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Un consiglio di Giurisprudenza

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  • #31
    Originariamente inviato da aborruso Visualizza il messaggio
    Ciao a tutti,
    non mi odiate.

    Qualcuno di voi (credo Gualtiero) ha scritto che in Italia sia consentito usare la frequenza 2.4 Ghz con una potenza di 10 mW.
    Dove trovo un riferimento normativo?
    Al link sul sito del "baronerosso", non trovo riferimenti a questa frequenza; penso a questo punto di avere sbagliato pagina.

    Grazie ancora,

    Andrea

    Nuovo Piano Nazionale ripartizione frequenze - Tabella B punto 158 a b c

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    • #32
      Originariamente inviato da blinking Visualizza il messaggio
      quello che ingnoro completamente e che in molti casi può fare la differenza: quanto è sensibile il radar di terra di un aeroporto. Es un Easyglider che vola a 300m di quota a 5km dalla torre (ma non sui sentieri di decollo/atterraggio), viene visto?
      io penso di no, credo serva almeno un modello da 3-4m per farsi beccare, ma sono solo supposizioni...
      no, credo proprio che a 300m a 5km non ti veda proprio nessuno, anche perchè con un radar puntato così basso a chi abita vicino all'aeroporto verrebbero cotte le ova!

      La sagoma di un modello è troppo piccola, e comunque ci vuole un materiale riflettente, e non polistirolo, balsa o tela, questi materiali sono pressochè invisibili.

      è anche vero che sono pochi gli aeroporti provvisti di radar in Italia, sono quelli con maggior traffico; invece tanti altri aeroporti minori hanno un'area dedicata agli aeromodelli, con pista (più che altro grazie a motivi di esistenza storica), e sulle cartine di aeroporto ci sono note di rispetto per tali aree... Praticamente in quei casi sono gli aerei che devono stare attenti ai modelli e rispettare le loro aree!

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      • #33
        Originariamente inviato da aborruso Visualizza il messaggio
        Ciao Gualtiero,


        non posso quindi fare volare un UAV per lavoro?

        Se ne sai di più fammi sapere.

        Grazie ancora,

        a
        Se sei autorizzato al suo uso credo di si (e dubito che tu lo possa essere, visto che gli UAV sono pressochè aggeggi militari con svariati milioni di tecnologia a bordo, non un easystar)

        Un UAV comunque è di fatto un aeromobile, con tanto di marche di identificazione, quindi non assimiliamo forzatamente un easy o un quadricottero da 100€ ad una macchina da milioni di € immartricolata... in caso di problemi non è che si può andare a dire che si credeva fosse un UAV, se uno asserisce di avere un UAV si presume che sappia di cosa si tratti, l'ignoranza o la presunzione di regolarità non credo sia ammessa.

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        • #34
          Ciao Gualtiero,
          a volte ritornano

          Dopo tanto tempo, abbiamo preso le nostre decisioni ed acquisteremo il PIXY:
          Drone Pixy, La robustesse a petit prix. Video et Photo aérienne

          Torno sui riferimenti legali.

          Originariamente inviato da Mach .99 Visualizza il messaggio
          Ho visto le tabelle di cui parli e le tre note:

          158A
          In accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(01)05 frequenze della banda 2.400-2.483,5 possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati a corto raggio non destinati ad impieghi specifici, aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 1). Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera q).

          158B
          In accordo con la decisione CEPT ERC/DEC/(01)08 frequenze della banda 2.400-2.483,5 possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati a corto raggio usati per il rilievo di movimenti e sistemi di allarme aventi le caratteristiche tecniche della raccomandazione CEPT ERC/REC 70-03 (Annesso 6). Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera d).
          Tali utilizzazioni non godono di protezione nei confronti dei servizi previsti in tabella.

          158C
          Frequenze della banda 2.400-2.483,5 possono essere impiegate ad uso collettivo da apparati a corto raggio usati per la trasmissione di dati a larga banda con tecniche a dispersione di spettro (“bluetooth”) aventi una potenza equivalente isotropa irradiata non superiore a 10 mW. Tali applicazioni rientrano negli scopi di cui al dPR 5 ottobre 2001, n. 447, articolo 6, comma 1, lettera q)
          Gli aeromodelli cadono nel corto raggio?

          Al punto 158C si parla di dispersione di spettro (“bluetooth”), e di potenza non superiore a 10 mW. Il mezzo che stiamo acquistando sfrutta per il videolink frequenze analogiche e non "bluetooth".

          Sono quindi fuori norma?

          Ciao e grazie,

          Andrea
          Andrea Borruso
          website: http://blog.spaziogis.it
          38° 7' 48" N, 13° 21' 9" E

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          • #35
            ok

            ciao aborruso...

            in materia in italia ci sono due fonti di informazioini piuttosto attendibili:

            la prima:
            Fog.it Diritto dei trasporti e della navigazione
            la seconda:
            Enac - Licenza di lavoro aereo

            Se non sei un azienda autorizzata ad esegue lavori aerei, potrai lo stesso avere delle concessioni se i commitenti sono Enti come: Protezione civile, Corpo Forestale, Guardia di Finanza, Polizia, Esercito, Vigili Del Fuoco e/o simili che ti richiedono dei lavori ... loro penseranno a procurarsi la concessione al volo secondo le modalità .... tutto deve essere pianificato e comunque in questi casi avrai qualcuno che si prende la responsabilità...

            La cosa può essere condotta in ambito aeromodellistico muovendosi in ambienti idonei aperta campagna, lontano da aeroporti, oppure nei pendii in montagna , o campi volo e con tutto ti assicuro che i casini possono sub-entrare lo stesso!
            E' importante avere l'elettronica super efficente, il bilanciamento del modello perfetto, la migliore visibilità del modello, infatti qualcuno criticava il tuo parapendio perchè magari dopo 100 metri non lo vedi più ...

            Vista la tua premessa appunto principiante.. ti invito a consolidare la prima parte poi eventualmente ti dedicherai alla seconda parte. A quel punto cercherai il modello adatto. Pensa nonostante le tante missioini fotografiche e di ripresa aeree affrontiamo sempre con la massima attenzione e circospezione.

            [Considerazione personale] con quel trabicolo non credo che possa fare tanti lavori! magari in qualche sito web trovi una grande pubblicità ....ma io personalmente non mi fiderei tanto ! immagino che la sua struttura possa offrire facilmente orto foto... visto che si tratta di un pendolo! ..ma ti assicuro che ci sono sistemi altrettando efficaci che però si basano su un ala rigida sicuramente più affidabile.

            a dopo
            fausto










            In altri casi qualunque cosa succede sono ca..i tuoi! insomma a tuo rischio e pericolo!







            Originariamente inviato da aborruso Visualizza il messaggio
            Buongiorno a tutti,
            sono un neofita sia in aeromodellismo che in giurisprudenza.

            Mi occupo di sistemi informativi geografici, e sto valutando insieme a dei colleghi l'acquisto di un aeromodello per fare fotografia aerea di bassa quota. Stiamo guardando a diversi modelli, ed uno di questi è il seguente:
            Drone Pixy, La robustesse a petit prix. Video et Photo aérienne

            In Francia, paese in cui è prodotto il modello, sembra che sia possibile fare volare un oggetto di questo tipo purché stia entro i 500 m. di quota ed ad una distanza massima di 1000 m. da chi lo controlla.

            In Italia che limiti e che regole ci sono per mettere in volto uno strumento con caratteristiche di questo tipo?

            Grazie mille,

            Andrea

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            • #36
              Originariamente inviato da aborruso Visualizza il messaggio
              Gli aeromodelli cadono nel corto raggio?

              Al punto 158C si parla di dispersione di spettro (“bluetooth”), e di potenza non superiore a 10 mW. Il mezzo che stiamo acquistando sfrutta per il videolink frequenze analogiche e non "bluetooth".

              Sono quindi fuori norma?

              Ciao e grazie,

              Andrea
              attualmente non ci sono frequenze sui 2.4GHz dedicate all'aeromodellismo o modellismo in generale.
              Tutte le radio su questa banda che vedi in vendita, anche in Italia, teoricamente non sono utilizzabili in Italia.
              E' strano ma si possono vendere/comprare e non utilizzare.
              Poi in realtà molti lo fanno ugualmente... all'italiana insomma

              Le freq. riservata all'aeromodellismo sono sui 35Mhz. Anche la 40 si può usare ma vale anche per auto/barche.
              quota, velocità, idee: averne sempre almeno due

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              • #37
                Faccio mia la considerazione personale di Faustog.

                Non credo che il trabiccolo sia quello che fa al caso di qualsiasi persona che voglia fare foto "seriamente".
                Ai tempi prima di progettare e costruire il pallone ad elio ho fatto delle ricerche su tutti i "trabiccoli", anche solo per una questione di risparmio.

                Dopo essermi consultato in mezzo mondo con fotografi tutti hanno convenuto che per fotografare la migliore resta il pallone con braccio 360° radiocomandato come il mio.

                L'elio si costa ..... il pallone a doppio involucro anche ...ma costa meno di tutti i danni che si potrebbero causare a persone e cose specialmente in zone abitate e trafficate.

                Comunque ciascuno faccia la propria scelta ....
                Nicola - Locarno (Svizzera)
                http://www.fotoaerea.ch

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                • #38
                  perfetto ottima considerazione

                  concordo pienamente.. ..serve prima di tutto avere la consapevolezza di cosa si può fare con il proprio mezzo e cosa non si può fare.. e quindi al fine di evitare guai ..meglio rinunciare . Il pallone da te mensionato è sicuramente quello più sicuro se occorre volare nei centri abitati


                  Originariamente inviato da nicolarex Visualizza il messaggio
                  Faccio mia la considerazione personale di Faustog.

                  Non credo che il trabiccolo sia quello che fa al caso di qualsiasi persona che voglia fare foto "seriamente".
                  Ai tempi prima di progettare e costruire il pallone ad elio ho fatto delle ricerche su tutti i "trabiccoli", anche solo per una questione di risparmio.

                  Dopo essermi consultato in mezzo mondo con fotografi tutti hanno convenuto che per fotografare la migliore resta il pallone con braccio 360° radiocomandato come il mio.

                  L'elio si costa ..... il pallone a doppio involucro anche ...ma costa meno di tutti i danni che si potrebbero causare a persone e cose specialmente in zone abitate e trafficate.

                  Comunque ciascuno faccia la propria scelta ....
                  _________________________
                  www.openflight.it

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