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Y6 con eliche protette

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  • #76
    Originariamente inviato da ToshiroTamigi Visualizza il messaggio
    Scusa Silvio, ma dato che sono protetti dentro la "gabbia", perchè non metti gli esc sotto le eliche vicino ai motori?così avrai solo due fili di potenza per braccio ed un raffreddamento enormemente migliore.
    Magari, già che ci sei, dissaldi i fili degli esc e saldi quelli dei motori direttamente sul circuito stampato, così elimini peso/fili e altra roba inutile
    Era una delle soluzioni, ma non mi piace vedere gli ESC che pendono in giro sotto i motori.
    In effetti ci sono solo vantaggi, invece di 6 cavi per braccio, ne arrivano solo 2 di potenza e i 2 per l'I2C.
    Sono ottimamente raffreddati.
    Tolgo da vicino all'elettronica di volo fonti di interferenze.

    E' che come non li vorrei lasciare troppo esposti.
    Ne vorrei rovinare troppo il flusso delle eliche.

    Ho valutato se montarli di fianco ai motori per sfruttare la parte vicino al mozzo ma non ho trovato soluzioni funzionali.

    Ho valutato di inscatolarli sotto al quadrello a mò di bandiera ma c'è poco posto prima dell'elica inferiore e ne rovinerei ulteriormente il flusso.
    Silvio. Se beccamo in volo!
    (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

    Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

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    • #77
      Originariamente inviato da crisiinvolo Visualizza il messaggio
      Era una delle soluzioni, ma non mi piace vedere gli ESC che pendono in giro sotto i motori.
      In effetti ci sono solo vantaggi, invece di 6 cavi per braccio, ne arrivano solo 2 di potenza e i 2 per l'I2C.
      Sono ottimamente raffreddati.
      Tolgo da vicino all'elettronica di volo fonti di interferenze.

      E' che come non li vorrei lasciare troppo esposti.
      Ne vorrei rovinare troppo il flusso delle eliche.

      Ho valutato se montarli di fianco ai motori per sfruttare la parte vicino al mozzo ma non ho trovato soluzioni funzionali.

      Ho valutato di inscatolarli sotto al quadrello a mò di bandiera ma c'è poco posto prima dell'elica inferiore e ne rovinerei ulteriormente il flusso.
      Ma sono i classici esc MK? certo, un bel casino riuscire a posizionarli al di fuori della loro distribution board...

      Alessio

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      • #78
        Originariamente inviato da ToshiroTamigi Visualizza il messaggio
        Ma sono i classici esc MK? certo, un bel casino riuscire a posizionarli al di fuori della loro distribution board...
        Purtroppo sono i cloni cinesi qundi non hanno le piazzole compatibili con la distribution board.

        Metterne 4 non è difficile, 6 inizia a diventare un grattacapo.
        Sono 42 saldature di cui 30 sono di potenza!

        Niente di differente dai controller classici, ma una cosa è saldare i cavi a stella un'altra e cablare le basette.

        Comunque alla fine i cavi fanno una bella parte nel peso di un esa!
        Silvio. Se beccamo in volo!
        (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

        Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

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        • #79
          mi sono perso la grandezza completa del Y6.

          anche perchè non contare di avere cavi più lunghi di 2m con I2C (piste sulla scheda incluse)

          ciao
          lol21
          http://www.electroit.tk/ - il sito sull'elettronica tutto italiano

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          • #80
            Originariamente inviato da lol21 Visualizza il messaggio
            mi sono perso la grandezza completa del Y6.

            anche perchè non contare di avere cavi più lunghi di 2m con I2C (piste sulla scheda incluse)

            ciao
            lol21
            I bracci erano la bacchetta di 1Mt tagliata in 2, quindi 50cm dalla radice alla punta della protezione.
            Dalla punta al motore ci sono 18cm quindi motore-radice era 50-18=32cm

            Dalle radici ho tolto 5cm per evitare di avere un Y6 enorme qiundi 32-5=27cm.

            Dalle radici al centro non mi ricordo ma è più o meno 2cm quindi centro motore 29cm. Diamentro 58cm.

            Se l'I2C lo connetto ad Y e metto i controller sotto i motori avrei appunto una Y con i bracci da ~30cm

            Sarei comunque lontano dai 2mt giusto?
            Silvio. Se beccamo in volo!
            (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

            Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

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            • #81
              Silvio, scusami avrei un paio di domande.

              Come primo modello consiglieresti la costruzione di un Y6? Mi sto rifacendo al modello di Danny, quindi PVC per il frame e bracci in faggio (ma credo che con 6 motori il passaggio all'alluminio sia inevitabile). La scheda sarebbe una KK quindi gia configurata per il volo coassiale a 6 motori. Eviterei la costruzione dello YAW (se ho capito bene) che con i paraelica a tubo è un pochino una rottura di palle.

              Altra domanda... Ma le protezioni tubolari, quelle utilizzate per l'altro modello (non trovo più il 3d), secondo te sono scomode o poco efficienti? Perchè pensavo di farle in vetroresina, ma non ho idea di quanto possano dare fastidio alle eliche generando turbolenze. Tra la punta dell'elica e la protezione lascerei circa un paio di cm (i tubi avrebbero un diametro di circa 28 cm e un altezza variabile a seconda che sia coassiale o no). Praticamente farei più o meno come hai fatto tu, con il quadrello che continua dopo il motore, mentre i paraelica sarebbero dei "tubi" con 2 buchi quadrati in cui andrebbe inserito il quadrello (almeno per il prototipo, poi toccherà inventarsi qualcosa di più pratico), il tutto bloccato per ora da degli Oring o morsetti.



              E' una vaccata senza appello? Sry per il disegno ma l'ho fatto al volo con photoshop giusto per rendere l'idea... Ignora la rete da pollaio ^^.

              Per il resto complimenti. Sto divorando i tuoi post, e gia che ci sono ti faccio i coplimenti per le varie guide e i tutorial, mi hanno aiutato non poco ^^.
              Ultima modifica di Panoramico; 05 settembre 11, 18:10.

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              • #82
                Originariamente inviato da Panoramico Visualizza il messaggio
                Silvio, scusami avrei un paio di domande.

                Come primo modello consiglieresti la costruzione di un Y6? Mi sto rifacendo al modello di Danny, quindi PVC per il frame e bracci in faggio (ma credo che con 6 motori il passaggio all'alluminio sia inevitabile). La scheda sarebbe una KK quindi gia configurata per il volo coassiale a 6 motori. Eviterei la costruzione dello YAW (se ho capito bene) che con i paraelica a tubo è un pochino una rottura di palle.
                Prima cosa, no non ti consiglio l'Y6, ha i motori inferiori e le relative eliche esposti a facili urti con il terreno e quindi pessimi per un principiante.
                Per non parlare di una configurazione un pelo più complessa da rendere efficente come combinazione di eliche.
                Io consiglio SEMPRE di iniziare con un bell'Quadrirotore semplice e facile da fare.

                Il quadrello di alluminio per il frame non è così complesso, dipende soprattutto dalle dimenzioni, potrebbe andare anche il faggio, non conosco il modello di Danny

                Originariamente inviato da Panoramico Visualizza il messaggio
                Altra domanda... Ma le protezioni tubolari, quelle utilizzate per l'altro modello (non trovo più il 3d), secondo te sono scomode o poco efficienti? Perchè pensavo di farle in vetroresina, ma non ho idea di quanto possano dare fastidio alle eliche generando turbolenze. Tra la punta dell'elica e la protezione lascerei circa un paio di cm (i tubi avrebbero un diametro di circa 28 cm e un altezza variabile a seconda che sia coassiale o no). Praticamente farei più o meno come hai fatto tu, con il quadrello che continua dopo il motore, mentre i paraelica sarebbero dei "tubi" con 2 buchi quadrati in cui andrebbe inserito il quadrello (almeno per il prototipo, poi toccherà inventarsi qualcosa di più pratico), il tutto bloccato per ora da degli Oring o morsetti.



                E' una vaccata senza appello? Sry per il disegno ma l'ho fatto al volo con photoshop giusto per rendere l'idea... Ignora la rete da pollaio ^^.

                Per il resto complimenti. Sto divorando i tuoi post, e gia che ci sono ti faccio i coplimenti per le varie guide e i tutorial, mi hanno aiutato non poco ^^.

                Ok le protezioni dell'altro modello. se intendi quello del mio avatar, sono stampate da una macchina a prototipazione rapida, costosissime, se intendi quelle del modello ad Y verde che ho fotografato alla Fiera di Roma allora erano in fibra di vetro da stampo.

                In entrambi i casi:
                Carenare un'elica dovrebbe portare a dei vantaggi in termini di efficienza SE la carenatura è fatta bene, quindi con la flangia di ingresso curva per esempio, e SE l'elica è progettata per girare intubata.
                Mentre per la carenatura è relativametne facile darle una forma che non crei turbolenze,per le eliche ci dobbiamo accontentare di quello che si trova, e nessuna è fatta per lavorare intubata.

                In teoria è meglio che l'elica lavori a filo delle carenature.
                Minore è la tolleranza e meglio lavora.
                Figurati che il Fan degli aerei veri ha una struttura che viene "grattata" dalle pale per avere 0 tolleranza.
                Il fan evita la turbolenza sulla punta della pala riducendo la resistenza indotta.
                Più o meno come le winglet su un'ala
                Questo è il vantaggio che crea il Fan e che migliora l'efficienza.
                Ovvio solo SE non c'è spazio tra le pale e la carenatura e SE la carenatura non crea turbolenze che rendono inutile la punta delle pale.

                Un'esempio sono le ventulo intubate, in effetti eliche carenate.
                Molte hanno la plastica fatta a tubo e basta.
                Se le accendi così fanno un rumoraccio a causa dell'aria che stalla sul bordo del tubo e raggiunge le pale vorticando.
                Se gli monti un anello in punta che accompagni dolcemente l'aria allora il rumore migliora e la spinta ne guadagna

                Attento che le carenature devono essere LEGGERE!
                Silvio. Se beccamo in volo!
                (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

                Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

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                • #83
                  Io consiglio SEMPRE di iniziare con un bell'Quadrirotore semplice e facile da fare.
                  Hai ragione, avevo letto la tua guida, è che ho trovato un occasione sul forum e l'ho preso, di conseguenza ho gia i 3 keda 20/28, esc e compagnia bella... Gli sto rifacendo il frame e alla fine lo tengo tristottero. Cmq voglio ordinare 2 blackboard, così da farmi anche un quadri (come consigli). L'idea dell'Y6 era nata dal fatto che carenare lo YAW non è proprio semplicissimo, ma se mi dici che poi il setting diventa hardcore aspetto di avere un pò più esperienza.

                  Il quadrello di alluminio per il frame non è così complesso, dipende soprattutto dalle dimenzioni, potrebbe andare anche il faggio, non conosco il modello di Danny
                  Non so dove ho rimediato il nome ><, cmq è il tipo di RCExplorer. I quadrelli di alluminio che ho preso sono da 10mm e spessi 1mm, mi sembrano però pesanti assai... Ma se è una misura standard saranno quelli... Certo è che se voglio fargli le carenature credo sia meglio restare sul faggio (decisamente più leggero). Cmq si mi riferivo al modello nero e verde che hai fotografato... Me ne sono innamorato ><;

                  Riassumendo, partirei da un modello in cartoncino che poi resinerei. La curva di ingresso e di uscita uscirebbe con angolo vivo, ma poi stuccando la addolcirei (scartavetrando all'esterno così da renderla più leggera). Per il peso, oddio, dipende da quanti strati aggiungi... Se gli fai un rinforzo leggero, diciamo che andranno a pesare davvero poco (appena faccio il prototipo ti dico con esattezza), ovviamente però si spezzerebbero alla prima botta seria, e forse, anche se parte un elica (il che a me fregherebbe anche poco, visto che le monto per sicurezza, e che, per il lavoro che richiedono, ne posso fare quante me ne pare). Arrivando a 2mm di spessore cominciano ad essere decisamente resistenti, ma anche qui tocca provare per sapere il peso. Quindi poca aria tra elica e struttura e curva di entrata e uscita dolce e ben fatta, ottimo a sapersi ^^. Certo è che con questo metodo la parte centrale viene dritta, per poi curvare verso il restringimento... Con pepakura posso provare a ricavarmi il cartamodello di una struttura a palla schiacciata (quindi interamente curva), dici che è meglio?

                  Grazie per i consigli, e sry per aver impiastricciato il 3d ^^.
                  Ultima modifica di Panoramico; 05 settembre 11, 21:52.

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                  • #84
                    Tornato in tema, oggi ho avuto modo di montare i motori tagliando gli asse e le crocette in dotazione.

                    Ho anche messo un'elica per vedere l'effetto che fà.

                    Ho sostituito le viti che fissavano i bracci che erano temporaneamente in plastica con quelle in ferro.
                    Un giorno di questi devo fare un salto ad un negozio di accessori per moto e vedere se hanno viti M3 in alluminio....


                    Tagliati i supporti delle protezioni ma non ho fatto in tempo a montarli per la foto, stava asciugando la vernice.

                    Per ora i controller restano previsti sotto il modello, vedremo come procede.
                    Silvio. Se beccamo in volo!
                    (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

                    Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

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                    • #85
                      Ieri sera montate le parti mancanti delle protezioni (niente foto ero troppo depresso, leggete sotto perchè).

                      Buone notizie, funzionano alla grande e sono molto rigide anche se sono solo in vetronite da 1.5mm e larghe solo 3mm.

                      Brutte notizie, scorrono sul carbonio e non restano in posizione, proverò con degli ORing.

                      Pessime notizie, sono pericolosamente vicine alle eliche!
                      Tra un tentativo e l'altro si sono semre più ovalizzate le protezioni ed ora sono strette!

                      Dovrò sicuramente ridisegnare le diagonali con una forma ad "E" per allontanarmi di un centimetro almeno dalle eliche o dovrò avvicinare i blocchetti per far "gonfiare" le protezioni, comunque devo rifare le diagonali ed ho finito la vetronite.


                      Nel frattempo ho deciso di provare 2 soluzioni innovative (forse) per i servi tilt roll.

                      Sul tilt monto 2 servi accoppiati ai 2 lati del suporto con una piccola differenza nello 0 per farli lavorare in opposizione sempre ed evitare così il piccolo gioco intorno allo 0.
                      Non è un'idea mia, l'ho letto su un sito che non ricordo, anche se lui usava 2 servi che lavoravano ridotti sullo stesso ingranaggio.

                      Per facilitare la cosa mi servivano 2 servi che lavorino in opposizione partendo dallo stesso segnale e poterne regolare lo 0.
                      Ho preso quindi servi digitali Hitec che possono essere settati via software proprio nella direzione e nello 0.

                      Avendo servi digitali, mi è venuta in mente un'idea, ed ecco la seconda soluzione alternativa:
                      Ho spesso visto cameramount ridotti a cinghia od ingranaggi.
                      Una riduzione, oltre ad aumentare la forza, diminuisce la velocità del servo!
                      Mi sembra stano che questo non sia un effetto voluto.
                      In effetti spesso ho visto problemi di micro oscillazioni e movimenti scattosi che un servo lento potrebbe evitare "impastando" i movimenti.
                      A sensazione è meglio rimanere un pò indietro con la compensazione che avere correzioni scattose.

                      Ora i servi digitali permettono di ridurre la velocità dino al 10%, proverò a farli lavorare tra il 20% ed il 40%.

                      Ho chiesto anche su "FPV e riprese aeree", vediamo se potrebbe uscirne qualcosa di buono.....
                      Silvio. Se beccamo in volo!
                      (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

                      Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

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                      • #86
                        Originariamente inviato da crisiinvolo Visualizza il messaggio
                        Ieri sera montate le parti mancanti delle protezioni (niente foto ero troppo depresso, leggete sotto perchè).

                        Buone notizie, funzionano alla grande e sono molto rigide anche se sono solo in vetronite da 1.5mm e larghe solo 3mm.

                        Brutte notizie, scorrono sul carbonio e non restano in posizione, proverò con degli ORing.

                        Pessime notizie, sono pericolosamente vicine alle eliche!
                        Tra un tentativo e l'altro si sono semre più ovalizzate le protezioni ed ora sono strette!
                        Scusami, m'è sfuggito questo passaggio... cosa hai fatto di preciso in vetronite?

                        Per fare spazio dentro la gabbia pensavo che potresti creare dei piccoli archetti in acciaio armonico da 2mm lunghi qualche centimetro che partono dai blocchetti e spingolo sulla parte iniziale dei tondini, in modo da "rialzare" leggermente la curva.

                        Alessio

                        Commenta


                        • #87
                          Originariamente inviato da ToshiroTamigi Visualizza il messaggio
                          Scusami, m'è sfuggito questo passaggio... cosa hai fatto di preciso in vetronite?

                          Per fare spazio dentro la gabbia pensavo che potresti creare dei piccoli archetti in acciaio armonico da 2mm lunghi qualche centimetro che partono dai blocchetti e spingolo sulla parte iniziale dei tondini, in modo da "rialzare" leggermente la curva.
                          Domani metto le foto.
                          Silvio. Se beccamo in volo!
                          (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

                          Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

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                          • #88
                            Originariamente inviato da crisiinvolo Visualizza il messaggio
                            Domani metto le foto.
                            Silvio. Se beccamo in volo!
                            (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

                            Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

                            Commenta


                            • #89
                              Originariamente inviato da crisiinvolo Visualizza il messaggio
                              Acciaio armonico e termorestringenti?

                              Alessio

                              Commenta


                              • #90
                                Toshiro, è vetronite.

                                Comunque mi sembra un bel lavoro, sicuramente una delle protezioni meglio riuscite.
                                Peccato per la configurazione coassiale, che poi con questi bracci lunghi ti penalizza ancora in peso...
                                Johnny
                                (GTE - Torino)
                                Out of sight, NOT out of mind.

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