annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Chiarimento regolamento enac

Comprimi
X
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Chiarimento regolamento enac

    Ciao a tutti, ho un dubbio sul regolamento enac riguardante i droni. Un multirotore è considerato un aeromodello se usato a scopo ricreativo o sportivo, ma leggendo meglio il regolamento viene anche detto che non deve essere dotato di mezzi che ne permettano il volo autonomo. Un f450 con gps è cosiderato aeromodello? Il gps utilizzato per addolcire le risposte del modello e per stabilizzarlo va considerato come mezzo per volo autonomo? Il discriminante è solo l'uso ricreativo o professionale o anche i sistemi per volo autonomo?

  • #2
    E' un argomento del quale si è ampiamente dibattuto.
    E' possibile utilizzare sui nostri modelli il volo AUTOMATICO nei limiti di distanza previsti (70m di altezza e 200m di distanza) con la costante possibilità di riprendere il controllo con la radio.
    E' invece vietato il volo AUTONOMO dove non è possibile riprendere il controllo RC.

    https://www.youtube.com/watch?v=vVZEj7xIwOI

    L' Ing. Cifaldi che è il direttore aeronavigabilità dell' ENAC ha chiarito che il volo automatico è il volo in cui il pilota puo' intervenire in qualsiasi momento ed è concesso. Puoi trovare la sua dichiarazione con la definizione di autonomo e automatico nel video a partire dal minuto 23:00
    TermicOne su youtube

    Commenta


    • #3
      E' un argomento del quale si è ampiamente dibattuto.
      E' possibile utilizzare sui nostri modelli ul volo AUTOMATICO gestito interamente dall'autopilota nei limiti di distanza previsti (70m di altezza e 200m di distanza) basta che ci sia la costante possibilità di riprendere il controllo con la radio.
      E' invece non consentito il volo AUTONOMO dove non è possibile riprendere il controllo RC.

      https://www.youtube.com/watch?v=vVZEj7xIwOI

      L' Ing. Cifaldi che è il direttore aeronavigabilità dell' ENAC ha chiarito che il volo automatico è il volo in cui il pilota puo' intervenire in qualsiasi momento ed è concesso. Puoi trovare la sua dichiarazione con la definizione di autonomo e automatico nel video a partire dal minuto 23:00
      TermicOne su youtube

      Commenta


      • #4
        Originariamente inviato da cremocremo Visualizza il messaggio
        Ciao a tutti, ho un dubbio sul regolamento enac riguardante i droni. Un multirotore è considerato un aeromodello se usato a scopo ricreativo o sportivo, ma leggendo meglio il regolamento viene anche detto che non deve essere dotato di mezzi che ne permettano il volo autonomo. Un f450 con gps è cosiderato aeromodello? Il gps utilizzato per addolcire le risposte del modello e per stabilizzarlo va considerato come mezzo per volo autonomo? Il discriminante è solo l'uso ricreativo o professionale o anche i sistemi per volo autonomo?
        No.......come aeromodello .è solo possibile pilotarlo manualmente e di giorno........


        In quell'intervista l'ing Cifaldi parla di problematiche lavorative.......al minuto 23 e in tutti i 23 precedenti....argomenti che qui non interessano.....
        Non e' mai troppo tardi per avere un'infanzia felice

        www.gruppoaeromodellistibiellesi.com; www.aecbiella.com

        Commenta


        • #5
          Non voglio aprire l'ennesimo flame ma nel video è ben descritta la differenza tra volo AUTOMATICO e volo AUTONOMO. Nel regolamento è espressamente vietato il volo AUTONOMO nella definizione che è stata pure chiarita nel video. Non si parla invece di volo AUTOMATICO o, sarebbe meglio dire, volo ASSISTITO che, a mio avviso, non essendo vietato, ritengo sia consentito anche in campo ludico, rimanendo naturalmente sempre nei limiti di distanza specificati e in aree non critiche dove gli aeromodelli possono volare. Sui miei modelli con FCB (aerei o multicotteri) ho sempre attivo il geofence che impedisce al modello di andare più alto di 70m e più lontano di 200m dalla home.

          Occorre tenere conto che anche in questo tipo di volo ASSISTITO il modello è sempre A VISTA e il modello è sempre e costantemente controllato dalla radio RC che non viene MAI disattivata nelle sue funzioni di radiocontrollo....durante il volo assistito il pilota semplicemente non tocca gli stick; non appena gli stick vengono mossi il comando radio ha sempre effetto sulle superfici mobili dell'aeromodello o sui motori del multicottero.

          Discorso a parte è invece l'RTH o RTL se si attiva in caso di fail safe della radio. Da parte mia non uso MAI questo tipo di configurazione perchè in caso di fail safe ritengo assai pericoloso attivare una funzione di pilotaggio autonomo senza possibilità di intervenire manualmente via radio (visto che siamo in fail safe). In caso di fail safe meglio spegnere il motore e mettere l'aereo in circolo (come si è sempre fatto con gli aeromodelli prima di queste diavolerie elettroniche) o spegnere i motori e far cadere il multirotore dove è....ma questo è un personalissimo parere.

          Luciano
          Ultima modifica di TermicOne; 08 febbraio 15, 21:32.
          TermicOne su youtube

          Commenta


          • #6
            Questo e' quanto puo' fare un aeromodello/helymodello/drone....
            Non si tratta di interpretazioni..........e' tutto chiaramente descritto ed e' tutto valido fino al momento in cui questa pagina verra' eventualmente modificata da Enac....


            Sezione V - Aeromodelli
            Art. 23
            Generalità
            1. L’aeromodellista ai comandi dell’aeromodello ha la responsabilità di utilizzare il mezzo in modo che non possa arrecare rischi a persone o beni a terra e ad altri utilizzatori dello spazio aereo, inoltre è tenuto a mantenere la separazione da ostacoli, evitare collisioni in volo e dare precedenza a tutti.
            2. L’aeromodellista è responsabile di ottemperare agli obblighi relativi e a ottenere le eventuali autorizzazioni per l’utilizzo dello spettro elettromagnetico impegnato dal radiocomando.
            3. Gli aeromodelli con massa al decollo massima minore di 25 kg che rispettano i seguenti limiti:
            massima superficie alare di 500 dm
            massimo carico alare di 250 g/dm
            massima cilindrata totale dei motori a pistoni di 250 cm
            o
            massima tensione della sorgente di energia per i motori elettrici, 72 V, misurata a
            vuoto; o
            massima spinta totale dei motori a turbina di 25 kg (250 N);
            aeromodelli a volo libero o a volo circolare vincolato; o
            aerostati ad aria calda con peso totale del contenitore di gas trasportato per i bruciatori
            non superiore a 5 kg possono volare nelle ore di luce diurna purché l’aeromodellista mantenga un continuo contatto visivo con l’aeromodello, senza aiuto di dispositivi ottici e/o elettronici a condizione che l’attività non presenti alcun rischio a persone e cose.
            Tali attività possono essere effettuate in aree non popolate opportunamente selezionate
            dall’aeromodellista, di raggio massimo di 200 m e di altezza non superiore a 70 m, e per le quali può assicurarne il controllo al fine di non causare rischio a persone e cose e fuori dalle ATZ e comunque ad una distanza di almeno 8 km dal perimetro di un aeroporto e dai relativi sentieri di avvicinamento/decollo. Devono inoltre essere rispettate le regole dell’aria aplicabili inclusa la capacità di “see and avoid”.
            Le attività di volo possono essere effettuate anche in aree di altezza non superiore a 150 m e di raggio massimo di 300 m, purché l’aeromodellista sia titolare di una abilitazione al pilotaggio di aeromodelli radiocomandati rilasciata da una scuola certificata dall’Aero Club d’Italia e siano rispettate le regole dell’aria applicabili inclusa la capacità di “see and avoid ” per l’aeromodellista e il rispetto del concetto di “to be seen” dell’aeromodello da parte degli altri aeromobili. Nel caso non siano soddisfatte una o più delle limitazioni di cui sopra, l’attività di volo deve essere effettuata in spazi aerei regolamentati ( permanenti) o segregati (temporanei).
            4. L’attività con aeromodelli con massa al decollo massima uguale o maggiore a 25 kg, o con un sistema di propulsione che non rientra nei limiti precedenti, è consentita ad aeromodellisti con un’età minima di 18 anni.
            L’attività deve essere svolta nelle ore di luce diurna, a un’altezza massima dal terreno tale da consentire all’aeromodellista di mantenere un continuo contatto visivo con l’aeromodello senza aiuto di dispositivi ottici e/o elettronici, in aree istituite da ENAC e riservate alleattività aeromodellistiche. Tali aree sono caratterizzate da spazi aerei regolamentati o segregati.
            E’ responsabilità dell’aeromodellista assicurare che durante l’attività in tali aree non ci siano persone ad esclusione di quelle necessarie per lo svolgimento dell’attività.
            5. L’aeromodellista deve rispettate le eventuali disposizioni emesse dalle aministrazioni locali competenti.
            6. Le manifestazioni aeromodellistiche e l’esercizio degli aeromodelli nel corso delle
            manifestazioni aeromodellistiche devono essere effettuati in ottemperanza alle disposizioni emesse dall’Aero Club d’Italia.
            7. Per le operazioni di aeromodelli spaziali (razzo modelli) non dotati di sistemi che ne permettano il controllo da parte dell’aeromodellista deve essere richiesto l’utilizzo dello spazio aereo all’ENAC (spazio aereo regolamentato o segregato).
            8. Gli aeromodelli “indoor” non rientrano nelle previsioni del presente regolamento.
            Non e' mai troppo tardi per avere un'infanzia felice

            www.gruppoaeromodellistibiellesi.com; www.aecbiella.com

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da MAXZANI Visualizza il messaggio
              Questo e' quanto puo' fare un aeromodello/helymodello/drone....
              Non si tratta di interpretazioni..........e' tutto chiaramente descritto ed e' tutto valido fino al momento in cui questa pagina verra' eventualmente modificata da Enac....


              Sezione V - Aeromodelli
              Art. 23
              Generalità
              1. L’aeromodellista ai comandi dell’aeromodello ha la responsabilità di utilizzare il mezzo in modo che non possa arrecare rischi a persone o beni a terra e ad altri utilizzatori dello spazio aereo, inoltre è tenuto a mantenere la separazione da ostacoli, evitare collisioni in volo e dare precedenza a tutti.
              2. L’aeromodellista è responsabile di ottemperare agli obblighi relativi e a ottenere le eventuali autorizzazioni per l’utilizzo dello spettro elettromagnetico impegnato dal radiocomando.
              3. Gli aeromodelli con massa al decollo massima minore di 25 kg che rispettano i seguenti limiti:
              massima superficie alare di 500 dm
              massimo carico alare di 250 g/dm
              massima cilindrata totale dei motori a pistoni di 250 cm
              o
              massima tensione della sorgente di energia per i motori elettrici, 72 V, misurata a
              vuoto; o
              massima spinta totale dei motori a turbina di 25 kg (250 N);
              aeromodelli a volo libero o a volo circolare vincolato; o
              aerostati ad aria calda con peso totale del contenitore di gas trasportato per i bruciatori
              non superiore a 5 kg possono volare nelle ore di luce diurna purché l’aeromodellista mantenga un continuo contatto visivo con l’aeromodello, senza aiuto di dispositivi ottici e/o elettronici a condizione che l’attività non presenti alcun rischio a persone e cose.
              Tali attività possono essere effettuate in aree non popolate opportunamente selezionate
              dall’aeromodellista, di raggio massimo di 200 m e di altezza non superiore a 70 m, e per le quali può assicurarne il controllo al fine di non causare rischio a persone e cose e fuori dalle ATZ e comunque ad una distanza di almeno 8 km dal perimetro di un aeroporto e dai relativi sentieri di avvicinamento/decollo. Devono inoltre essere rispettate le regole dell’aria aplicabili inclusa la capacità di “see and avoid”.
              Le attività di volo possono essere effettuate anche in aree di altezza non superiore a 150 m e di raggio massimo di 300 m, purché l’aeromodellista sia titolare di una abilitazione al pilotaggio di aeromodelli radiocomandati rilasciata da una scuola certificata dall’Aero Club d’Italia e siano rispettate le regole dell’aria applicabili inclusa la capacità di “see and avoid ” per l’aeromodellista e il rispetto del concetto di “to be seen” dell’aeromodello da parte degli altri aeromobili. Nel caso non siano soddisfatte una o più delle limitazioni di cui sopra, l’attività di volo deve essere effettuata in spazi aerei regolamentati ( permanenti) o segregati (temporanei).
              4. L’attività con aeromodelli con massa al decollo massima uguale o maggiore a 25 kg, o con un sistema di propulsione che non rientra nei limiti precedenti, è consentita ad aeromodellisti con un’età minima di 18 anni.
              L’attività deve essere svolta nelle ore di luce diurna, a un’altezza massima dal terreno tale da consentire all’aeromodellista di mantenere un continuo contatto visivo con l’aeromodello senza aiuto di dispositivi ottici e/o elettronici, in aree istituite da ENAC e riservate alleattività aeromodellistiche. Tali aree sono caratterizzate da spazi aerei regolamentati o segregati.
              E’ responsabilità dell’aeromodellista assicurare che durante l’attività in tali aree non ci siano persone ad esclusione di quelle necessarie per lo svolgimento dell’attività.
              5. L’aeromodellista deve rispettate le eventuali disposizioni emesse dalle aministrazioni locali competenti.
              6. Le manifestazioni aeromodellistiche e l’esercizio degli aeromodelli nel corso delle
              manifestazioni aeromodellistiche devono essere effettuati in ottemperanza alle disposizioni emesse dall’Aero Club d’Italia.
              7. Per le operazioni di aeromodelli spaziali (razzo modelli) non dotati di sistemi che ne permettano il controllo da parte dell’aeromodellista deve essere richiesto l’utilizzo dello spazio aereo all’ENAC (spazio aereo regolamentato o segregato).
              8. Gli aeromodelli “indoor” non rientrano nelle previsioni del presente regolamento.
              Penso che sia da chiarire soprattutto questa frase "possono volare nelle ore di luce diurna purché l’aeromodellista mantenga un continuo contatto visivo con l’aeromodello, senza aiuto di dispositivi ottici e/o elettronici".
              Nel senso che io leggendola capisco che NON devono essere usati dispositivi ottici e/o elottronici per avere un continuo contatto visivo, quindi lo devi poter vedere ad occhio nudo. Però si potrebbe interpretare anche come divieto assoluto di utilizzare tali dispositivi..
              guarda la manooooo!!! vàrda li! ooooo quante dita!

              Commenta


              • #8
                essenzialmente la capisco che: fpv in prima persona come pilota non si può fare.. e neanche seguire il modello col binocolo
                il modello deve essere condotto a vista.
                i fatshark se li può mettere l'amico di merende, l'assistente etc.. non chi tiene il radiocomando in mano.
                tutto questo praticato in ore diurne e in condizioni di sicurezza, concetto rimarcato alla fine del punto 4

                quindi qualsiasi video in cui si vedano case, persone, strade o macchine in un range di 200mt (300 col patentino) è da riternersi fuori dalle regole di legge.
                Ultima modifica di wrighizilla; 09 febbraio 15, 10:23.

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da wrighizilla Visualizza il messaggio
                  essenzialmente la capisco che: fpv in prima persona come pilota non si può fare.. e neanche seguire il modello col binocolo
                  il modello deve essere condotto a vista.
                  i fatshark se li può mettere l'amico di merende, l'assistente etc.. non chi tiene il radiocomando in mano.
                  tutto questo praticato in ore diurne e in condizioni di sicurezza, concetto rimarcato alla fine del punto 4

                  quindi qualsiasi video in cui si vedano case, persone, strade o macchine in un range di 200mt (300 col patentino) è da riternersi fuori dalle regole di legge.
                  pero scusa mica è detto che fpv sia vietato, io potrei pilotare in fpv mediante monitor e non occhiali, e mantenere il modello a vista....
                  -----------------------------------------------------------------------

                  Gam-Gam-Gam Ki Elech, Be-Beghe Tzalmavet, Lo-Lo-Lo, Ira Ra, Ki Atta Immadì, Shivtechà umishantechà, Hema-Hema yenachamuni....

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da klamath Visualizza il messaggio
                    pero scusa mica è detto che fpv sia vietato, io potrei pilotare in fpv mediante monitor e non occhiali, e mantenere il modello a vista....
                    si, potrei anche leggere il setup della radio o il giornale mentre mantengo il modello a vista, però se non ci prendiamo in giro, voli col modello a vista quandi hai gli occhi su quello, non sul monitor o su altre cose.
                    sono questi i cavilli ai quali mi riferivo, le opportunità di farsi le regola secondo i propri gusti interpretando le regole purtroppo mal scritte per un popolo di gente abituata a trovare tutti i sotterfugi possibili per aggirarle..

                    Commenta


                    • #11
                      Originariamente inviato da wrighizilla Visualizza il messaggio
                      si, potrei anche leggere il setup della radio o il giornale mentre mantengo il modello a vista, però se non ci prendiamo in giro, voli col modello a vista quandi hai gli occhi su quello, non sul monitor o su altre cose.
                      sono questi i cavilli ai quali mi riferivo, le opportunità di farsi le regola secondo i propri gusti interpretando le regole purtroppo mal scritte per un popolo di gente abituata a trovare tutti i sotterfugi possibili per aggirarle..
                      ma scusa, tu a quale regolamento fai riferimento? perché ce ne sono 2, cè quello ufficiale, e quello biv-comma1
                      -----------------------------------------------------------------------

                      Gam-Gam-Gam Ki Elech, Be-Beghe Tzalmavet, Lo-Lo-Lo, Ira Ra, Ki Atta Immadì, Shivtechà umishantechà, Hema-Hema yenachamuni....

                      Commenta


                      • #12
                        Originariamente inviato da klamath Visualizza il messaggio
                        ma scusa, tu a quale regolamento fai riferimento? perché ce ne sono 2, cè quello ufficiale, e quello biv-comma1


                        io capisco solo che che se è scritto di non usare artefici visivi e condurre il volo esclusivamente a vista, significa farelo sempre e non a tratti si e a momenti no..

                        sai qual'è il punto secondo me? fai (gererico eh..) quello che ti pare ma abbi almeno la decenza di farlo privatamente senza cedere troppo alla vanità di postare le tue glorie sul tubo, oppure di venirlo a scrivere/domandare sui forum.. se poi ti beccano ne pagherai le conseguenze ovviamente, ma non cercare approvazione da chi come te trasgredisce le regole o cerca di farlo, se le addatta alle proprie esigenze.
                        impara a farti variopinti mazzetti di fatti tuoi e camperai più felice, se poi starai nelle regole facendoti bastare quello che è lecito fare.. tanto meglio per te e tutti quelli che potrebbero rimetterci qualcosa dalle tue prodezze.
                        Ultima modifica di wrighizilla; 09 febbraio 15, 11:43.

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da wrighizilla Visualizza il messaggio
                          essenzialmente la capisco che: fpv in prima persona come pilota non si può fare.. e neanche seguire il modello col binocolo
                          il modello deve essere condotto a vista.
                          i fatshark se li può mettere l'amico di merende, l'assistente etc.. non chi tiene il radiocomando in mano.
                          tutto questo praticato in ore diurne e in condizioni di sicurezza, concetto rimarcato alla fine del punto 4

                          quindi qualsiasi video in cui si vedano case, persone, strade o macchine in un range di 200mt (300 col patentino) è da riternersi fuori dalle regole di legge.
                          Ok, quindi l'fpv è praticabile solo " in spazi aerei regolamentati ( permanenti) o segregati (temporanei)".

                          Ma quello a cui mi riferivo, per rispondere @CREMOCREMO, è che il GPS, come ausilio al volo, su di un modello è consentito a patto che si mantenga il contatto visivo e che sia assolutamente certa la disponibilità del controllo manuale in qualsiasi momento (più tutte le altre limitazioni che dò per già assunte).
                          Giusto?
                          guarda la manooooo!!! vàrda li! ooooo quante dita!

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da Ribbo Visualizza il messaggio
                            Ok, quindi l'fpv è praticabile solo " in spazi aerei regolamentati ( permanenti) o segregati (temporanei)".

                            Ma quello a cui mi riferivo, per rispondere @CREMOCREMO, è che il GPS, come ausilio al volo, su di un modello è consentito a patto che si mantenga il contatto visivo e che sia assolutamente certa la disponibilità del controllo manuale in qualsiasi momento (più tutte le altre limitazioni che dò per già assunte).
                            Giusto?
                            No.....pilotato......a vista....
                            Non e' mai troppo tardi per avere un'infanzia felice

                            www.gruppoaeromodellistibiellesi.com; www.aecbiella.com

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da MAXZANI Visualizza il messaggio
                              No.....pilotato......a vista....
                              Ecco. E' questo che non capisco.. perchè solo manualmente? Non leggo punti in cui si faccia obbligo di mantenere un esclusivo controllo manuale del modello. Se mi indicate lo specifico paragrafo riesco a capire meglio
                              Grazie mille
                              guarda la manooooo!!! vàrda li! ooooo quante dita!

                              Commenta

                              Sto operando...
                              X