volare in assenza di gps

[boss123]

salve a tutti,

intenzionato a comprare il blade chroma, ho letto e visto molti video su youtube denominati "blade chroma fligh away" ..

leggo pagine di recensioni su amazon, e forum americani, nonchè pagine fb.. e molti lamentano questo problema..

ora da neofita vi chiedo di darmi alcune delucidazioni..

il drone che io sappia puo':

1) essere comandanto totalmente in manuale
2) avere il "landing" (partenza) e il "returne to home" (ritorno) automatizzati
3) avere altre funzioni quali : "follow me" ecc..


noto che molti lamentano questi "flight away" con relativa rottura al suolo del drone, ma non si capisce bene il problema.. molti danno la causa alla perdita improvvisa di segnale gps: da 19 satelliti agganciati, passano a zero..e il drone vola via.. altri sconsigliano per evitare cio' di usare il returne to home..altri di impostare la massima distanza 200 metri ecc..

ora mi chiedo.. che sia il chroma blade o altri.. non cè un modo di ovviare a ciò?

so che il gps serve per rendere stazionario il drone (se ho capito bene) , tanto che se uno molla i joystick il drone dovrebbe stare li fermo in volo in attesa di comandi..

se uno lo usa totalmente in manuale

a) il gps serve?
b) di conseguenza al punto a: si posono evitare "flight away"

la cosa mi ha preoccupato non poco, in primis perchè puo' creare danni a persone o cose, e poi perchè vedere volar via 600 / 1000 euro di drone non è piacevole..


grazie a tutti

[Mr.wolf]

Se togli il GPS dovresti volare con solo i giroscopi ed al massimo il barometro se c'è.
In cada Dji questa si chiama modalità "atti".
Nella modalità "manuale" vengono disabilitati anche i giroscopi e quindi... Occhio!

Comunque io consiglio a chiunque di imparare a gestire il proprio drone almeno senza il GPS, in modalità atti.
Primo perché quasi sempre i problemi derivano dal GPS che perde satelliti o viene disturbato da qualcosa.
Ma anche a chi vuole fare belle riprese conviene: il volo traslato è molto più fluido in modalità atti, basta farlo derivare e poi lasciarlo livellato: senza GPS non si fermerà e scivolerà in maniera molto pulita.

[boss123]

ok.. quindi imparare le c.d modalità atti o munuale , possono scongiurare i c.d "fly away"?

ps: è molto complesso usarlo in manuale puro?

[gianni_BT]

ok.. quindi imparare le c.d modalità atti o munuale , possono scongiurare i c.d "fly away"?

ps: è molto complesso usarlo in manuale puro?

Il problema dei Fly Away e' abbastanza complesso, soprattutto nella analisi delle cause.
C'e' innanzitutto un problema di qualita' globale della elettronica di controllo e, in particolare, dell'uso del GPS.
Elettroniche come quella del Phantom e controller di volo tipo la Naza-M ( da considerare "alto di gamma") sono relativamente meno esposte a problemi di errori di software e bassa qualita' di componenti, rispetto ad altri quadricotteri che, sulla carta presentano le medesime funzionalita', ma, a causa della scarsa qualita' dei componenti, le funzioni di volo automatico non funzionano o funzionano male o sono piu' esposte alle interferenze di cui parlo dopo.

Detto questo, anche con componentistica di alta qualita', ci possono essere ragioni dovute ad errori del pilota.Il primo e piu' diffuso e' l'impazienza al decollo. Per attivare completamente le funzioni di aiuto al volo con GPS occorre attendere :
1) che ci siano agganciati un numero di satelliti sufficienti.
2)che il quadricottero abbia "registrato" le coordinate di "home position" e la posizione frontale per l'utilizzo delle funzioni legate al volo indipendente dall'orientamento dell'oggetto (headless mode o course lock/home lock per i DJI).
Per fare cio' occorre tempo(a volte anche 45 sec. / 1 minuto): se non aspetti e durante il volo attivi funzioni che richiedono la posizione di partenza e l'orientamento, il quadricottero semplicemente non fa quello che ci si aspetta e il panico fa il resto.

Altri errori comuni sono volare in diretta prossimita' di linee dell'alta tensione o torri e edifici con montati ripetitori telefonici e simili che possono provocare interferenza con la frequenza 2.4GHZ usata dalla maggior parte dei quadricotteri, ma anche dalla maggior parte delle apparecchiature WiFi.
Un altro errore da non sottovalutare e' quello di partire da una zona con satelliti appena sufficienti e poi volare in spazi ristretti( vedi valle stretta, avvicinamento ad alte pareti rocciose, zone circondate da alberi molto alti, infilarsi tra edifici alti e di cemento armato etc. per cui i satelliti "si perdono": a quel punto il quadricottero degrada da solo le modalita' di volo in automatico(ad es.passa da GPS ad ATTI), ma se il pilota non se ne accorge (ad es.perche' troppo lontano o non in vista) o si attivano le condizioni di Failsafe con ritorno a casa automatico, il quadricottero non e' in grado di eseguirli.

Da ultimo il discorso del manuale: pilotare in manuale un Phantom e' piu' difficile che pilotare un quadricottero di base senza GPS ne' barometro: una delle ragioni(vale per il Phantom 1 & 2, non so se nei successivi cambia qualcosa) e' che per fermare un comando in una direzione non e' sufficiente portare lo stick in posizione neutra, ma devi dare il comando contrario. Il tutto richiede allenamento, freddezza(non farsi prendere dal panico) e, soprattutto che il quad sia bene in vista, in modo da capirne anche l'orientamento. Se uno non l'ha mai fatto e si e'sempre fidato solo delle modalita' evolute , il crash o il fly away e' assicurato.
Infine, per passare in manuale, ci deve essere comunicazione tra trasmettitore e quadricottero: se sei in condizioni di failsafe(contatto perso con il trasmettitore), non sei neppure in grado di passare in manuale.

C'e' un bel video su come ridurre le possibilita' di fly away sul canale Tom's Tech di You tube: e' interessante.

[boss123]

grazie mille, sei stato chiriassimo.. guardero' il video


ti chiedo un'ultima cosa.. hai parlato che se il drone non è a portata di vista, il pilota potrebbe non accorgersi che il drone è passato da modalità automatiche ad atti

sul controler non vengono visualizzate questi cambi di modalità?


tecnicamente il pilota si accorge in che modo? perchè le spie del drone cambiano colore / lampeggio? se fosse cosi non è facile se cè pieno sole

[gianni_BT]

grazie mille, sei stato chiriassimo.. guardero' il video


ti chiedo un'ultima cosa.. hai parlato che se il drone non è a portata di vista, il pilota potrebbe non accorgersi che il drone è passato da modalità automatiche ad atti

sul controler non vengono visualizzate questi cambi di modalità?


tecnicamente il pilota si accorge in che modo? perchè le spie del drone cambiano colore / lampeggio? se fosse cosi non è facile se cè pieno sole

Non ti so rispondere per il Phantom 3.
Per il Phantom 1.1.1 che ho io ( e credo anche per il Phantom 2 non vision che usa lo stesso controller) non c'era nessuna indicazione del passaggio in ATTI, pero' c'era la segnalazione tramite il lampeggio dei led rossi che avevi perso il segnale con i satelliti.
Se sei a vista ( e dovresti esserlo se rispetti le normative ENAC) te ne accorgi per il diverso comportamento del drone: ad es. se c'e' vento e passa in Atti, ti accorgi che devi subito correggere la deriva che ti viene dalla spinta del vento, cosa che non dovevi fare quando eri in modalita' GPS.L'altezza viene invece mantenuta dal barometro, che funziona indipendentemente dai satelliti.
Di solito se monti la telemetria, tra le informazioni c'e' anche la modalita' di volo.

Torno pero' a ripetere che nella assoluta maggioranza dei casi, le condizioni per una perdita dei satelliti e la conseguente possibilita' di Fly away sono prevedibili per un pilota attento. La cosa migliore sarebbe di evitarle ma, se proprio le si deve affrontare, basta prepararsi di conseguenza in anticipo, in modo da non farsi sorprendere ed entrare quindi in condizione di panico.