Principiante alle primissime armi, domande varie

[F00lish]

Ciao a tutti della community,
mi chiamo Matteo, non ho alcuna esperienza (al netto del giocare in casa con un Eachine E014 che ho quasi distrutto ) ma attirato dal fascino del volo mi son regalato un piccolo drone <250gr., un MJX Bugs 7 (arriverà per Natale, pensiero della moglie), con l'intenzione di imparare le basi per condurlo e divertirmi un po' ... e vedere se mi appassiona la faccenda
Mi piace molto insinuarmi nella natura, nei parchi e boschi vicino a dove vivo, alla guida della mia fidata mtb; vorrei provare a portarmi dietro il drone, magari farmi seguire da lui in qualche percorso, o esplorare dall'alto nuove zone prima di avventurarmi in bici.
Accantonata questa (lunga, scusatemi) premessa: sto cercando di studiare in primis la questione burocratica e normativa (safety first sempre, in bici come col drone ) e volevo fare qualche domanda/ricevere qualche conferma:
1) per il bugs 7 mi pare che l'unico vincolo ad oggi sia la sottoscrizione di una assicurazione obbligatoria (ho visto quella di una nota rivista sull'argomento, accessibile come prezzo).
La registrazione su d-flight, che ho già fatto, non deve necessariamente essere associata ad un account da operatore. Confermate?
2) su d-flight ho visto, ahimé, che la zona in cui vivo (comune di Bollate, provincia di Milano) è zona rossa per il volo, in buona parte anche nell'adiacente parco delle groane.
Su questo ho due domande:
- nel parco delle groane, in bollate e molto vicino a me, c'è un campo volo. Come funziona, dato che in d-flight è in piena zona rossa? Gli iscritti (perchè presumo vi sia una associazione) possono volare in deroga ?
- dispongo di un giardino privato adiacente alla mia abitazione, su una superficie di circa 350mq, dove pensavo (ingenuamente) di fare un po' di pratica stando a quote non superiore dei 3/4 metri. Il fatto che si tratti di una area privata ben delimitata e di mia proprietà mi consente di scaldare i motori brushless oppure potrei incappare in multe, gogna mediatica e pubblico ludibrio perchè magari il vicino oltre la siepe (a 10 metri dal mio giardino) chiama le forze dell'ordine sentendo il rumore delle eliche?

Direi che per il momento ho già usufruito troppo della vostra disponibilità! Grazie mille

[gianni_BT]

1)Tutto corretto
2a)Probabilmente il gestore del campo volo ha richiesto e ottenuto una riserva dello spazio aereo. Bisognerebbe comunque chiedere.
2b)Il fatto che sia un giardino privato non conta nulla: tutto dipende dalla categoria in cui puo' volare il tuo drone; sono quelle le limitazioni che valgono indipendentemente dal fatto che l'area di sorvolo sia pubblica o privata.Il tuo drone dovrebbe essere in categoria A1 C0 per cui e' permesso l'uso in area urbane e il sorvolo di persone non coinvolte (non assembramenti e non stazionamento sulle persone).
Il tuo vicino potrebbe pero' fare questioni per violazione della privacy, soprattutto per quote basse

[F00lish]

Grazie mille, ho inteso che sarei formalmente nel torto in caso di contestazioni del vicino (con cui sono peraltro in ottimi rapporti). Detto ciò, volando sotto la linea di siepe non credo nessuno venga a recriminare.
Resta il fatto che dovessi esser colto in fragrante devo solo star zitto e pagare... Valuterò.
Invece sul punto 1: il discorso del qcode da pagare per la registrazione del drone e da attaccare allo stesso non vale oggi per i droni sotto ai 250 grammi, ma varrà tra qualche mese? O è una esenzione permanente?

[ocean]

Ciao Matteo, dal 1 Gennaio viene introdotto il Regolamento Europeo EASA, io aspetterei per vedere se cambia qualcosa, per i droni con videocamera ad alta definizione, è prevista registrazione su d-flight e applicazione QR-code sul mezzo, ti lascio link su d-flight sull'argomento:

https://www.d-flight.it/new_portal/tariffe/

Specchietto con le scadenze:

https://www.dronezine.it/wp-content/...SCADENZE-5.pdf

[gianni_BT]

Invece sul punto 1: il discorso del qcode da pagare per la registrazione del drone e da attaccare allo stesso non vale oggi per i droni sotto ai 250 grammi, ma varrà tra qualche mese? O è una esenzione permanente?

Fino al 31/12 niente QR code e registrazione. Dal 1 gennaio servira'( come gia' detto da @ocean) ai sensi del regolamento europeo. Attualmente pero' c'e' discrepanza tra la normativa ENAC/D-flight e il regolamento europeo. La prima infatti prevede la registrazione del singolo drone, associato al suo operatore(per cui, 2 droni, 2 registrazioni) mentre il regolamento europeo prevede la registrazione del solo operatore, indipendentemente dai droni che fa volare.
Inoltre c'e' l'altra questione delle diverse tariffe per registrazione ad uso ludico o professionale, non prevista dal regolamento europeo.
Vedremo se ci sara' una revisione del regolamento ENAC: non si trattera' comunque di una esenzione: se va bene, e con in solo drone come nel tuo caso, sara' la registrazione da 6 euro. Quando ne comprerai un secondo, speriamo la situazione si sia chiarita.

[F00lish]

Grazie a tutti, chiarissimo

[F00lish]

Carissimi, torno a voi per dirvi che complice la bella giornata nell'hinterland milanese ho fatto fare un brevissimo volo (con relativa caduta, per fortuna da bassissima quota) al mio bugs 7, devo dire che per me che mi son sempre sollazzato con un microdrone giocattolo è stato già un gran bel volare Son rimasto soddisfatto anche dalla fotocamera, per le mie scarsissime esigenze fa delle foto comunque apprezzabili e ricche di dettagli.
Veniamo al dubbio di giornata: ho sottoscritto e pagato l'assicurazione come da programma, poi sono andato su d-flight e ho tentato di registrare il drone e qui i punti dolenti...
Tra i dati mandatori trovo i seriale FCS (dovrebbe essere il drone), seriale GCS (la trasmittente?) ed APR... Non trovo alcuno di questi dati sul bugs 7 in mio possesso.
Vi è poi la richiesta dei dati assicurativi per i quali chiederò delucidazioni alla nota fanzine online con la quale ho stipulato l'assicurazione, ed infine una checkbox per specificare che il drone non è offensivo (e nel caso, va importato un certificato di inoffensività, che ovviamente non ho).
Mi date cortesemente due dritte per procedere? Ammesso e non concesso che questa registrazione del drone implichi il rilascio del qr code, volevo già portarmi avanti dato che a quanto ho inteso dal 1 gennaio dovremo farlo tutti a prescindere dal peso del SAPR...

[F00lish]

Gianni scusa il quote dopo diversi giorni, ma rileggendo mi è venuto un dubbio...

2b)Il fatto che sia un giardino privato non conta nulla: tutto dipende dalla categoria in cui puo' volare il tuo drone; sono quelle le limitazioni che valgono indipendentemente dal fatto che l'area di sorvolo sia pubblica o privata.Il tuo drone dovrebbe essere in categoria A1 C0 per cui e' permesso l'uso in area urbane e il sorvolo di persone non coinvolte (non assembramenti e non stazionamento sulle persone).
Il tuo vicino potrebbe pero' fare questioni per violazione della privacy, soprattutto per quote basse

...quando dici "il drone dovrebbe essere in categoria A1 C0 (mi torna) per cui è permesso l'uso in aree urbane e il sorvolo di persone non coinvolte", è sottointeso "al netto che d-flight ti dica che puoi volare", giusto? In altri termini: se a Bollate, zona parco delle Groane, d-flight marca l'intera area in rosso (0 metri) non posso neanche volare a 5 mt. di quota sopra al campo di grano fuori dal mio giardino. Ho inteso correttamente?
(perchè l'altra interpretazione è che per i cat. A1 C0 è sempre concesso sorvolare aree urbane, indipendentemente dal fatto che d-flight mi dica di no [e qui nel caso l'unica spiegazione che mi potrei dare è che il divieto assoluto vale per droni in altra categoria, non per i <250gr...]

Peraltro ho seri dubbi anche sulla lettura delle informazioni da d-flight...
Nella mia zona (genericamente, città di Bollate) vige il limite a 0 mt. che io ho colto immediatamente come un divieto all'attività di volo per i SAPR.
Però poi vi sono due scritte che riporto in seguito:
-> Le operazioni all'interno di queste aree non sono consentite durante i periodi e gli orari di attivazione riportati in AIP Italia ENR 5.5.3-1.
-> Zone interessate: Milano BRESSO (attività di Aeroclub e lavoro aereo).

Da assoluto ignorante, ho inteso ad una seconda lettura che lo spazio aereo non è *sempre* inibito, ma lo è quando sono riportati periodi/orari di attivazione nella pubblicazione ENR 5.5.3-1. E - sempre da capra sull'argomento - mi pare di capire che le attività sono quelle del "hotspot" (passatemi il termine) di Milano Bresso.
Ora: sono andato a cercare quel pdf ENR 5.5.3-1 (che dal sito AIP non è consultabile se non previa registrazione) e ho trovato quanto segue per quanto riguarda Bresso:

E... niente ragazzi, non so interpretare le informazioni. Se i limiti di altitudine oltre i quali scatta la violazione sono quelli riportati in colonna 2, allora sono ben oltre le necessità amatoriale di chi si diverte a far volare un drone. Ma magari non ho capito una fava io, ogni delucidazione è ben accetta e assai gradita.

[gianni_BT]

La ENR 5.5.3.1 aggiornata dice che fino al 30/6/2021 l'attivita' in zona e' riservata all'addestramento aereo tra il livello del suolo e i 2500 piedi(circa 830 mt). Purtroppo non riporta orari o giorni della settimana, per cui, ai fini del tuo volo, e' sempre zona vietata anche ad 1 metro da terra.
Ti puoi spostare verso Paderno,dove l'area diventa gialla e puoi volare fino a 45 metri.
Se riesco, allego la ENR. ENR5-5-3.pdf

[F00lish]

Grazie Gianni, gentile ed esaustivo come al solito.
In merito ai seriali dei droni, hai qualche idea/suggerimento? In teoria son dati obbligatori su d-flight per la registrazione del drone... ho trovato sulla scatola un codebar con un codice che inizia per MB7MM... di 13 digits complessivi, potrei anche assumere si tratti di uno dei 3 codici richiesti. Ma per gli altri due che si fa? Si scrive N/A e via?

[gianni_BT]

Io sul Mavic air ho trovato un codice sul modello e uno sul telecomando. Ho usato quello del modello sia per la flight controller che per il telaio e, a parte, quello del telecomando. Se non c'e' altro, io metterei lo stesso codice ovunque.
Se non hai fatto ancora niente, io aspetterei qualche giorno. Enac ha mandato fuori un comunicato secondo me un po' sibillino, da cui pero' fa intendere che ci sara' registrazione per il solo operatore, per cui potrebbe cambiare qualcosa anche nella procedura.
Puoi vederlo sul sito Enac.gov.it nella sezione Droni.

https://www.enac.gov.it/sicurezza-ae...o-eu-n-2019947

[F00lish]

Ciao a tutti,
Ho aspettato il 2021 come suggerito da Gianni e Ocean ma ho inteso che è ancora tutto in via di definizione e non c'è alcuna certezza.
Ad oggi, per ottenere un qr code è necessario registrarsi come operatore SAPR/UAS come operazione preliminare e non mi è chiaro se questa registrazione è gratuita o meno; peraltro se ho inteso bene le norme europee l'identificazione si sposta dal mezzo al conducente, quindi il qr code "del drone" potrebbe anche sparire dopodomani.
In questo marasma burocratico l'unica cosa certa è l'assicurazione a prescindere, unico aspetto sul quale ho provveduto subito. Ma se domani mi vengono a controllare in un bel parco in zona di volo consentita, che fanno? Mi pesano il drone? Mi chiedono i dati assicurativi? Cercano se ha il qr code applicato? Controllano se ho dietro i manuali d'uso?
Cosa ciufolo dovrei fare per essere ineccepibile e inattaccabile, domani?
Mi sembra davvero l'ufficio complicazioni affari semplici (UCAS), ma non potevano semplicemente adeguarsi alle guideline EASA e buttar via la "targa" del drone? E sì che di tempo per preparare la transizione ce n'è stato anche parecchio.