Batterie rigonfie che scaldano alla carica

[Pier2162]

Da qualche ciclo ho notato che le mie due batterie da 5400 mAh 3s 20C, ormai vecchie di un paio di anni e leggermente rigonfie, a fine carica sono piuttosto calde, anzi, direi esageratamente calde.
Non avevo mai notato prima questa cosa, uso un caricabatterie Imax B680AC (clone) e ricarico in balance a 5,4Ah
Il caricabatterie funziona regolarmente perché altre batterie non presentano questo problema.
Le domande sono tre:
C'è da fidarsi ad utilizzarle ancora o c'è pericolo che esplodano o si infiammano?
È preferibile caricare a bassa potenza anziché alla potenza nominale della batteria?
Ipotesi sui motivi del problema?
grazie

[jnojno]

bhe.... una riduzione della corrente in carica dimezza la quantità di calore da smaltire.
Dato che le LiPo in questione non sono nuovissime caricale a 3000 mAh bilanciate, ci metteranno un massimo di 2 ore
e dai una occhiata cosa riescono effettivamente a caricare, se arrivano a 5000mAh e già oro che cola

Purtroppo la chimica delle LiPo invecchia e generalmente neanche si arriva ad un uso di 100 ricariche, ora quante volte le hai già utilizzate non saprei.

Per la carica abbassando la corrente rientri in sicurezza, per la scarica devi verificare tu a che temperatura arrivano a fine volo rispetto alle altre più nuove che hai.
Se l'utilizzo che ne fai non le rende roventi , direi che sei in sicurezza.

[Pier2162]

bhe.... una riduzione della corrente in carica dimezza la quantità di calore da smaltire.
Dato che le LiPo in questione non sono nuovissime caricale a 3000 mAh bilanciate, ci metteranno un massimo di 2 ore
e dai una occhiata cosa riescono effettivamente a caricare, se arrivano a 5000mAh e già oro che cola

Purtroppo la chimica delle LiPo invecchia e generalmente neanche si arriva ad un uso di 100 ricariche, ora quante volte le hai già utilizzate non saprei.

Per la carica abbassando la corrente rientri in sicurezza, per la scarica devi verificare tu a che temperatura arrivano a fine volo rispetto alle altre più nuove che hai.
Se l'utilizzo che ne fai non le rende roventi , direi che sei in sicurezza.

Come numero di ricariche penso di non essere andato oltre i 50 cicli, più o meno.
A fine voli sono piuttosto calde, direi vicino ai 35° ~ 38° C tenendo presente durate di voli tra i 15 e 22 minuti.

[gianni_BT]

È preferibile caricare a bassa potenza anziché alla potenza nominale della batteria?

Caricare con correnti piu' basse non puo' fare male: se la situazione di riscaldamento migliora o meno lo vedi solo sperimentalmente.

Ipotesi sui motivi del problema?
grazie

Nell'ordine di probabilita':
1)Eccessiva scarica(sotto i 3V) anche di una sola cella
2)Mantenimento a massima carica per periodo lungo(parecchi giorni o settimane: piu' lungo e' stato il tempo, piu' la probabilita' che sia questa la causa aumenta)
3)Invecchiamento naturale(anche se 50 cariche per batterie di questo calibro non sono molte)

[Pier2162]

Mai scaricate sotto 10,5 V.
Forse rimaste in storage troppo tempo?
Riguardo il fatto che sono gonfie?
Ci sono rischi?
Ho un altro drone con batterie da 7500 mAh che si gonfiano durante volo per poi sgonfiarsi da sole quando si raffreddano, alla carica non diventano nemmeno tiepide.

[gianni_BT]

Mai scaricate sotto 10,5 V.
Forse rimaste in storage troppo tempo?
Riguardo il fatto che sono gonfie?
Ci sono rischi?
Ho un altro drone con batterie da 7500 mAh che si gonfiano durante volo per poi sgonfiarsi da sole quando si raffreddano, alla carica non diventano nemmeno tiepide.

Lo storage e' fatto apposta per rimanere in quella condizione per mesi se non anni.
Il 10.5V non e' detto sia significativo: se una delle celle si scarica piu' delle altre a causa di una resistenza interna superiore, puoi avere il problema: se,ad es. ti fa 3.8,3.8 e 2.9 hai 10.5 in tutto, ma una cella e' a rischio.
La batteria gonfia non e' mai un buon segno, pero' per dichiararla pericolosa servono altri elementi( ad es si carica molto meno del valore nominale, diminuisce drasticamente i tempi di volo). Il fatto che si scaldi in modo anomalo anche in carica e' piu' preoccupante.
Magari non serve a nulla, pero' io tenterei una cura di recupero: scaricarla fino a 3.2/3.3 V/Cella ( se lo fai con il CB, fallo a scarica 1/10C o meno, se hai pazienza; mettila un'ora o 2 in congelatore; appena estratta avvolgila rapidamente con un nastro isolante ben stretto e ricaricala sempre molto lentamente(1/10C o meno).Visti i tempi, fai scarica e carica in piu' riprese, ma sorvegliandola sempre. Cosi', tolto il nastro, dovrebbe rimanere sgonfia. Sul fatto che non scaldi piu' non ci giurerei.Tieni comunque presente che e' un sistema sperimentale(non ha una vera base teorica, se non quella che col freddo il volume del gas diminuisce) e che non funziona sempre.

[bass11]

Sono d'accordo con gianni (come sempre ) , forse anche arrivando in basso di scarica la batteria comincia risentirne e scaldare o se l'assorbimento dei motori è consistente e la batteria non in salute

[Pier2162]

Grazie ad entrambi

[Pier2162]

Ma voi dopo il volo le batterie le ricaricate direttamente oppure prima le scaricate ulteriormente?
Vi chiedo questo perché le mie batterie da 5600 mAh mi assorbono dai caricatore circa 3500 mA per la carica completa partendo dal livello di fine volo mentre se le scarico prima a 9V (funzione discharge del caricabatterie) la carica richiede circa 5500mA.
È ovvio che se parto con una capacità residua ne servono meno per portarle a piena capacità ma mi chiedevo se lo scaricarle può migliorare l'efficienza in termini di durata.

[Invernomuto]

Ma voi dopo il volo le batterie le ricaricate direttamente oppure prima le scaricate ulteriormente?
Vi chiedo questo perché le mie batterie da 5600 mAh mi assorbono dai caricatore circa 3500 mA per la carica completa partendo dal livello di fine volo mentre se le scarico prima a 9V (funzione discharge del caricabatterie) la carica richiede circa 5500mA.
È ovvio che se parto con una capacità residua ne servono meno per portarle a piena capacità ma mi chiedevo se lo scaricarle può migliorare l'efficienza in termini di durata.

Non dovrebbero avere effetto memoria quindi scaricarle completamente (rischiando di mandare la batteria sotto i fatidici 3v per cella) non credo serva, ma lascio la parola ai guru delle lipo

[gianni_BT]

Ma voi dopo il volo le batterie le ricaricate direttamente oppure prima le scaricate ulteriormente?
Vi chiedo questo perché le mie batterie da 5600 mAh mi assorbono dai caricatore circa 3500 mA per la carica completa partendo dal livello di fine volo mentre se le scarico prima a 9V (funzione discharge del caricabatterie) la carica richiede circa 5500mA.
È ovvio che se parto con una capacità residua ne servono meno per portarle a piena capacità ma mi chiedevo se lo scaricarle può migliorare l'efficienza in termini di durata.

Non e' necessario scaricarle perche', come ha detto Invernomuto, non hanno effetto memoria.
La scarica volontaria al valore minimo, utilizzando una bassa corrente di scarica, serve solo per i tentativi di recupero di batterie che sembrano andate e non sempre funziona.
Il fatto che a fine volo ti richiedano solo 3500mah e' perche' il tuo settaggio a tempo o a tensione per il fine volo e' molto conservativo: se usi la tensione di cella, abbassala di 1/10 di V, se usi il tempo, vola 1/10 del tempo in piu': cosi' la tua batteria si scarichera' un poco di piu' senza correre rischi e la utilizzerai meglio(ora sei circa al 60%)..

[Pier2162]

Uso la tensione di cella per il fine volo, ed inoltre atterro sempre al primo step di preavviso.
Seguirò il tuo consiglio ed abbasserò di 1/10 di V entrambi i setpoint.
Grazie a entrambi Gianni e Invernomuto.

[CRO_Fek]

se si scalda durante la ricarica e' essenzialmente da buttare

[Pier2162]

se si scalda durante la ricarica e' essenzialmente da buttare

Ed infatti l'ho buttata

[jnojno]

bho?......

Io suddivido le celle e ne vengono delle batterie per il radiocomando e monitor FVP magnifiche.

Le celle più malfunzionanti vanno ad alimentare gli aspirabriciole...... diventano turbo


Circuitino di ricarica da 20 mA max.... in 24 H accumulano max 480 mAh, per caricare la cella servono almeno 6 gg non stop,
ogni tanto viene usato l'aspirabriciole anche per una 15a di minuti e.... riparte il ciclo.