...ovvero: testare il quad assicurandolo ad una base.
E' un'americanata o ha un fondamento valido?
Faccio questa domanda, perché essendo un principiante, non sono capace a fare decollare il quad, tenerlo fermo in quota (diciamo all'altezza degli occhi) e allo stesso tempo cercare di regolare i trim della radio per portarlo in "hovering" (credo si dica così): ovvero fermo immobile alla quota.
Ho visto parecchi video e parecchie soluzioni. Tutte però non tengono conto per esempio, della turbolenza quando il quad si solleva solo di pochi centimetri. Altra cosa che ho notato, ma non so se la mia osservazione possa avere fondamento, tutti usano modalità anelastiche (cordini per intenderci), mentre io pensavo ad elastici a quadrelli adeguati alla trazione da sostenere.
Nel caso avrei pensato ad un piano di decollo fatto di rete (quella usata un tempo per i pollai: si riduce di molto la turbolenza e si attenuano le cadute), con un telaio di legno, in una struttura a quattro zampe sollevata adeguatamente da terra (zavorrata), ai quali quattro angoli verrebbe fissato il quad (dai castelli motore) con gli elastici a quadrelli adeguatamente resistenti e lunghi a misura.
Si lo so, i "veteran" si metteranno a ridere, ma mettetevi al posto nostro (di principianti)... e non dite <<lo hanno fatto tutti lo puoi fare anche tu!>>
Non è detto che sia sempre così nella vita
E' un'americanata o ha un fondamento valido?
Faccio questa domanda, perché essendo un principiante, non sono capace a fare decollare il quad, tenerlo fermo in quota (diciamo all'altezza degli occhi) e allo stesso tempo cercare di regolare i trim della radio per portarlo in "hovering" (credo si dica così): ovvero fermo immobile alla quota.
Ho visto parecchi video e parecchie soluzioni. Tutte però non tengono conto per esempio, della turbolenza quando il quad si solleva solo di pochi centimetri. Altra cosa che ho notato, ma non so se la mia osservazione possa avere fondamento, tutti usano modalità anelastiche (cordini per intenderci), mentre io pensavo ad elastici a quadrelli adeguati alla trazione da sostenere.
Nel caso avrei pensato ad un piano di decollo fatto di rete (quella usata un tempo per i pollai: si riduce di molto la turbolenza e si attenuano le cadute), con un telaio di legno, in una struttura a quattro zampe sollevata adeguatamente da terra (zavorrata), ai quali quattro angoli verrebbe fissato il quad (dai castelli motore) con gli elastici a quadrelli adeguatamente resistenti e lunghi a misura.
Si lo so, i "veteran" si metteranno a ridere, ma mettetevi al posto nostro (di principianti)... e non dite <<lo hanno fatto tutti lo puoi fare anche tu!>>
Non è detto che sia sempre così nella vita
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