annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Traversata del Lago di Bracciano

Comprimi
X
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #16
    in effetti l'idea di creare una sorta di ponte ripetitore potrebbe essere un escamotage per non violare le norme sulla radiantistica... credo che in settimana mi faro' un giro in canoa con il cellulare (rigorosamente imbustato) per verificare se, seguendo il percorso a quota 0 ce' copertura...

    Grazie dei suggerimenti, se qualcuno volesse partecipare al gruppo, siamo in cerca di amici :-) (noi ora siamo in 5)

    ///atto///atteo

    Commenta


    • #17
      Originariamente inviato da MattoMatteo Visualizza il messaggio
      in effetti l'idea di creare una sorta di ponte ripetitore potrebbe essere un escamotage per non violare le norme sulla radiantistica... credo che in settimana mi faro' un giro in canoa con il cellulare (rigorosamente imbustato) per verificare se, seguendo il percorso a quota 0 ce' copertura...

      Grazie dei suggerimenti, se qualcuno volesse partecipare al gruppo, siamo in cerca di amici :-) (noi ora siamo in 5)

      ///atto///atteo
      Se fai il giro di test oltre alla copertura controlla che ci sia anche la banda minima per il video.... ma fallo in upload, di solito è notevolmente inferiore al download...

      Commenta


      • #18
        Originariamente inviato da MattoMatteo Visualizza il messaggio
        Grazie dei suggerimenti, se qualcuno volesse partecipare al gruppo, siamo in cerca di amici :-) (noi ora siamo in 5)
        Conosco bene il lago di Bracciano, se vi serve aiuto, compatibilmente col tempo libero, sono disponibile per darvi una mano.
        Una domanda, ma il volo lo fate seguendo il multi con una imbarcazione oppure intendete farlo totalmente in fpv ?
        In questo caso c'è pure la questione portata massima del radiocomando oltre al problema data link per lo streaming video ed eventuale telemetria.
        Confermo la questione banda in upload con il 3G, è sempre poca e non basta di sicuro per uno streaming video decente.

        Commenta


        • #19
          Premesso che abbiate/avrete tutte le autorizzazioni del caso e concentrandomi solo sul lato tecnico:
          10Km siete al limite della portata ottica (11Km) e immaginando che non possiate andare tanto in alto con il velivolo, potreste provare una soluzione legale di questo tipo:

          Sul velivolo trasmettitore video a 2,4Ghz con 10mW, questo è l'unico ammesso a tutt'oggi.
          Su un collinetta li nei pressi, non conosco l'orografia o su una gru o una torre da 30/50 metri una ricevitore con antenna direttiva sui 2,4Ghz e un trasmettitore audio/video a 5,8Ghz che ritrasmette il segnale a terra sui 5,8Ghz.
          In questo modo la copertura dei 10Km dovrebbe essere possibile e anche se usate un radiocomando a 2,4Ghz non dovreste avere problemi di interferenze video dato che ricevete a 5,8Ghz

          Per quello che riguarda il radiocomando... secondo me 10Km non li fate, modifiche alle antenne o booster non sono permessi per cui, non posso suggerirvi alcuna soluzione legale al problema. Forse una trasmissione in FM magari sui 72Mhz con antenna lunga sul ricevitore potrebbe essere possibile, ma i rischi di interferenze sono davvero elevati.

          Altro problema legato all'autonomia, con un quadri un esa o un octo, fare 20/25 minuti, ma sarebbe meglio che l'oggetto fosse testato e funzionante per almeno 30/40 minuti è un target arduo da raggiungere.
          In molti ne sono usciti vincitori, ma bisogna fare prove su prove e stare leggeri, molto leggeri.

          Inoltre considerate che i consumi potrebbero aumentare per via di eventuali venti contrari o umidità variabile, visto che siete sopra ad un lago.
          Relativamente al sorvolo di una superficie liquida per ciò che riguarda la radiofrequenza, alle volte si manifestano fenomeni poco piacevoli di multipath o rifrazioni, dipende dalle frequenze in uso, quindi tutto da sperimentare e verificare con attenzione.

          Ovviamente avrete già previsto di fare piccole prove di sorvolo, di andata e ritorno, poi aumentando la lunghezza del tragitto e solo dopo aver fatto tali prove in spazi aperti e su un terreno solido.
          Bel progetto e bella sfida. (sempre tecnicamente parlando)
          Ultima modifica di biv2533; 22 dicembre 13, 19:08.

          Commenta


          • #20
            mi piace l'idea, visto che se cade tutto il materiale andrà perduto.
            mi piacerebbe come sfida, ma sarebbe anche molto interessante usare un multirotore pilotato a vista da un gommone che lo segue, molte meno rogne a livello normativo e comunque un'impresa non facile.
            propongo comunque di montarci sopra un salvagente autogonfiabile.
            come autonomia, mi sembra che siamo un po al limite, comunque un gommone che segue permetterebbe eventuali atterraggi di emergenza.
            Ultima modifica di pragamichele; 22 dicembre 13, 22:13.

            pragamichele@alice.it

            www.pragamichele.it

            Commenta


            • #21
              Il progetto è 'stuzzicante', per farlo con mezzi legali (intesi come radiocomando e link video) si potrebbero mettere 2 chiatte galleggianti (un pallett e 2 fusti di olio) con a bordo dei ripetitori, ancorate a circa 2,5..3km dalle rive.

              Un idea di come strutturare i link usando componenti di facile reperibilità io l'avrei; se interessa....

              Peace & Love
              Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

              Commenta


              • #22
                Originariamente inviato da sub53 Visualizza il messaggio
                Se fai il giro di test oltre alla copertura controlla che ci sia anche la banda minima per il video.... ma fallo in upload, di solito è notevolmente inferiore al download...
                Questa mattina, raccogliendo anche il tuo suggerimento, ho fatto "due passi" con il cellulare accesso in streaming video attivo (usando utream.com) e devo dire che il segnale c'e' stato sempre sotto copertura UMTS. non ho fatto il percorso in acqua perché oggi c'era troppa nebbia ma ho costeggiato la sponda in bicicletta per ora...

                Con le feste spero di trova una mezza giornata per farci un giretto in canoa

                Commenta


                • #23
                  Originariamente inviato da ElNonino Visualizza il messaggio
                  Il progetto è 'stuzzicante', per farlo con mezzi legali (intesi come radiocomando e link video) si potrebbero mettere 2 chiatte galleggianti (un pallett e 2 fusti di olio) con a bordo dei ripetitori, ancorate a circa 2,5..3km dalle rive.

                  Un idea di come strutturare i link usando componenti di facile reperibilità io l'avrei; se interessa....

                  Come dicevo ogni contributo e' ben accetto dal nostro gruppetto :-)

                  l'idea dei ponti intermedi ci era balenata usando access point/repeater a basso costo si potrebbe anche fare rimanendo nella piena legalita'. La sfida ci stuzzica e piu' "limitazioni" ci sono e piu' e' sfidante riuscirvi :-)

                  Contattami se vuoi anche in PM e magari ci sentiamo.
                  grazie.

                  Commenta


                  • #24
                    Originariamente inviato da xwing Visualizza il messaggio
                    Conosco bene il lago di Bracciano, se vi serve aiuto, compatibilmente col tempo libero, sono disponibile per darvi una mano.
                    Una domanda, ma il volo lo fate seguendo il multi con una imbarcazione oppure intendete farlo totalmente in fpv ?
                    In questo caso c'è pure la questione portata massima del radiocomando oltre al problema data link per lo streaming video ed eventuale telemetria.
                    Confermo la questione banda in upload con il 3G, è sempre poca e non basta di sicuro per uno streaming video decente.
                    L'obiettivo fissato per giugno 2014 e' la trasvolata in volo autonomo (con tutti i permessi del caso :-)) avendo in tempo reale il dati di telemetria, radiocontrollo di sicurezza e videostreaming che "diffonderemo" nelle due piazze (partenza ed arrivo)

                    avremo un imbarcazione che seguira' il velivolo per motivi di sicurezza :-)

                    Commenta


                    • #25
                      Originariamente inviato da biv2533 Visualizza il messaggio
                      Premesso che abbiate/avrete tutte le autorizzazioni del caso e concentrandomi solo sul lato tecnico:
                      10Km siete al limite della portata ottica (11Km) e immaginando che non possiate andare tanto in alto con il velivolo, potreste provare una soluzione legale di questo tipo:

                      Sul velivolo trasmettitore video a 2,4Ghz con 10mW, questo è l'unico ammesso a tutt'oggi.
                      Su un collinetta li nei pressi, non conosco l'orografia o su una gru o una torre da 30/50 metri una ricevitore con antenna direttiva sui 2,4Ghz e un trasmettitore audio/video a 5,8Ghz che ritrasmette il segnale a terra sui 5,8Ghz.
                      In questo modo la copertura dei 10Km dovrebbe essere possibile e anche se usate un radiocomando a 2,4Ghz non dovreste avere problemi di interferenze video dato che ricevete a 5,8Ghz

                      Per quello che riguarda il radiocomando... secondo me 10Km non li fate, modifiche alle antenne o booster non sono permessi per cui, non posso suggerirvi alcuna soluzione legale al problema. Forse una trasmissione in FM magari sui 72Mhz con antenna lunga sul ricevitore potrebbe essere possibile, ma i rischi di interferenze sono davvero elevati.

                      Altro problema legato all'autonomia, con un quadri un esa o un octo, fare 20/25 minuti, ma sarebbe meglio che l'oggetto fosse testato e funzionante per almeno 30/40 minuti è un target arduo da raggiungere.
                      In molti ne sono usciti vincitori, ma bisogna fare prove su prove e stare leggeri, molto leggeri.

                      Inoltre considerate che i consumi potrebbero aumentare per via di eventuali venti contrari o umidità variabile, visto che siete sopra ad un lago.
                      Relativamente al sorvolo di una superficie liquida per ciò che riguarda la radiofrequenza, alle volte si manifestano fenomeni poco piacevoli di multipath o rifrazioni, dipende dalle frequenze in uso, quindi tutto da sperimentare e verificare con attenzione.

                      Ovviamente avrete già previsto di fare piccole prove di sorvolo, di andata e ritorno, poi aumentando la lunghezza del tragitto e solo dopo aver fatto tali prove in spazi aperti e su un terreno solido.
                      Bel progetto e bella sfida. (sempre tecnicamente parlando)
                      Ciao, e grazie per il tuo suggerimento :-) i test sono previsti per aprile 2014. Da quella data inizieremo i test di volo autonomo su brevi distanze per verificare il comportamento in volo del mezzo tecnico e del software, anche per verificare i fenomeni di riflessione gps dati dal lago. Faremo brevi voli da una spiaggia di vigna di valle (vicino Bracciano). Il trasmettitore video che monto sul mio oktokopter e' proprio a 5,8 Ghz, e devo dire che e' stata una buona soluzione per non interferire con la telemetria che invece funziona sui 2,4 GHz... ma per questo nuovo oggetto stiamo riflettendo ancora su quali tencologie utilizzare. Anche l'idea del ponte radio con due direttive ci allettava parecchio ma l'uso di antenne direttive non e' consentito a scopi hobbistici... (o per il momento queste sono le info che abbiamo ma ci stiamo lavorando ;-))

                      Grazie e spero continuerai a darci il tuo contributo di idee :-)

                      ///atto ///atteo.

                      Commenta


                      • #26
                        Originariamente inviato da pragamichele Visualizza il messaggio
                        mi piace l'idea, visto che se cade tutto il materiale andrà perduto.
                        mi piacerebbe come sfida, ma sarebbe anche molto interessante usare un multirotore pilotato a vista da un gommone che lo segue, molte meno rogne a livello normativo e comunque un'impresa non facile.
                        propongo comunque di montarci sopra un salvagente autogonfiabile.
                        come autonomia, mi sembra che siamo un po al limite, comunque un gommone che segue permetterebbe eventuali atterraggi di emergenza.
                        In effetti il rischi ci sarebbe... Ma dato che, almeno io, volo spesso sul lago dato che ci abito, creo che anche questo nuovo multicottero avra il suo bravo impianto di galleggiamento come lo ha il mio oktokopter :-)

                        come detto, avremo un imbarcazione che seguira' il volo per motivi di sicurezza... non vorremmo che un eventuale caduta potesse "disturbare" qualcuno che ci sta sotto per caso.

                        ///atto///atteo

                        Commenta


                        • #27
                          Ciao
                          Sempre se riceverete i vari permessi, esistono sitemi di volo autonomo che ormai non necessitano più di radiocomandi, mi spiego meglio ;) Il sistema é formato da una scheda e GPS apposito, (parlo di APM) con questo puoi impostare il volo che vuoi ed una volta lanciata la sequenza di volo, il multi compierà quello che hai impostato indipendentemente se ha o meno il segnale radio.
                          Certo in questo modo sei totalmente scollegato dal multi e affidato solo alla sua scheda di volo, qualsiasi cosa succede non più più fare nulla, ( se non hai copertura col radiocomando) però se tutto funziona come deva andare, lui parte, vola sul lago ed atterra sul luogo prescelto e spegne addirittura i motori.
                          Non ricordo bene la normativa, ma ci dovrebbero essere dei moduli in 900mhz omologati per la trasmissione della telemetria (sono quelli che usano i tedeschi per il mikrokopter) sul modulo lasci l'antenna originale, ma a terra nessuno ti vieta di usare una logaritmica della tv con un bel po' di guadagno in db, molto direzionale ma tanto volerai dritto, quindi nessun problema.
                          Ciao



                          Inviato dal mio New iPad con Tapatalk HD

                          Commenta


                          • #28
                            Ciao, si e' vero il modulo dati che usa il mikrokopter (che e' il mio) e' a 900MHz potenza molto bassa ma almeno per me testato fino a 3km con il solo ausilio di un antenna a terra appunto della TV.

                            Per quanto riguarda il volo in autonomia totale, vorremmo che il tutto fosse seguito dalle due stazioni di terra e in ogni caso vorremo mantenere un controllo di supervisione sulla telemetria ed eventuale master control dal radio-sistema di terra.

                            anche se ancora non abbiamo ancora definito quale piattaforma hw-software utilizzare, credo che ci orienteremo verso opensource totale in modo che eventuali "limiti software" come area di volo dal waypint o radio on.air presence per il volo, siano gestiti direttamente da noi.

                            La fase di brain-storming termina a fine Gennaio 2014, data in cui avremo (si spera) le idee chiare e inizieremo la fase di progettazione.

                            ///atto///atteo

                            Commenta


                            • #29
                              Ciao
                              Con apm infatti puoi controllare tutto dal modulo in 900, ora i moduli che usa apm non so che potenze tirano fuori.
                              Comunque fate delle prove, li c'è sempre radio vaticana che tira fuori qualche gw...


                              Inviato dal mio New iPad con Tapatalk HD

                              Commenta


                              • #30
                                I sistemi a 915 Mhz che usano in USA ( esempio il modulo 3DR) in Italia sono illegali indipendentemente dalla potenza. Per la trasmissione dati in Italia sono legali, ovvero di libero uso, gli 868 Mhz ( il modulo mikrokopter per intederci ) i 433 Mhz ( l'altro modulo 3DR ) rispettando i limiti della potenza, e del duty cicle se previsto.

                                Sui moduli a 905 Mhz che ha iniziato a vendere mikrokopter bisognerebbe controllare se ci sono aggiornamenti sul piano nazionale delle frequenze.
                                Quando qualche tempo fa avevo controllato per la banda 868 non ricordo se si estendeva fino a 905
                                Quadricottero News
                                http://www.facebook.com/Quadricottero

                                Commenta

                                Sto operando...
                                X