Ciao a tutti, vorrei chiedere delle informazioni...vorrei prendere un drone per fotografia e per riprese di cantiere edilizio...sono dell'idea chi più spende meno spende, ma non so se è applicabile in questo caso...nel senso, non ho mai guidato un drone, al massimo gru su autocarri a 40 metri, e non vorrei spendere più volte 200 euro per comprare continuamente un drone e successivo upgrade...ho visto i Phantom 4 Pro o simili...è un'azzardo per un principiante? oppure è più facile da manovrare rispetto ai piccoli? ditemi la vostra, grazie
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Drone x fotografia e....
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Questo è un forum per hobbisti. La tua richiesta rientra nell'ambito di utilizzatori di APR e non aeromodelli (quello di cui si discute qui), ovvero di chi fa un uso professionale del drone. Informati bene perché usare un drone per hobby ha dei limiti ben precisi (in termini di distanze e limiti operativi: ad esempio devi stare lontano da città, edifici strade trafficate, ecc - di fatto si usano nei campi o in luoghi molto isolati) e violarli può significare il rischio di prendere sanzioni estremamente pesanti (parliamo di decine di migliaia di euro). E' di oggi il caso del turista fermato a Firenze per aver tentato un sorvolo dal balcone dell'albergo del centro città.
Detto questo, per iniziare il consiglio è sempre lo stesso, prenditi un drone giocattolo da 30-40 euro e apprendi le basi, poi passa a qualcosa di più valido.
Per la fotografia aerea, se vuoi una qualità semidecente a 200 euro non c'è nulla, devi spendere almeno il doppio per modelli come Mi-Drone o qualcosa di simile.
Il P4 Pro va benissimo ma stiamo molto lontani dai 200 euro, purtroppo.
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grazie della risposta...visto che sei più informato di me...quindi per diventare utilizzatore APR cosa dovrei fare? è molto costoso?
Il discorso dei 200 euro voleva dire che non voglio spendere 200 euro oggi e domani rispenderli per prenderne uno un pò meglio...preferisco spendere 1500 euro o quello che è una volta per sempre.
Mi consiglieresti un drone da imparare da stare sotto i 200 euro ma non troppo giocattolo...che abbia gli stessi movimenti di uno tipo il P4?
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Il consiglio di prendere un giocattolo per imparare ha appunto lo scopo di apprendere i rudimenti del pilotaggio: decollare, atterrare, andare dove vuoi tu e non dove ti porta lui, imparare a muoversi dolcemente se vuoi riprese stabili.
Queste cose si possono (secondo me si devono) imparare con un giocattolo da meno di 50 euro. Le tecniche acquisite si applicheranno anche al Phantom, con meno difficolta', visto tutto l'apparato di stabilizzazione di cui questo e' dotato. I consigli sono sempre quelli (JJRC H31 con camera a parte, Syma X5C/HC (non SW)) etc.): inutile andare piu' su di prezzo.
Partire subito dal Phantom e' rischioso, in quanto si rischia di schiantare un oggetto da parecchie centinaia di Euro solo perche' non si sa cosa fare con i 2 stick. Inoltre lo schianto e' con un oggetto da 1 chilo e mezzo e non con uno da 100 grammi e fa una bella differenza.
Quanto al discorso di utilizzo come APR e' fuori dall'ambito di questo Forum: le scuole per piloti APR stanno nascendo come funghi: basta fare una piccola ricerca con Google.
Per tutti i vincoli, le limitazioni, le varie tipologie di licenze, leggiti il regolamento ENAC disponibile in piu' parti su questo Forum(di solito all'inizio delle varie sezioni) o anche questo facilmente reperibile con la solita ricerca Google: allo scopo di questo forum interessano solo le poche pagine del cap. 7, ma per lo scopo per cui lo dovresti usare tu serve leggersi tutta la pappardella.JJRC H8C /Eachine Wizard X220/Eachine QX65/JJRC H31/DJI Mavic Air
Phantom 1.1.1, gimbal, SJ4000 e Gitup GIT2
Eachine ET526 / Eachine LCD5800D 5.8GHz 40Ch FPV
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Originariamente inviato da gianni_BT Visualizza il messaggioIl consiglio di prendere un giocattolo per imparare ha appunto lo scopo di apprendere i rudimenti del pilotaggio: decollare, atterrare, andare dove vuoi tu e non dove ti porta lui, imparare a muoversi dolcemente se vuoi riprese stabili.
Queste cose si possono (secondo me si devono) imparare con un giocattolo da meno di 50 euro. Le tecniche acquisite si applicheranno anche al Phantom, con meno difficolta', visto tutto l'apparato di stabilizzazione di cui questo e' dotato. I consigli sono sempre quelli (JJRC H31 con camera a parte, Syma X5C/HC (non SW)) etc.): inutile andare piu' su di prezzo.
Partire subito dal Phantom e' rischioso, in quanto si rischia di schiantare un oggetto da parecchie centinaia di Euro solo perche' non si sa cosa fare con i 2 stick. Inoltre lo schianto e' con un oggetto da 1 chilo e mezzo e non con uno da 100 grammi e fa una bella differenza.
Quanto al discorso di utilizzo come APR e' fuori dall'ambito di questo Forum: le scuole per piloti APR stanno nascendo come funghi: basta fare una piccola ricerca con Google.
Per tutti i vincoli, le limitazioni, le varie tipologie di licenze, leggiti il regolamento ENAC disponibile in piu' parti su questo Forum(di solito all'inizio delle varie sezioni) o anche questo facilmente reperibile con la solita ricerca Google: allo scopo di questo forum interessano solo le poche pagine del cap. 7, ma per lo scopo per cui lo dovresti usare tu serve leggersi tutta la pappardella.
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Originariamente inviato da Reallyfly Visualizza il messaggio
Grazie allora oggi compro uno di questi due e faccio prove...usano batterie ricaricabili?
In un secondo tempo potrai pensare ad un caricabatterie piu' serio, se proseguirai con l'hobby.
Piuttosto ordinane un paio di scorta assieme al quad: in genere non durano piu' di 6-7 minuti, per cui e' opportuno averne qualcuna in piu'.
Sempre nelle confezioni, di solito vi e' un set di eliche di ricambio, per far fronte ai primi possibili crash.
Un'altra cosa che forse e' meglio comprare da subito, visto il poco costo , sono un paio di motori di scorta(1 CW e 1 CCW): anche questi motorini sono piuttosto delicati in generale, ma, specie all'inizio, se uno cade e non toglie immediatamente gas, si bruciano che e' un piacere.JJRC H8C /Eachine Wizard X220/Eachine QX65/JJRC H31/DJI Mavic Air
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Originariamente inviato da gianni_BT Visualizza il messaggio
Si, di tipo Lipo; i 2 citati hanno batterie a 1 cella (3.7V) e contengono in confezione il loro carichino.
In un secondo tempo potrai pensare ad un caricabatterie piu' serio, se proseguirai con l'hobby.
Piuttosto ordinane un paio di scorta assieme al quad: in genere non durano piu' di 6-7 minuti, per cui e' opportuno averne qualcuna in piu'.
Sempre nelle confezioni, di solito vi e' un set di eliche di ricambio, per far fronte ai primi possibili crash.
Un'altra cosa che forse e' meglio comprare da subito, visto il poco costo , sono un paio di motori di scorta(1 CW e 1 CCW): anche questi motorini sono piuttosto delicati in generale, ma, specie all'inizio, se uno cade e non toglie immediatamente gas, si bruciano che e' un piacere.
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Originariamente inviato da Reallyfly Visualizza il messaggio
Devo fare esperienza di guida per poi passare d uno semiprofessionale professionale...quindi sto andando alla ceca. A me interessa che i comandi siano gli stessi di uno da me sopra citato. Quindi potrei spendere anche 100 o 200 euro per imparare ma basta che sia la stessa "guida"
Quindi, per i rudimenti di volo, va bene qualunque quad con radio in Mode 2. Per gli accessori e le funzionalita' piu' complesse e' difficile trovare un equivalente.JJRC H8C /Eachine Wizard X220/Eachine QX65/JJRC H31/DJI Mavic Air
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Originariamente inviato da Reallyfly Visualizza il messaggio
Devo fare esperienza di guida per poi passare d uno semiprofessionale professionale...quindi sto andando alla ceca. A me interessa che i comandi siano gli stessi di uno da me sopra citato. Quindi potrei spendere anche 100 o 200 euro per imparare ma basta che sia la stessa "guida"
Il succo del discorso è: spendi 30 euro, prenditi un giocattolo, massacralo, e poi quando hai appreso le basi del volo in LOS (line of sight, ovvero, a vista) passi a qualcosa di più importante.
I quad con i motori a spazzola sono di solito consigliati perché costano poco, sono poco potenti e sono molto leggeri, per cui c'è un basso rischio di fare e di farsi male. Purtroppo le spazzole dei motori durano poco, prima o poi li dovrai cambiare per cui, secondo me, vanno bene giusto come oggetti per fare pratica e basta, non ha senso spenderci più di qualche decina di euro. L'idea è di apprendere proprio le basi per evitare gli errori più grossi: un grande classico, sto pilotando il quad a pochi metri da terra e intorno a me, il quad mi sta venendo addosso, panico, tolgo il gas, il quad cade per terra bruscamente. Se è un Syma da pochi grammi e pochi euro chissenefrega, se è oggetto da 300 euro magari mi girano le scatole.
Partire subito con un quad di livello medio (ad esempio un brushless) con GPS e tutto (ad esempio un P3 standard, che talvolta si trova in offerta a prezzi molto interessanti oppure un Mi-Drone) potrebbe essere una alternativa ma con molti punti di attenzione. Volare con il GPS è di una facilità incredibile, quando è attivo: potrebbe riuscirci anche mio figlio di 3 anni per quanto è stabile e semplice. Volano di fatto da soli e molto bene. Il problema è che faresti pratica con un oggetto pagato qualche centinaia di euro, con peso e potenza non trascurabile (le eliche di un P3 se vanno in faccia a qualcuno lo mandano all'ospedale) e non avresti la minima idea di cosa fare se il GPS decide di abbandonarti e/o ti trovassi nella situazione di dover prendere tu il controllo in una situazione di emergenza.
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Originariamente inviato da jnojno Visualizza il messaggioGiusto per promemoria..... c'è anche il mercatino in questo forum....visto mai che torni utile??
In che città operi?
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Originariamente inviato da Invernomuto Visualizza il messaggio
Il punto è che se non hai la minima esperienza andare spendere 100 o 200 euro per il primo quadricottero è un rischio, perché rischi di vedere sfracellare il tuo investimento al primo muro muro o albero.
Il succo del discorso è: spendi 30 euro, prenditi un giocattolo, massacralo, e poi quando hai appreso le basi del volo in LOS (line of sight, ovvero, a vista) passi a qualcosa di più importante.
I quad con i motori a spazzola sono di solito consigliati perché costano poco, sono poco potenti e sono molto leggeri, per cui c'è un basso rischio di fare e di farsi male. Purtroppo le spazzole dei motori durano poco, prima o poi li dovrai cambiare per cui, secondo me, vanno bene giusto come oggetti per fare pratica e basta, non ha senso spenderci più di qualche decina di euro. L'idea è di apprendere proprio le basi per evitare gli errori più grossi: un grande classico, sto pilotando il quad a pochi metri da terra e intorno a me, il quad mi sta venendo addosso, panico, tolgo il gas, il quad cade per terra bruscamente. Se è un Syma da pochi grammi e pochi euro chissenefrega, se è oggetto da 300 euro magari mi girano le scatole.
Partire subito con un quad di livello medio (ad esempio un brushless) con GPS e tutto (ad esempio un P3 standard, che talvolta si trova in offerta a prezzi molto interessanti oppure un Mi-Drone) potrebbe essere una alternativa ma con molti punti di attenzione. Volare con il GPS è di una facilità incredibile, quando è attivo: potrebbe riuscirci anche mio figlio di 3 anni per quanto è stabile e semplice. Volano di fatto da soli e molto bene. Il problema è che faresti pratica con un oggetto pagato qualche centinaia di euro, con peso e potenza non trascurabile (le eliche di un P3 se vanno in faccia a qualcuno lo mandano all'ospedale) e non avresti la minima idea di cosa fare se il GPS decide di abbandonarti e/o ti trovassi nella situazione di dover prendere tu il controllo in una situazione di emergenza.
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Originariamente inviato da gianni_BT Visualizza il messaggio
Il Phantom ha i comandi di base come la stragrande maggioranza dei quad: 2 stick in Mode 2, ovvero lo stick di sinistra con gas e rotazione su se' stesso, mentre quello di destra con avanti/indietro/destra/sinistra. Poi ci sono i vari switch che hanno funzioni diverse tra quad e quad:per questi e' difficile trovare esattamente le stesse funzioni. Ad es. servono a volare in "headless mode"(ovvero nella direzione degli stick di destra indipendentemente dalla posizione del "naso" del quad), oppure a fare il "return to Home" ; ci sono poi i potenziometri per ruotare la camera etc.: anche qui pero' e' diverso tra modello e modello.
Quindi, per i rudimenti di volo, va bene qualunque quad con radio in Mode 2. Per gli accessori e le funzionalita' piu' complesse e' difficile trovare un equivalente.
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tra questi sotto le 80 euro quale mi consiglieresti?
https://www.unieuro.it/online/Tempo-Libero/Droni/?dFR[categories.lvl2][0]=C83&dFR[categoryNames_it.lvl3][0]=Quadricotteri&nR[facetPrice][%3C=][0]=83
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Originariamente inviato da Reallyfly Visualizza il messaggiotra questi sotto le 80 euro quale mi consiglieresti?
https://www.unieuro.it/online/Tempo-Libero/Droni/?dFR[categories.lvl2][0]=C83&dFR[categoryNames_it.lvl3][0]=Quadricotteri&nR[facetPrice][%3C=][0]=83
La cosa principale da tenere presente è che il primo drone, o giocattolo che sia, lo sbatterai a terra o contro qualcosa e che si romperà nel giro di pochi giorni, quindi diventa un must acquistare un qualcosa di cui poter disporre di ricambi a basso costo e facile reperibilità.
La scelta cade sui soliti supercollaudati e robusti Syma X5C o JJRC H31, modellini economici e facili da trovare sui noti siti di commercio on line (eBay, Amazon ecc.) così come tutta la ricambistica.
Da non sottovalutare l'acquisto simultaneo di batterie supplementari che sono necessarie per potersi almeno divertire un po senza dover attendere che la batteria si ricarichi.
Tieni presente che i tempi di ricarica sono piuttosto lunghi (oltre un'ora) mentre quelli di volo abbastanza corti, al massimo 6-8 minuti per batteria in questa gamma di modelli.Yuneec Typhoon H
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