Originariamente inviato da Stefano Orsi
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Putroppo da noi è successo questo fatto: atterraggio chiamato, pilota di fianco alla pista voltato verso destra dove si stava allinenando, continua a girare la testa verso sinistra a mano a mano che il modello avanzava perdendo quota e ZAC, centrato in pieno il classico modellista che non aveva sentito chiamare l'atterraggio.
In FPV questo non succede perché se ti si para qualcuno davanti lo vedi subito.
meno facile vedere rami o cose sottili.
Una persona che supervisiona tutto il resto, però serve; forse non nel caso dei piccoli racer, ma in generale non guasta. Basta anche l'amico modellista li di fianco che controlla sotto e sopra il racer cosa sta succedendo
Oppure si vola nel silenzio più assoluto e un elicottero fullsize si dovrebbe sentire.
Riguardo il discorso della visione steroscopica, ricordo che oltre ad un certo numero di metri, anche i nostri occhi non vedono più in 3 dimensioni, ovviamente. Si basa tutto quindi su una elaborazione cerebrale.
Ecco perchè poi la profondità diventa molto soggettiva da persona a persona.
In FPV questo non succede perché se ti si para qualcuno davanti lo vedi subito.
meno facile vedere rami o cose sottili.
Una persona che supervisiona tutto il resto, però serve; forse non nel caso dei piccoli racer, ma in generale non guasta. Basta anche l'amico modellista li di fianco che controlla sotto e sopra il racer cosa sta succedendo
Oppure si vola nel silenzio più assoluto e un elicottero fullsize si dovrebbe sentire.
Riguardo il discorso della visione steroscopica, ricordo che oltre ad un certo numero di metri, anche i nostri occhi non vedono più in 3 dimensioni, ovviamente. Si basa tutto quindi su una elaborazione cerebrale.
Ecco perchè poi la profondità diventa molto soggettiva da persona a persona.
Atterro immediatamente nel prato dietro alla pista pensando: "ci mancavano solo loro"
e il 250 è rimasto nel prato una settimana perchè non si trovava piu'
Naturalmente la GDF non c'era ...
Umerto
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