Aldo é un amico che, a causa di un incidente in moto, a 24 anni ha perso l'uso degli arti ed ora da oltre 9 anni vive su una sedia a rotelle. Aldo é una persona fantastica e con un piccolo joystick elettronico controllato con le labbra, tramite una sofisticata control board, ha un completo e autonomo controllo della sua carrozzina hi-tech, del Personal Computer, Tablet, Tv, ecc.
Aldo é interessato al volo RC e da diverso tempo stavamo studiando una soluzione per poter pilotare un oggetto volante. Recentemente grazie alla disponibilitá di bluetooth sulla "wheel-chair control board", delle nuove versioni di Arducopter che consentono un completo controllo di un multirotore in Loiter e ai joysticks virtuali su Andropilot abbiamo definito e realizzato una soluzione che sembra funzionare.
La soluzione é costituita da:
- un multirotore con scheda APM e Arducopter 3.1
- tradizionale controllo RC per tutoring in doppio comando
- 3DRradio link a 433mhz tra APM e GCS
- Andropilot su Samsung Galaxy Tab con cavo USB OTG e modulo 3DRradio ground
- Andropilot 1.9.3 (che prevede joysticks virtuali - vedi screenshot allegata)
- collegamento bluetooth tra Galaxy Tab e scheda di controllo della carrozzina
- setup di Arducopter con velocitá di pilotaggio ridotte in loiter e sull'asse z (WPNAV_LOIT_SPEED=200 - PILOT_VELZ_MAX=150)
Naturalmente la soluzione prevede di utilizzare un solo joystick per volta saltando con il mouse dal controllo pitch e roll al controllo throttle e yaw. Ció è possibile solo grazie al fatto che il volo é sempre totalmente assistito (volo in Loiter)....ma in fondo questo é quello che fa la maggior parte delle persone che, anche con due pollici, inizia a pilotare un multirotore con un Naza o un Arducopter in modalitá assistita.
Dopo alcune prove a terra ieri abbiamo eseguito il primo volo di collaudo che è stato necessariamente fatto in un ampio parco vicino a casa di Aldo mantenendo il quadricottero a bassissima quota e con il doppio comando di sicurezza.
Il decollo é stato fatto in modo tradizionale RC quindi Aldo ha preso il controllo del quadricottero semplicemente cliccando con la freccetta del mouse del tablet (pilotato con le labbra via bluetooth) sul joystick virtuale di pitch e roll ed é stato in grado di effettuare in modo autonomo semplici e brevi spostamenti del quad anche se spesso dovevo riprendere il controllo RC per la presenza di diversi alberi che sorprendentemente saltavano sempre davanti al multicottero. Occorre tenere conto che Aldo non aveva mai pilotato nessun mezzo volante e questo era il suo primo volo RC.
Sicuramente non possiamo dire di aver effettuato un volato completo (da provare prossimamente in spazio aperto) ma é la dimostrazione che ciò che avevamo sognato (e non avevamo detto a nessuno per timore di essere fantamodellismizzati) si può fare e lo pubblichiamo perché potrebbe essere di spunto e di ispirazione per eventuali altri amici con il medesimo problema e lo stesso sogno.
Occorre inoltre tenere conto che in uno spazio aperto sará possibile utilizzare anche il GUIDED mode con il quale il controllo del multicottero via tablet é completamente automatizzato e gestito in via elettronica....ed é quello che uso spesso anch'io.
Sotto riportiamo il video del volo di collaudo. Il video non é un gran ché (girato in modo estemporaneo con un telefonino da un amico che passava di lí) perché per l'emozione del collaudo non abbiamo pensato di predisporci a fare un video piú completo (non sapevamo neppure se avrebbe funzionato) ma documenta in modo forse ancora piú vero e reale il primo volo dell'AldoCopter.
Luciano e Aldo
Aldo é interessato al volo RC e da diverso tempo stavamo studiando una soluzione per poter pilotare un oggetto volante. Recentemente grazie alla disponibilitá di bluetooth sulla "wheel-chair control board", delle nuove versioni di Arducopter che consentono un completo controllo di un multirotore in Loiter e ai joysticks virtuali su Andropilot abbiamo definito e realizzato una soluzione che sembra funzionare.
La soluzione é costituita da:
- un multirotore con scheda APM e Arducopter 3.1
- tradizionale controllo RC per tutoring in doppio comando
- 3DRradio link a 433mhz tra APM e GCS
- Andropilot su Samsung Galaxy Tab con cavo USB OTG e modulo 3DRradio ground
- Andropilot 1.9.3 (che prevede joysticks virtuali - vedi screenshot allegata)
- collegamento bluetooth tra Galaxy Tab e scheda di controllo della carrozzina
- setup di Arducopter con velocitá di pilotaggio ridotte in loiter e sull'asse z (WPNAV_LOIT_SPEED=200 - PILOT_VELZ_MAX=150)
Naturalmente la soluzione prevede di utilizzare un solo joystick per volta saltando con il mouse dal controllo pitch e roll al controllo throttle e yaw. Ció è possibile solo grazie al fatto che il volo é sempre totalmente assistito (volo in Loiter)....ma in fondo questo é quello che fa la maggior parte delle persone che, anche con due pollici, inizia a pilotare un multirotore con un Naza o un Arducopter in modalitá assistita.
Dopo alcune prove a terra ieri abbiamo eseguito il primo volo di collaudo che è stato necessariamente fatto in un ampio parco vicino a casa di Aldo mantenendo il quadricottero a bassissima quota e con il doppio comando di sicurezza.
Il decollo é stato fatto in modo tradizionale RC quindi Aldo ha preso il controllo del quadricottero semplicemente cliccando con la freccetta del mouse del tablet (pilotato con le labbra via bluetooth) sul joystick virtuale di pitch e roll ed é stato in grado di effettuare in modo autonomo semplici e brevi spostamenti del quad anche se spesso dovevo riprendere il controllo RC per la presenza di diversi alberi che sorprendentemente saltavano sempre davanti al multicottero. Occorre tenere conto che Aldo non aveva mai pilotato nessun mezzo volante e questo era il suo primo volo RC.
Sicuramente non possiamo dire di aver effettuato un volato completo (da provare prossimamente in spazio aperto) ma é la dimostrazione che ciò che avevamo sognato (e non avevamo detto a nessuno per timore di essere fantamodellismizzati) si può fare e lo pubblichiamo perché potrebbe essere di spunto e di ispirazione per eventuali altri amici con il medesimo problema e lo stesso sogno.
Occorre inoltre tenere conto che in uno spazio aperto sará possibile utilizzare anche il GUIDED mode con il quale il controllo del multicottero via tablet é completamente automatizzato e gestito in via elettronica....ed é quello che uso spesso anch'io.
Sotto riportiamo il video del volo di collaudo. Il video non é un gran ché (girato in modo estemporaneo con un telefonino da un amico che passava di lí) perché per l'emozione del collaudo non abbiamo pensato di predisporci a fare un video piú completo (non sapevamo neppure se avrebbe funzionato) ma documenta in modo forse ancora piú vero e reale il primo volo dell'AldoCopter.
Luciano e Aldo
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