto delucidazioni.


                              sì in effetti questa sarebbe la soluzione più professionale e anche la più divertente per chi si fa calare tutto intabarrato da vulcanologo! mi offro anche per questo! :-)


                              Originariamente inviato da P!PP! Visualizza il messaggio
                              Basta fare dei test homemade
                              Ti accendi un bel fuoco abbastanza grande e caldo x il fumo ci piazzi 2-3 fumogeni seri e provi a volarci sopra stabilmente x 1 minuto riprendendo il tutto e volando in fpv
                              Posti il video fvp e con qualcuno che ti filma da "fuori".
                              Credo che dopo questo ogni dubbio sparisce o quasi

                              Inviato dal mio A100 con Tapatalk 2
                              no, ci sono troppe cose che non si possono simulare. ondate di termica, eventuali contaminazioni acide o basiche, eventuale precarietà del punto di comando, emozionalità...

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                              • #30
                                Originariamente inviato da areis81 Visualizza il messaggio
                                sì in effetti questa sarebbe la soluzione più professionale e anche la più divertente per chi si fa calare tutto intabarrato da vulcanologo! mi offro anche per questo! :-)
                                Non intendevo calare un umano ma solo le attrezzature necessarie allo scopo e ci sono termocamere e videocamere resistenti al calore e/o che riprendono benissimo a 90 metri di distanza e pure benne adatte.

                                Peace & Love
                                Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

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