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Multirotori e FPV chiudiamo bottega ?!?

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  • Originariamente inviato da danveal Visualizza il messaggio
    In realtà non esistendo un regolamento non potevano essere di dominio pubblico ma se qualcuno avesse chiesto informazioni le avrebbe ottenute e se aveva la volontà di creare un qualcosa di certificato poteva farlo, infatti si sono inizialmente certificati per l'attività sperimentale in zone segregate.
    Non vero!!!


    Ti dico per certo... chieste info 6 mesi fà... non io in forma diretta ma alla società x hanno risposto...
    Quanto pesa!? pesa X
    "e che ci mettiamo a fare a regolamentare anche i trapani sull'impalcature!?"


    Originariamente inviato da danveal Visualizza il messaggio
    E' chiaro che hanno scommesso e investito soldi sul fatto che i droni un giorno sarebbero stati normati e si sono rivolti all'ente di riferimento che li ha indirizzati verso certe specifiche tecniche, che comunque in qualche modo sono armonizzate con quelle degli altri paesi . Se io fossi stato una di queste aziende in questi ultimi anni avrei ingoiato rospi amari nel vedere il boom dei multirotori "hobbystici" che in pratica fanno le stesse cose avendo le stesse funzioni se non di più.
    Ora però con questo regolamento sembra che abbiano vinto la scommessa.
    Si è!? Mettendo le ganasce anche allo sviluppo... o sapendo che prima o poi sarebbero arrivate... il progresso non lo fermi con la mafia... o si!?

    Saluti
    Ultima modifica di Capitan Harlock; 19 dicembre 13, 18:05.
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    • Originariamente inviato da romoloman Visualizza il messaggio
      Vedi io posso capire che ci sia parecchia gente incazzata per aver comprato droni, più o meno artigianali pagandoli più o meno cari, che ora se li ritrova buoni per volare nel prato isolato. Ma da li a dire che è sempre la solita truffa ce ne corre parecchio. Semmai è stato messo fine a un far west.

      A dimostrazione comunque che non siano i soliti 2/3 amici assorpas (che è una delle associazioni di riferimento) conta parecchi soci, Soci | ASSORPAS ...
      Molti di questi fabbricano droni e sono già o saranno molto a breve pronti con la certificazione.

      Di sicuro una cosa è certa...
      i quadricotteri fatti in cantina non documentati sono fuori legge a meno di autocertificazioni e possono solo essere usati in campagna come aeromodelli.
      Il lavoro aereo è stato regolato con "patentini". Chi li prende lavora, gli altri continueranno, finché ci riescono, a fare il nero...
      aspetta,qui giustamente si scrive di multi rotori"droni non e proprio esatto",
      forse ho preso un abbaglio.
      aerei sopra i 2Kg e sotto i 25KG,possono tranquillamente volare?
      Trattiamo bene la terra su cui viviamo: essa non ci è stata donata dai nostri padri, ma ci è stata prestata dai nostri figli

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      • Originariamente inviato da dex1 Visualizza il messaggio
        aspetta,qui giustamente si scrive di multi rotori"droni non e proprio esatto",
        forse ho preso un abbaglio.
        aerei sopra i 2Kg e sotto i 25KG,possono tranquillamente volare?
        Cosa c'è di non chiaro nel paragrafo 23...
        Gli aeromodelli con massa al decollo massima minore di 25 kg che rispettano i seguenti limiti:
        - massima superficie alare di 500 dm
        - massimo carico alare di 250 g/dm
        - massima cilindrata totale dei motori a pistoni di 250 cm
        - massima tensione della sorgente di energia per i motori elettrici, 72 V, misurata a
        vuoto; o
        - massima spinta totale dei motori a turbina di 25 kg (250 N);
        - aeromodelli a volo libero o a volo circolare vincolato; o
        - aerostati ad aria calda con peso totale del contenitore di gas trasportato per i bruciatori non superiore a 5 kg
        possono volare nelle ore di luce diurna purché l’aeromodellista mantenga un continuo
        contatto visivo con l’aeromodello, senza aiuto di dispositivi ottici e/o elettronici a condizione che l’attività non presenti alcun rischio a persone e cose.
        Tali attività possono essere effettuate in aree non popolate opportunamente selezionate dall’aeromodellista, di raggio massimo di 200 m e di altezza non superiore a 70 m, e per le quali può assicurarne il controllo al fine di non causare rischio a persone e cose e fuori dalle ATZ e comunque ad una distanza di almeno 8 km dal perimetro di un aeroporto e dai relativi sentieri di avvicinamento/decollo. Devono inoltre essere rispettate le regole dell’aria applicabili inclusa la capacità di
        “see and avoid”.
        Le attività di volo possono essere effettuate anche in aree di altezza non superiore a 150 m e di raggio massimo di 300 m, purché l’aeromodellista sia titolare di una abilitazione al pilotaggio di aeromodelli radiocomandati rilasciata da una scuola certificata dall’Aero Club d’Italia e siano rispettate le regole dell’aria applicabili inclusa la capacità di “see and avoid” per l’aeromodellista e il rispetto del concetto di
        “to be seen” dell’aeromodello da parte degli altri aeromobili.
        Ora, ti lasciano pilotare un turbina da 25kg di spinta senza neanche l'attestato (ok in un cilindro di 400m di diametro x 70 di altezza) e definiamo questo regolamento restrittivo per gli aeromodelli ?
        Il concetto è stato: gli aeromodellisti facciano il catzo che vogliono compreso far volare bombe (perchè tali considero un aeromodello a turbina con 25kg di spinta), ma lo facciano dove non possono fare danni.

        Chi vuole volare, per lavoro, in aree dove ci sono altre persone, lo fa con certificazioni e permessi.

        Non ti pare ?
        Vivere in qeusto mondo e molto belo belo e vale la pena starci ma a volte in questa UNICA vita che ci apartiene posono succedere cose brute brute alora mi chiedo perche siete incazziati domani pole esere anche lultimo
        Grazie "TRANQUILLO"
        FAI 15766

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        • Che schifo !

          Originariamente inviato da il_Zott Visualizza il messaggio
          Soldi solo soldi, l'interesse é solo quello, interessi poi solo per pochissimi, vedremo chi produrrà o rilascerà mezzi ed autorizzazioni, amico dell'amico di QUELL'amico ... e salutame a soreta...
          Parlano di sicurezza, ma come ti viene in mente di dividere sopra i 25 e sotto i 25kg...
          penso che Italia ci siano si e no 100 modelli sopra i 25kg, quindi autorizzano un modello da 24,9kh dove si puo volare in mezzo ai prati e fare il panico, se fosse stato messo sui 3-5kg il discorso era molto diverso e più sensato, ma tanto il senso in italia non c'è più, partendo dai politico per finire... A chi volete voi.
          Fondamentalmente le sacre scritture appena partorite ( ma di parto anale, come disse Pierino) mi lasciano indifferente, tanto ormai sono anni che svolazzo con mini modelletti e cazzatelle microscopiche e qualche quad, ma sicuramente il resto delle mondo modellistico si é visto arrivare una bella mazzata, frenando anche uno sviluppo tecnologico non indifferente, pensate solo a tutte le novità che sono uscite negli ultimi periodi, azzerate.. Si torna indietro a 10 anni fa.. Ma come dicevo prima, in Italia si va sempre... Indietro.
          Mah, abbiamo altri due mesi, poi amen, il passato ci attende.
          Rispolvero i miei diesel e mi faccio un bel tomboy e fancul.. a tutti.

          Inviato dal mio New iPad con Tapatalk HD
          Condivido appieno ! E da non dimenticare che qui siamo nel Paese dove la burocrazia e la roccomandazzione politica ammazzano tutto quello che è piccolo e insignificante di fronte a quelli che sono i loro interessi !

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          • Certificazione a parte, l'anteos mi sembra una macchina inutilmente complessa. Passo collettivo ... elettronica proprietaria... hanno investito tanti soldi in qualcosa che è realizzabile a costi veramente ridotti. La versione micro ha una capacità di carico di 300 grammi e pesa 3Kg ... sembrano oggetti che vengono dal passato quando forse le elettroniche e, sopratutto i firmware opensource, non erano così avanzati. Voglio vedere cosa riesce a fare più di una Pixhawk o brain. scusate l'ot.
            La bibbia dei Bladoni V6, Blade 120SR - Guida Crius Aio Pro V1.3
            ATOM 500 - Blade 400 FBL STRETCHED 6s - 120SR.

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            • Salve a tutti, sono più o meno nuovo del forum e fresco di multirotori.
              Vorrei però creare un momento di riflessione in merito a questo argomento.

              Se permettete era solo questione di tempo prima che succedesse che l'ENAC regolamentasse questo settore.
              Vorrei ricordare a tutti che non si parla più di semplici aeromodelli come abbiamo sempre inteso tutti; quando parliamo di droni o di multirotori (che a questo punto sembrano quasi sinonimi) parliamo essenzialmente di oggetti che volano solo ed esclusivamente grazie ad una sorta di computer di bordo senza il quale sarebbe pressochè impossibile pilotarli o quantomeno tenerli dritti, dotati di gps, e software di navigazione.

              Il multirotore è un'oggetto in sè non sicuro: mettiamo che per sfiga l'elettronica di bordo vada a quel paese, l'oggetto se ne viene giù come un sasso.....fail safe o no.
              Un'aereo plana, un'elicottero ha l'autorotazione, un parapendio plana, un delta idem....
              Voglio dire...il famoso drone a meno di non avere un paracadute balistico ( e con balistico si intende spinto da un razzo non i paracadutini che propone qualcuno).....non ha nulla che lo riporta a terra ad una velocità più o meno accettabile in caso di malfunzionamento...

              E ormai quanta gente c'è che se ne svolazza sopra la testa delle persone con almeno 3/4 kg di oggetto+telecamere+aggeggi vari?
              Era ovvio che l'ENAC giustamente regolamentasse la cosa!

              Quanti video si vedono di gente che tenta record di altezza fino a 2000m?
              Che vola su strade di città, che insegue le auto, i treni.....prima o poi ci sarà l'idiota che fa del danno serio.
              Ma sapete che esistono spazi aerei, atz, tma ctr, aerovie superiori ed inferiori, corridoi di salita e discesa dove volano aerei di linea, di ag, militari, elicotteri e vds?
              Nel momento in cui si sconfina al di la del puro volo a vista di un aeromodello il pericolo diventa reale e si sconfina in spazi aerei che hanno delle norme, all'interno dei quali chi circola conosce le norme, ha brevetti, ed ha studiato qualcosina.

              Questo purtroppo non è più aeromodellismo....siamo ad un livello molto superiore di tecnologia...e allo stesso tempo di ignoranza...e come tale va trattato.

              E all'ENAC essendo l'ente nazionale aviazione civile, ossia l'ente che regola e stabilisce gli spazi aerei in ITALIA spetta il compito assoluto di regolamentare le incursioni di veri e propri oggetti volanti non identificati all'interno di questi spazi.
              All'ENAC non serve essere esperto di aeromodelli.

              A molti però servirebbe una lezione di circolazione aerea e di buon senso, se non vogliamo che eliminino definitivamente la categoria aeromodelli.

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              • Pieno di gente che vola ovunque, paura e terrore nei celli, stasera per un pelo uno dei tanti droni che portava la spesa a casa a qualcuno mi stava venendo addosso
                Ma smettiamolo con ste stronzate e tornate a giocare con le bambole.
                Vivo di piccole cose, ma molto spinte..

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                • Originariamente inviato da bandit Visualizza il messaggio
                  Certificazione a parte, l'anteos mi sembra una macchina inutilmente complessa. Passo collettivo ... elettronica proprietaria... hanno investito tanti soldi in qualcosa che è realizzabile a costi veramente ridotti. La versione micro ha una capacità di carico di 300 grammi e pesa 3Kg ... sembrano oggetti che vengono dal passato quando forse le elettroniche e, sopratutto i firmware opensource, non erano così avanzati. Voglio vedere cosa riesce a fare più di una Pixhawk o brain. scusate l'ot.
                  Certificazioni e continue evoluzioni dell'elettronica non vanno molto volentieri d'accordo....
                  Soprattutto se le certificazioni sono militari, ogni volta che cambi una scheda ricertifichi ! (fidati che so di cosa parlo)
                  Comunque ribadisco che questo forum non è il forum giusto per parlare di materiale atto al lavoro aereo.
                  personalmente comunque mi sono fatto l'idea che il 90% di quelli che si stanno scandalizzando stracciandosi le vesti per le certificazioni lo facciano non per lo sviluppo tecnologico, (come aeromodelli potete ancora fare il catzo che volete) ma perché ora rischiano di vedersi chiudere la botteguccia dell'arrotondamento in nero.
                  Per non farsela chiudere potranno sempre autocertificare dopo aver fatto le attività di volo sperimentale e aver provato, secondo gli standard che verranno definiti da ENAC, che il SAPR è in grado di stare in aria.
                  Quale è il problema... basta mettersi li e scrivere un manuale operativo... volendo si possono mettete in gruppo e scrivere e preparare un template di autocertificazione per una lista di componenti noti.
                  Tuttavia se lo farà un produttore di qualche imu/telaio/altra roba, che oltre a certificare dovrà anche assicurare e formare i costi non saranno più gli stessi.
                  Ma questo è lavoro aereo... e qui non se ne dovrebbe parlare.
                  Vivere in qeusto mondo e molto belo belo e vale la pena starci ma a volte in questa UNICA vita che ci apartiene posono succedere cose brute brute alora mi chiedo perche siete incazziati domani pole esere anche lultimo
                  Grazie "TRANQUILLO"
                  FAI 15766

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                  • prima bisogna eliminare tutti gli automobilisti che stanno al cellulare quando guidano. Ormai sul raccordo anulare di Roma stanno tutti al telefono quando guidano. scrivono messaggi. Ieri uno mi stava mettendo sotto (sono motociclista) perché guidava tenendo due cellulari! da uno leggeva e sull'altro scriveva. Ecco prima eliminiamo sta gente ... poi parliamo di sicurezza dei cieli.
                    La bibbia dei Bladoni V6, Blade 120SR - Guida Crius Aio Pro V1.3
                    ATOM 500 - Blade 400 FBL STRETCHED 6s - 120SR.

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                    • Aspetta....forse ho ancora qualche Barbie da parte...

                      Non serve insultare nessuno....basta pensare e basta anche leggere per bene il regolamento e guardarsi l'intervista al famoso ingegner "cane" (sempre che riusciate a capire bene quel che dice); per scoprire che tutto sommato per volare per i cavoli propri non è così tragica.
                      Se poi uno ci vuol lavorare....bè allora la cosa è un pò più seria...e comunque ci si può autocertificare...

                      Certo, la divisione che han fatto da sotto i 25kg a sopra i 25 è un pò strana.....ma non credo l'abbiano buttata lì a caso.

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                      • cioè.. se non ci pensa l'enac a proibire qualcosa ci pensa il baronerosso con interpretazioni da rompicollo...
                        l'importante è non ingoiare il rospo che l'fpv non l'anno cagato di striscio..

                        in mezzo alle vostre cose vi è sfuggito forse l'articolo 2 che chiarisce i vostri dubbi di volo autonomo:

                        "
                        Non sono altresì assoggettati alle previsioni del presente Regolamento:
                        ..i SAPR che hanno caratteristiche di progetto tali per cui il pilota non ha la possibilità di
                        intervenire nel controllo del volo "

                        ma naturalmente nella definizione di apr intendevano dire che è proibito...
                        non è il regolamento che è complicato, è volerlo interpretare alla baronerosso style che sta diventando difficile...

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                        • Originariamente inviato da bandit Visualizza il messaggio
                          prima bisogna eliminare tutti gli automobilisti che stanno al cellulare quando guidano. Ormai sul raccordo anulare di Roma stanno tutti al telefono quando guidano. scrivono messaggi. Ieri uno mi stava mettendo sotto (sono motociclista) perché guidava tenendo due cellulari! da uno leggeva e sull'altro scriveva. Ecco prima eliminiamo sta gente ... poi parliamo di sicurezza dei cieli.
                          ENAC non si occupa di autostrade...
                          Ognuno cura il settore di propria competenza.
                          Vivere in qeusto mondo e molto belo belo e vale la pena starci ma a volte in questa UNICA vita che ci apartiene posono succedere cose brute brute alora mi chiedo perche siete incazziati domani pole esere anche lultimo
                          Grazie "TRANQUILLO"
                          FAI 15766

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                          • Originariamente inviato da ANDYCOSER Visualizza il messaggio
                            Se poi uno ci vuol lavorare....bè allora la cosa è un pò più seria...e comunque ci si può autocertificare...
                            Si ma ci si puo' autocertificare solo per i lavori non critici ovvero filmare nel deserto sempre ammesso di avere un drone che poi sia approvato e dopo aver fatto il periodo volo sperimentale.
                            Per il 90% dei lavori, cioe' le operazioni critiche, l'autocertifazione non va bene, serve l'autorizzazione e requisiti stringenti anche per i droni sotto i 25 Kg. anche per i piloti e per l' organizzazione aziendale.
                            Comunque staremo a vedere cosa succederà e come si evolveranno le cose.
                            Quadricottero News
                            http://www.facebook.com/Quadricottero

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                            • Originariamente inviato da romoloman Visualizza il messaggio
                              ENAC non si occupa di autostrade...
                              Ognuno cura il settore di propria competenza.
                              si scusa, piccolo sfogo OT. ci si preoccupa tanto dei rischi causati di modelli, fpv e quant'altro e nessun poliziotto che sanziona questi potenziali assassini che cercano di eliminarmi tutti i giorni.
                              La bibbia dei Bladoni V6, Blade 120SR - Guida Crius Aio Pro V1.3
                              ATOM 500 - Blade 400 FBL STRETCHED 6s - 120SR.

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                              • Originariamente inviato da bandit Visualizza il messaggio
                                prima bisogna eliminare tutti gli automobilisti che stanno al cellulare quando guidano. Ormai sul raccordo anulare di Roma stanno tutti al telefono quando guidano. scrivono messaggi. Ieri uno mi stava mettendo sotto (sono motociclista) perché guidava tenendo due cellulari! da uno leggeva e sull'altro scriveva. Ecco prima eliminiamo sta gente ... poi parliamo di sicurezza dei cieli.
                                Da fotografo ho pensato di fare una serie di scatti proprio a questo proposito... Uno su tre quando lo sorpassi sta smanettando sul cell o è più semplicemente al telefono...
                                Se mi metto al posto passeggero e ci facciamo due giri del raccordo 200 scatti li facciamo in un paio di orette...

                                Poi ho letto dietro di un pupazzo che non quoto perché meriterebbe solo calci tanto per dargli una spolverata...


                                Saluti
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