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  • #16
    Dimenticavo, ma quelli che da anni fanno riprese con elicotteri r/c come sono messi, un elicottero r/c semplice non puo essere considerato uav - drone..
    Finisce che un multirotore sara' limititatissimo solo perchè ha un gps e poco piu', poi arriva uno con un elicottero R/C con un elica di 1 metro e fa quello che vuole alla facciazza della pericolisità di 4 elichette
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    • #17
      Originariamente inviato da airdemon Visualizza il messaggio
      Un Mk o un WKM a mio parere è perfettamente in grado di eseguire lavori professionali a bassa quota (30-50m e 100m LOS)
      Buongiorno airdemon,
      penso anche io che una piattaforma come MK o DJI siano in grado tecnicamente di fare quel tipo di lavoro .... ma in realta' in una certificazione e' l'ultimo dei problemi la prova tecnica ... nessuno entrerà mai nel merito che il loiter lo faccia con una precisione di 10 cm o 5 m ... o che le vibrazioni sulla cam ti creino o meno l'effetto jelly ...

      Puo' essere che ti rompano i marones perche' stai facendo quota a 50 m sotto un aereovia e il tuo velivolo sia assolutamente invisibile agli ai velivoli con pilota che passano di li.

      Oppure che per qualche motivo .. di vario genere il tuo quad inizi ad andarese in giro per i fatti sui ... e tu non sia assolutamente in grado di tirarlo giu' ... ci sono diversi post ingiro con situazioni capitate ad alcun utenti MK ...

      Che il problema sia stato causato da imperizia tecnica di chi ha usato il velivolo o limiti tecnici del materiale impiegato poco importa il problema e' che ha fatto una cosa che non doveva fare

      Sai come avvengono i collaudi al poligono di Perdas ... Il drone vola con dietro un elicottero con gente armata pronto ad abbatterlo .. ;)

      La filosofia e' questa non devi inavvertitamente occupare spazi aerei in cui non sei abilitato a volare !!! Per qualsiasi ragione !

      I velivoli che normalmente vengono impiegati non hanno ti danno assolutamente questa garanzia !
      Redfox74
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      • #18
        Originariamente inviato da danveal Visualizza il messaggio
        Dimenticavo, ma quelli che da anni fanno riprese con elicotteri r/c come sono messi, un elicottero r/c semplice non puo essere considerato uav - drone..
        Finisce che un multirotore sara' limititatissimo solo perchè ha un gps e poco piu', poi arriva uno con un elicottero R/C con un elica di 1 metro e fa quello che vuole alla facciazza della pericolisità di 4 elichette
        Danilo ,
        non possono fare quel lavoro , la normativa e' per gli APR , Aeromobili a Pilotaggio Remoto. Dove ovviamenti sono inclusi anche gli elicotteri radiocomandati e non solo i multicotteri . Non si vuol nemmeno sentir parlare di Oggetti totalmente automatici , deve esserci sempre il pilota a riprendere in mano il controllo del velivolo. E' contemplato il semi automatico ... sono tutte domande che ho fatto venerdi' durante l'incontro a Roma.
        Saluti
        Roberto
        Redfox74
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        • #19
          Danilo: io non ho detto in questa sede che il mezzo deve essere ridondato o professionale o a norme MIL, se vola a max 30m agl ed entro 200m in zona non popolata o rischiosa va tutto bene ci mancherebbe, mica usarlo però su una raffineria od in un circuito auto-motociclistico o all'interno di uno stadio durante una partita.

          Finchè i 'droni' giocattoli sono e restano giocattoli e vengono usati per divertirsi o per accrescere le proprie competenze sono assimilabili ad aeromodelli da usare in zone circoscritte e sicure, se si vuole ampliarne l'utilizzo è bene che vengano dettate regole per la sicurezza e quindi il mezzo usato deve rispondere ad alcune normative più severe, ci saranno anche qui vari step, un PA18 non ha gli stessi obblighi di revisione o permessi di volo di un 747, anche parapendii, ulm et similia richiedono certificazioni tecniche e del pilota differenti.

          Per andare tutti d'accordo bastano poche regole sia per giocare che per lavorare, quello che non va bene, a mio avviso, sono i comportamenti da far-west che ad esempio leggo in alcune discussioni sul fpv(lr).

          Intendiamoci, persone come te, airdamon e molti altri con capacità e senso di responsabilità non avrebbero bisogno di regole; ma se hai letto quanti dilettanti, senza alcuna esperienza di modellismo, elettronica e programmazione aprono discussioni sul barone solo con l'idea di costruirsi e/o acquistare multirotori per fare foto od altri servizi, capirai a cosa si va incontro se non si mettono paletti.

          Peace & Love
          Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

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          • #20
            ElNonino parlando di classi di mezzi volanti, tocca un punto a me particolarmente a cuore.
            In varie discussioni, qui e altrove, ho sempre sostenuto la necessita di dividere nettamente i multirotore da lavoro aereo in base a peso ed inviluppo di volo.
            Se con un multirotore da 4kg devo fotografare o riprendere una chiesetta di campagna da 30 metri di quota max e per un raggio di 50m - non serve di piu'-, e' assurdo e ridicolo chiedermi la fonia in inglese o un "aereomobile certificato".

            Fermo restando tutti i limiti riguardanti il sorvolo di persone ed abitazioni, che dovrebbero essere stampati nella testa di qualsiasi modellista!

            Mi vuoi comunque certificare il mezzo? Va bene, ma allora mettimi a disposizione una persona che valuti il mio mezzo e mi dia un permesso di volo limitato alla mia categoria. E' cosi' difficile?
            Un caro amico si e' autocostruito a regola d'arte uno splendido carrello portamodelli, se lo e' fatto omologare dalla motorizzazione con una spesa assolutamente ragionevole e ci gira per le strade dove anche io e voi giriamo tutti i giorni in piena sicurezza e con targa. Se avesse creato un pullman le certificazioni sarebbe state ben altre... chiaro!
            Noi no, eh?

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            • #21
              Originariamente inviato da airdemon Visualizza il messaggio
              ElNonino parlando di classi di mezzi volanti, tocca un punto a me particolarmente a cuore.
              In varie discussioni, qui e altrove, ho sempre sostenuto la necessita di dividere nettamente i multirotore da lavoro aereo in base a peso ed inviluppo di volo.
              Se con un multirotore da 4kg devo fotografare o riprendere una chiesetta di campagna da 30 metri di quota max e per un raggio di 50m - non serve di piu'-, e' assurdo e ridicolo chiedermi la fonia in inglese o un "aereomobile certificato".

              Fermo restando tutti i limiti riguardanti il sorvolo di persone ed abitazioni, che dovrebbero essere stampati nella testa di qualsiasi modellista!

              Mi vuoi comunque certificare il mezzo? Va bene, ma allora mettimi a disposizione una persona che valuti il mio mezzo e mi dia un permesso di volo limitato alla mia categoria. E' cosi' difficile?
              Un caro amico si e' autocostruito a regola d'arte uno splendido carrello portamodelli, se lo e' fatto omologare dalla motorizzazione con una spesa assolutamente ragionevole e ci gira per le strade dove anche io e voi giriamo tutti i giorni in piena sicurezza e con targa. Se avesse creato un pullman le certificazioni sarebbe state ben altre... chiaro!
              Noi no, eh?
              Non posso che darti ragione al 100%.

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              • #22
                questa discussione assomiglia un po ad un'altra
                io in prima linea ci metterei il pilota!
                nel senso che DEVE essere addestrato ed esperto, con una specie di patentino sulle regole da tenere.
                scrivo questo perchè molte delle persone che ho visto iniziare questa "professione" sono totalmente inesperte di modellismo e delle sue regole.
                hanno magari il più affidabile dei multirotori, ma non sono coscenti dei danni che possono causare a cose e persone.
                e senza gps perdono totalmente il controllo.
                condivido che la limitazione anche solo di 50m potrebbe bastare nella maggior parte dei casi.

                pragamichele@alice.it

                www.pragamichele.it

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