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Regolamento ENAC, gruppo di lavoro per discussione e proposte

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  • Originariamente inviato da Alberto Nencioni Visualizza il messaggio
    A parte il tono inutilmente sgarbato e aggressivo, sai benissimo che la sicurezza non è un interruttore ma una cornice progettuale. I sistemi vanno PENSATI in sicurezza, non gli appiccichi un "magico aggeggio" dopo come cerca di farti credere il venditore dell' aggeggio.
    Quindi
    Prima considerazione, banale ma evidentemente non abbastanza: il sistema di controllo deve essere indipendente e fisicamente separato dal sistema controllato. Un regolatore di tensione non può essere alimentato dalla batteria di cui controlla lo stato, un sistema di sicurezza contro il malfunzionamento di una radio non può essere azionato dalla stessa radio. Non c'entrano i multicotteri o le centrali nucleari o le tastiere elettroniche, è logica elementare.
    Secondo, in un sistema inerentemente sicuro lo stato "sicuro" deve essere quello a maggiore entropia. Il posto più sicuro per un elicottero è a terra. Anche qui, è logica. L'intervento umano deve andare attivamente CONTRO lo stato di sicurezza. Tipico esempio il pedale dell' "uomo morto" sui treni: il locomotore si ferma A MENO CHE non continui a pestare sul pedale
    Nel caso del multicottero e della vespa, il sistema sarebbe inerentemente sicuro (posto che esistano tutte le ridondanze meccaniche ed elettroniche del caso) se per pilotare tu dovessi costantemente tenere premuto un bottone col pollice, altrimenti il modello va in RTH e NON NE ESCE finchè non è tornato a casa - la radio potrebbe caderti per terra mentre combatti con la vespa e atterrare sul pulsante bloccandolo in posizione attiva. In altre parole se vuoi il sistema sicuro, come già peraltro indicato in altri interventi, devi avere un modello che NORMALMENTE e AUTONOMAMENTE cerchi di atterrare e di infilarsi da solo nel baule della macchina staccandosi da solo le batterie, tranne nel caso che il pilota intervenga a rompergli le scatole costringendolo a volare.

    Questo nella teoria.
    Nella pratica in tanti anni di aeromodellismo non ho MAI visto un sistema failsafe che salvasse il modello. MAI. Se andava bene ne ritardava per un po' la drammatica dipartita, ma anche il più pacioso aliante galleggione da termica se saltava la radio AL MASSIMO veniva giù in vite lenta-ma-abbastanza-da-spetasciarsi. Le ali rotante facevano SEMPRE buchi per terra.
    OGGI l'elettronica permette di fare di più e di meglio trasferendo il controllo decisionale e operativo al computer di bordo: che però è esattamente ciò che il nuovo regolamento espressamente VIETA.

    E in ultimo, ma sarebbe strano altrimenti, non ci sono (e non vengono menzionate) differenze tra multicotteri, ali rotanti o ali fisse. La sicurezza non è individuo-specifica ma funzione-specifica, tutti volano e quindi i problemi di fondo sono identici: riportare l'aggeggio al punto di partenza e metterlo a terra con delicatezza quando ciò sia possibile senza mettere in pericolo altri (cose o persone).

    Buona Viglia e mettete su il brodo per i tortellini, che è quasi ora...
    Complimenti per la supercazzola, come sempre senza senso...
    Mostri ancora di più che non sai minimamente nulla di modelli ed affini e parli sempre a casaccio, probabilmente hai da ridire anche su come si cucinano i cappelletti in brodo, visto hai da ridire pure sulle marmellate, tutto questo sempre per ricordare chi sei a gli altri utenti....
    Se per te non é sicuro un modello che da solo (ma puoi sempre interrompere quando vuoi la procedura) atterra dove gli hai detto tu invece che andare per i cavoli suoi, hai capito tutto...
    Poi nessuno sta dicendo che uno ci lavora, ho detto che sto al prato e ci gioco, visto che siamo su un forum di modellismo e con i modelli ci si gioca, quello che fanno gli altri non interessa e già detto più volte, discussioni sul lavoro con i droni e simili sul forum non sono accettate.
    Ma visto che si parla di sicurezza in una sezione di multirotori, un rth io lo vedo più sicuro che un classico failsafe della serie "ndo cojo, cojo..."



    Inviato dal mio New iPad con Tapatalk HD

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    • Ho fatto pulizia della maggior parte degli Off Topic e proseguirò nei prossimi giorni.
      Evitate discorsi sul lavoro aereo e restate in tema. Grazie.

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      • Originariamente inviato da gcm981 Visualizza il messaggio
        Come scritto su altri forum...

        A mio avviso basterebbe una marcatura CE sotto i 2-3 Kg di peso.

        In questo modo il mezzo:

        * avrebbe marcatura CE quindi risponderebbe alle normative nazionali ed europee in tema di sicurezza e manutenzione
        * avrebbe un certificato di conformità per la costruzione in serie
        * sarebbe conforme sulle emissioni radio (per radio, video e telemetria)
        * il costruttore è garante della formazione dei piloti e di coloro che utilizzeranno tale mezzo
        * il costruttore è responsabile del mezzo e di come esso viene impiegato


        Per il pilota:

        * deve avere un patentino di aeromodellista
        * deve avere una assicurazione per poter operare
        * deve avere un attestato da parte dell'azienda per mettere mano al mezzo e poterlo riparare (come prevede anche la CE)

        Insomma, per i mezzi con MTOW inferiore ai 2-3 Kg io proporrei anche questo approccio che non bloccherebbe l'intero settore.

        Cosa ne pensate?
        ....si certo ma solo per uso professionale....io che me li autocostruisco non farò una produzione in serie.....inoltre se ci gioco non vado a pagare un assicurazione!!
        Poi non capisco una cosa con sta assicurazione,io credo che qui alcuni confondono il fatto che una volta fatta l assicurazione succede qualsiasi cosa e si è coperti.....non è così....se spezzi un ramo di un melo o rompi due tegole.... ok....ma se ti finisce nel cortile di un asilo credo sia diverso.
        Alessandro

        http://hobbysognodite.altervista.org

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        • Proprio per questo stiamo cercando di far capire a gente come te ed a quelli che hanno steso il regolamento, che ormai le elettroniche "cinesi" e software open offrono delle possibilità in più rispetto a non averle. non credo che chi le ha provate e le conosce ne farà mai a meno, proprio per ragioni di sicurezza.
          L'fpv, fatto in certe condizioni, e nello spazio assegnato, ti permette di pilotare il multicoso con una precisione incredibile riducendo i rischi di utilizzo. L'unica accortezza, se non si è proprio isolati, è avere uno spotter. In altri paesi fanno così, possiamo farlo anche noi. Il regolamento si può cambiare, così come è stato scritto.

          Pensa che sento dirmi, anche da gente giovane, abili costruttori di aeroplani, che i multirotori non sono modellismo. Per me sono IL modellismo, progettarli, costruirli e giocarci è la mia passione. C'è spazio per tutti.

          Ma tanto è inutile, ti accanisci contro multirotori e fpv per partito preso. Magari penserai che gli ultraleggeristi, per il fatto che volano con aerei non certificati, decollano da campi di volo=prati (!) invece che aeroporti, sono dei kamikaze.
          Poi però i piloti di linea si schiantano perché il loro sistema (nonostante la tripla ridondanza) che controlla il dutch roll del velivolo smette di funzionare a 30000 piedi e loro non sanno cosa fare. Ho visto (e volato) con piloti di AG (e militari) che non sanno atterrare nei campetti di volo perché loro atterrano solo negli aeroporti ... ecc ecc.

          Lo ribadisco, l'importante (in senso assoluto) è la preparazione della gente, sempre ed in tutti i campi. Più della "certificazione" dell'hardware.

          Quindi, vada per il patentino, corsi ecc., non tutti hanno l'abilità di risolvere certi problemi tecnici, e poi si può volare con tutto in tutti i modi.
          La bibbia dei Bladoni V6, Blade 120SR - Guida Crius Aio Pro V1.3
          ATOM 500 - Blade 400 FBL STRETCHED 6s - 120SR.

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          • non ho detto questo ...
            La mia proposta si basava sulla preparazione dei piloti, non sul vietare certi tipi di harware o di volo. Così come è sbagliato dare d'ufficio un attestato di volo ultraleggero ad un pilota di linea o militare. non lo sanno pilotare.

            cmq non importa, con te è tempo perso ... Enjoy your tortellini...
            Ultima modifica di bandit; 24 dicembre 13, 19:40.
            La bibbia dei Bladoni V6, Blade 120SR - Guida Crius Aio Pro V1.3
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            • Originariamente inviato da ttcorse
              Proporrei a tutti di ignorare alberto nencioni, tanto rispondergli è tempo perso!
              no no, questo no! dai, leggere le sue PerlE fa sbellicare dalle risate!!
              piuttosto facciamo così, a turno qualcuno "si sacrifica" e gli da corda
              Terrier 2.0 power by xerun 150A & leopard - Summit power by xerun 150A & toro - Ifly-4 mod by rabbit - S500 mod & VRBrain - Aerei vari

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              • Già immolato per la causa troppe volte, cedo la mano, con lui gna posso più fa'...

                Ma visto che ci sono, visto che parlava di proposte, lui ne ha fatte a decine, giustamente essendo un modellista esperto, di proposte ne ha fatte veramente tante....eeeeee....
                Ave
                Vado a cena.
                Buon Natale a tutti ;)


                Sent from my iPhone 4S using Tapatalk

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                • Originariamente inviato da athxp Visualizza il messaggio
                  no no, questo no! dai, leggere le sue PerlE fa sbellicare dalle risate!!
                  piuttosto facciamo così, a turno qualcuno "si sacrifica" e gli da corda
                  Ok il prossimo sono io :thumbup:

                  Inviato dai miei multirotori con pilotaggio a vista non automatizzato ;-)
                  http://tredfe.altervista.org/

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                  • Originariamente inviato da alrcthebest Visualizza il messaggio
                    ....si certo ma solo per uso professionale....io che me li autocostruisco non farò una produzione in serie.....inoltre se ci gioco non vado a pagare un assicurazione!!
                    Poi non capisco una cosa con sta assicurazione,io credo che qui alcuni confondono il fatto che una volta fatta l assicurazione succede qualsiasi cosa e si è coperti.....non è così....se spezzi un ramo di un melo o rompi due tegole.... ok....ma se ti finisce nel cortile di un asilo credo sia diverso.
                    Ma di che parli ?
                    Conosci almeno le clausole di un assicurazione specifica per modellismo ?
                    Almeno leggiti quella della FANI o quella della FIAM (ancora pù estesa)
                    Pensi che i 2Ml di euro della assicurazione della FANI servano a pagare due tegole o un melo ?
                    I 5Ml di quella della FIAM invece cosa coprono, 4 tegole e due rami ?

                    Secondo me un ramo di melo tu l'hai spezzato e ti è caduto in testa.
                    Altrimenti certe affermazioni non si spiegano.
                    Ultima modifica di romoloman; 25 dicembre 13, 16:50.
                    Vivere in qeusto mondo e molto belo belo e vale la pena starci ma a volte in questa UNICA vita che ci apartiene posono succedere cose brute brute alora mi chiedo perche siete incazziati domani pole esere anche lultimo
                    Grazie "TRANQUILLO"
                    FAI 15766

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                    • Originariamente inviato da biv2533 Visualizza il messaggio
                      Ho fatto pulizia della maggior parte degli Off Topic e proseguirò nei prossimi giorni.
                      Evitate discorsi sul lavoro aereo e restate in tema. Grazie.
                      alla faccia delle pulizie di natale.
                      e passato un tornado
                      Trattiamo bene la terra su cui viviamo: essa non ci è stata donata dai nostri padri, ma ci è stata prestata dai nostri figli

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                      • Si ormai non ha più senso questo 3d, nato come "gruppo lavoro" e morto perhè non si può più scrivere niente.
                        Per me si può anche abbandonare tanto quello che dovremo sapere ci verrà detto da enac con le varie circolari come hanno detto.
                        p.s. se volete cancellate anche questo post come avete fatto con gli altri.
                        Vivo di piccole cose, ma molto spinte..

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                        • In realtà penso che con la scusa di tutelare la sicurezza dei cieli...si cercherà di fare solo cassa ! ... non mi sembra che ci siano stati in Italia casi di feriti o morti a causa di apparecchi volanti radiocomandati ! La percentuale degli incidenti, per il momento, è pari a zero...

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                          • Originariamente inviato da CALIBRO357 Visualizza il messaggio
                            In realtà penso che con la scusa di tutelare la sicurezza dei cieli...si cercherà di fare solo cassa ! ... non mi sembra che ci siano stati in Italia casi di feriti o morti a causa di apparecchi volanti radiocomandati ! La percentuale degli incidenti, per il momento, è pari a zero...


                            Dagli anni '80 a oggi, almeno tre morti e un numero imprecisato di feriti anche di una certa gravità. Se non sei informato, informati prima di dargli fiato.
                            -----------


                            "Bisogna provare compassione per tutti gli esseri viventi perché tutti, in qualche misura, soffrono.
                            Alcuni soffrono troppo, altri troppo poco."


                            (Siddharta Gautama, il Buddha)

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                            • Dal momento che alla fine di proposte e iniziative si parla ben poco. Potete continuare nel 3d principale dedicato ad Enac. Non ha alcun senso discutere delle stesse cose in due 3d diversi.

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