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Quad da zero - calcoli troppo belli per essere veri

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  • #31
    Originariamente inviato da workless Visualizza il messaggio
    mmmmm beh, se e' per salvare il mondo dal mio tritacarne allora spegnere tutto probabilmente e' sufficiente. al massimo si prendono una testata di 800g, se non cade da 1km di altezza non dovrebbe fare troppi danni xD
    benissimo, ma come spegni tutto se è impallato?

    Originariamente inviato da workless Visualizza il messaggio
    agganciarlo ad una fune? mmm xD gia' mi immagino la scena alla charlie brown: accendo il bottone e si schianta di lato xD comunque trovero' il metodo di sviluppo piu' semplice con la pratica..
    quota, velocità, idee: averne sempre almeno due

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    • #32
      Per schiantarlo in caso di emergenza posso suggerire l'uso di un sovrapposto da tiro al piattello ?

      Scherzi a parte, buon lavoro ed in cxxo alla balena, avrai da divertirti per un paio di anni.

      Peace & Love
      Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

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      • #33
        benissimo, ma come spegni tutto se è impallato?
        ehmmmmmm xD boh posso fare un segnale periodo abbastanza semplice che viene sputato fuori dal software, se quel segnale e' assente un'altra integratino del picchio se ne accorge e spegne TUTTO!! muahaah spero si rompano solo le eliche xD ma ovviamente piu' qualcosa costa piu' e' facile che si rompa quindi i giroscopi esploderanno colpiti dall'esplosione degli accelerometri xD


        Scherzi a parte, buon lavoro ed in cxxo alla balena, avrai da divertirti per un paio di anni.
        Grazie 100! ma non portare troppa sfiga: spero di finirlo in mesi non in anni!

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        • #34
          Modellisti, anzi esperti modellisti, esperti programmatori, esperti elettronici, sono al lavoro su diversi progetti, alcuni dei quali gia' avviati o comunque in collaborazione multipla da anni.

          Cominciano a vedere i primi risultati oggi, ma sono comunque sempre work in progress.

          Parlo di persone che hanno un minimo di esperienza degli oggetti che andranno a trattare, tipo batterie, motori regolatori, senza parlare di eliche ecc.

          Inoltre aggiungiamo il fatto che il mezzo volante, per essere considerato tale, deve rispettare diverse leggi della fisica, che anche se non conosciute perche' lette sui libri di scuola, possono essere diciamo cosi' apprese per osmosi, con la pratica quotidiana.

          Noto che molti programmatori (io lo ero e forse lo sono anche tuttora) tendono un attimino ad autoelevarsi pensando di poter risolvere tutto con un paio di righe di codice..... beh non'e' proprio cosi' che funziona, perlomeno non solo.

          Ho conosciuto personalmente diversi team universitari di diverse regioni che cercano di raggiungere obiettivi e risultati di volo autonomo con fondi e sovvenzioni europee, ma ti posso assicurare che l'unita' di misura per verificare i risultati e' espressa in anni, non in mesi

          Comunque in bocca al lupo.

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          • #35
            Originariamente inviato da biv2533 Visualizza il messaggio
            Modellisti, anzi esperti modellisti, esperti programmatori, esperti elettronici, sono al lavoro su diversi progetti, alcuni dei quali gia' avviati o comunque in collaborazione multipla da anni.

            Cominciano a vedere i primi risultati oggi, ma sono comunque sempre work in progress.

            Parlo di persone che hanno un minimo di esperienza degli oggetti che andranno a trattare, tipo batterie, motori regolatori, senza parlare di eliche ecc.

            Inoltre aggiungiamo il fatto che il mezzo volante, per essere considerato tale, deve rispettare diverse leggi della fisica, che anche se non conosciute perche' lette sui libri di scuola, possono essere diciamo cosi' apprese per osmosi, con la pratica quotidiana.

            Noto che molti programmatori (io lo ero e forse lo sono anche tuttora) tendono un attimino ad autoelevarsi pensando di poter risolvere tutto con un paio di righe di codice..... beh non'e' proprio cosi' che funziona, perlomeno non solo.

            Ho conosciuto personalmente diversi team universitari di diverse regioni che cercano di raggiungere obiettivi e risultati di volo autonomo con fondi e sovvenzioni europee, ma ti posso assicurare che l'unita' di misura per verificare i risultati e' espressa in anni, non in mesi

            Comunque in bocca al lupo.
            Il fatto e' che i "nuovi arrivati" pensano che il risultato da ottenere si riassuma in "quanto e' stabile!!!! Se lascio le mani dal radiocomando sta fermo per n secondi" per cui impiegando anche solo 3 gyro si raggiunge il risultato.
            Poi quando iniziano a volare e a scoprire sempre piu' il nuovo mondo comprendono gradualmente che non basta solo questo per avere un risultato che vada oltre al controllo equivalente ad un elicottero. Ed e' per ottenere questo controllo la cosidetta " modalita stabile " che bisogna sudare sangue e tempo, non bastano di certo 4 righe di codice come per i soli 3 gyro.

            Ciao
            Quadricottero News
            http://www.facebook.com/Quadricottero

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            • #36
              Originariamente inviato da danveal Visualizza il messaggio
              Il fatto e' che i "nuovi arrivati" pensano che il risultato da ottenere si riassuma in "quanto e' stabile!!!! Se lascio le mani dal radiocomando sta fermo per n secondi" per cui impiegando anche solo 3 gyro si raggiunge il risultato.
              Poi quando iniziano a volare e a scoprire sempre piu' il nuovo mondo comprendono gradualmente che non basta solo questo per avere un risultato che vada oltre al controllo equivalente ad un elicottero. Ed e' per ottenere questo controllo la cosidetta " modalita stabile " che bisogna sudare sangue e tempo, non bastano di certo 4 righe di codice come per i soli 3 gyro.

              Ciao
              immagino che per "nuovi arrivati" ti riferisca al sottoscritto.

              Dipende da ciò che si vuole raggiungere. Se si vuole usare il multirotore per riprese aeree e foto ad alta definizione di tralicci alta tensione etc... insomma per lavoro
              allora serve la modalità stabile e il gps positioning.

              Se ci si vuole divertire a far volare i tricosi e i quadricosi, tutta questa fatica immane non serve, anzi è deleteria.



              Per chi come me vuole solo fare acrobazie, questo è il massimo ottenibile col minimo investimento di tempo e denaro.

              Video prova:

              kk quadrocopter - funfly on Vimeo

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              • #37
                Originariamente inviato da biv2533 Visualizza il messaggio
                Modellisti, anzi esperti modellisti, esperti programmatori, esperti elettronici, sono al lavoro su diversi progetti, alcuni dei quali gia' avviati o comunque in collaborazione multipla da anni.

                Cominciano a vedere i primi risultati oggi, ma sono comunque sempre work in progress.

                Parlo di persone che hanno un minimo di esperienza degli oggetti che andranno a trattare, tipo batterie, motori regolatori, senza parlare di eliche ecc.

                Inoltre aggiungiamo il fatto che il mezzo volante, per essere considerato tale, deve rispettare diverse leggi della fisica, che anche se non conosciute perche' lette sui libri di scuola, possono essere diciamo cosi' apprese per osmosi, con la pratica quotidiana.

                Noto che molti programmatori (io lo ero e forse lo sono anche tuttora) tendono un attimino ad autoelevarsi pensando di poter risolvere tutto con un paio di righe di codice..... beh non'e' proprio cosi' che funziona, perlomeno non solo.

                Ho conosciuto personalmente diversi team universitari di diverse regioni che cercano di raggiungere obiettivi e risultati di volo autonomo con fondi e sovvenzioni europee, ma ti posso assicurare che l'unita' di misura per verificare i risultati e' espressa in anni, non in mesi

                Comunque in bocca al lupo.
                Non voglio ASSOLUTAMENTE paragonarmi a team universitari che lavorano da anni a questi progetti, io voglio esclusivamente fare un sistemino con 4 motori 4 eliche e qualche sensore! si tratta di buttar giu' un MINIMO di elettronica, non ho obiettivi assurdi come le universita' di "autonomia di 48ore" "resistenza al vento a 200nodi", lo scopo e' solo di avere qualcosa che "vola" piu' o meno bene, poi come gestiro' il tutto non lo so: potrei provare ad applicare leggi della fisica per prevedere dove sta per andare a sbattere il giocattolo oppure potrei provare ad usare reti neurali o ancora usare sistemi statistici misti, non ne ho idea.. ma lo faccio esclusivamente per apprendere e divertirmi non perche' penso di ottenere risultati migliori delle universita'!

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                • #38
                  Originariamente inviato da danveal Visualizza il messaggio
                  Il fatto e' che i "nuovi arrivati" pensano che il risultato da ottenere si riassuma in "quanto e' stabile!!!! Se lascio le mani dal radiocomando sta fermo per n secondi" per cui impiegando anche solo 3 gyro si raggiunge il risultato.
                  Poi quando iniziano a volare e a scoprire sempre piu' il nuovo mondo comprendono gradualmente che non basta solo questo per avere un risultato che vada oltre al controllo equivalente ad un elicottero. Ed e' per ottenere questo controllo la cosidetta " modalita stabile " che bisogna sudare sangue e tempo, non bastano di certo 4 righe di codice come per i soli 3 gyro.

                  Ciao
                  Magari 3 righe di codice no, ma magari 60 mila si, secondo me non e' semplice ma ci si riesce...

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                  • #39
                    Originariamente inviato da MarcAntonio Visualizza il messaggio
                    immagino che per "nuovi arrivati" ti riferisca al sottoscritto.

                    Dipende da ciò che si vuole raggiungere. Se si vuole usare il multirotore per riprese aeree e foto ad alta definizione di tralicci alta tensione etc... insomma per lavoro
                    allora serve la modalità stabile e il gps positioning.

                    Se ci si vuole divertire a far volare i tricosi e i quadricosi, tutta questa fatica immane non serve, anzi è deleteria.



                    Per chi come me vuole solo fare acrobazie, questo è il massimo ottenibile col minimo investimento di tempo e denaro.

                    Video prova:

                    kk quadrocopter - funfly on Vimeo
                    No assolutamente, mi riferisco in generale.
                    Per il resto sono d'accordo con te e, non e' la prima volta che lo dico, per volare in modalita' acro va benissimo cosi.
                    Anche io nello sviluppo del mio armquad http://www.baronerosso.it/forum/mode...crobatico.html ho iniziato con la modalita' acro e nel tempo libero (poco) sto lavorando alla modalita' stabile.
                    YouTube - ArmQuad - Work in progress...

                    Ciao
                    Quadricottero News
                    http://www.facebook.com/Quadricottero

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