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Regolamento Enac ed aeromodelli

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  • wrighizilla
    ha risposto
    fai conto di essere nell'interregno dove il vecchio sta morendo e le novità sono viste solo come follie..

    la realtà della situazione è ben precisata nelle faq del sito enav d-flight

    Che cosa è un Aeromodello?

    E’ un dispositivo aereo a pilotaggio remoto, senza persone a bordo, impiegato esclusivamente per scopi ricreativi e sportivi

    Che cosa è un drone?

    Su questo sito drone è il termine generico per un mezzo aereo a pilotaggio remoto indipendentemente dal suo impiego.



    https://www.d-flight.it/it/node/61

    si lascino pure i vecchi boriosi a pigolare le loro convinzioni.. prima o poi se ne faranno una ragione.



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  • sub53
    ha risposto
    Originariamente inviato da wrighizilla Visualizza il messaggio
    mi pare un articolo del 2017.. la cosa più sfiziosa è che tra aeromodelli e droni non c'è nessuna differenza, alla faccia dei ghetti, dei crociati fondametalisti dell'ala, dei razzisti da hobby e tutte le puttanate sostenute da chi si è sentito in dovere di ostracizzare questa utenza.
    vecchi boriosi continueranno a sostenere le loro tesi ma il succo è che se hai una radio in mano stai pilotando un drone indipendentemente dall'elettronica di bordo, dalla balsa, le ali e tutto quanto.
    appena questo regolamento sarà pienamente in vigore mi ricorderò di andare a chiedere approposito di questa sempre più plateale plateale idiozia di aver diviso gli aeromodellisti.
    era già palese anche nel regolamento attuale, non sarà una scheda o una cam a differenziare un drone da un aeromodello.. e nemmeno se il modellista ama gli smartphone o il vinavil..




    Come non essere d'accordo al 100%.... ho fatto delle litigate bestiali su questa situazione assurda !

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  • Pier2162
    ha risposto
    Originariamente inviato da wrighizilla Visualizza il messaggio
    mi pare un articolo del 2017..
    Oops... Non me ne ero accorto..però ho trovato quest'altro aggiornato, e se le cose staranno davvero come quì scritto non sarà così drastica per gli attuali droni aeromodelli
    https://www.quadricottero.com/2019/0...-2020.html?m=1
    Ultima modifica di Pier2162; 04 febbraio 19, 11:54.

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  • wrighizilla
    ha risposto
    mi pare un articolo del 2017.. la cosa più sfiziosa è che tra aeromodelli e droni non c'è nessuna differenza, alla faccia dei ghetti, dei crociati fondametalisti dell'ala, dei razzisti da hobby e tutte le puttanate sostenute da chi si è sentito in dovere di ostracizzare questa utenza.
    vecchi boriosi continueranno a sostenere le loro tesi ma il succo è che se hai una radio in mano stai pilotando un drone indipendentemente dall'elettronica di bordo, dalla balsa, le ali e tutto quanto.
    appena questo regolamento sarà pienamente in vigore mi ricorderò di andare a chiedere approposito di questa sempre più plateale plateale idiozia di aver diviso gli aeromodellisti.
    era già palese anche nel regolamento attuale, non sarà una scheda o una cam a differenziare un drone da un aeromodello.. e nemmeno se il modellista ama gli smartphone o il vinavil..





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  • Pier2162
    ha risposto
    Boh... Stando a quanto scritto in questo articolo sembra che per gli aeromodelli non cambi nulla
    https://www.quadricottero.com/2017/1...zione.html?m=1

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  • bass11
    ha risposto
    Non ci saranno più distinzioni di regolamenti ma un regolamento unico diviso in categorie, questa è una cosa nota da tempo.
    Per l'uso ricreativo in linea di massima potrebbe essere questo uno scenario https://www.quadricottero.com/2019/0...-category.html Entro l'estate penso ci saranno già le prime modifiche che dureranno per un certo periodo di adattamento. Parlo di adattamento perché a parte il fatto cambierà moltissimo il regolamento, c'è una questione aperta riguardo i modelli autocostruiti o non CE che non è ancora chiara al 100%. Sono tutte situazioni in definizione

    Ci sarà anche l'obbligo di registrazione per diverse categorie https://www.d-flight.it


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  • gianni_BT
    ha risposto
    Originariamente inviato da Pier2162 Visualizza il messaggio

    Per il momento si è parlato solo di APR,
    E' "quasi" vero. Nel primo workshop c'e' un paragrafo che unisce le operazioni Non Critiche(sicuramente relative agli APR) con un RICREATIVO( sara' il vecchio aeromodello???).
    Il secondo intervento( a mio parere meno chiaro), parla solo di APR.
    Comunque la tempistica non e' proprio per domani: una volta che il regolamento va in vigore(nel mese x del 2019), pare che le regole si applichino per un periodo transitorio che va dal mese x del 2020 al mese x del 2022).
    E' chiaro che qualcosa si muove, ma non e' per domani.

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  • Pier2162
    ha risposto
    Originariamente inviato da bass11 Visualizza il messaggio
    In questi giorni si stanno svolgendo degli incontri dove Enac sta presentando i primi "passi" verso le regole europee. Potrebbero esserci delle novità pratiche già entro l'anno. Fate attenzione alle bufale in giro... Ci sono sempre state ma quando c'è pane da mordere non possono che riapparire
    Per il momento si è parlato solo di APR, per chi volesse rimanere aggiornato qui di seguito il link al workshop
    https://www.enac.gov.it/eventi/works...emoto-al-nuovo

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  • bass11
    ha risposto
    In questi giorni si stanno svolgendo degli incontri dove Enac sta presentando i primi "passi" verso le regole europee. Potrebbero esserci delle novità pratiche già entro l'anno. Fate attenzione alle bufale in giro... Ci sono sempre state ma quando c'è pane da mordere non possono che riapparire

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  • Pier2162
    ha risposto
    Originariamente inviato da DanieleG Visualizza il messaggio
    Buonasera...scusate avrei una domanda. Trovo l articolo 32 del reg. ENAC chevcita:
    Non è consentito condurre operazioni con un SAPR se non è stata stipulata e in corso di validità un’assicurazione concernente la responsabilità verso terzi, adeguata allo scopo e non inferiore ai massimali minimi di cui alla tabella dell’art. 7 del Regolamento (CE) 785/2004.
    Vorrei chiedere cosa ne pensate.Grazie.D
    L'articolo che stai citando parla di SAPR e non di aeromodelli.
    Nel nostro caso, ovvero aeromodelli, l'assicurazione non è obbligatoria ma consigliato averla.

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  • DanieleG
    ha risposto
    Buonasera...scusate avrei una domanda. Trovo l articolo 32 del reg. ENAC chevcita:
    Non è consentito condurre operazioni con un SAPR se non è stata stipulata e in corso di validità un’assicurazione concernente la responsabilità verso terzi, adeguata allo scopo e non inferiore ai massimali minimi di cui alla tabella dell’art. 7 del Regolamento (CE) 785/2004.
    Vorrei chiedere cosa ne pensate.Grazie.D

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  • leodrone
    ha risposto
    Originariamente inviato da marcuz85 Visualizza il messaggio
    Sicuramente farsi trovare preparati sui regolamenti e sulle caratteristiche dell'attrezzatura che si sta usando, con tono cordiale e deciso è un ottimo punto di partenza.
    Intervengo un pò in ritardo ma la discussione è interessante.Il mese scorso mi hanno fermato i CC. e chiesto se avevo rinnovato l' assicurazione. IL mio pdf sta sul telefonini ma , per ragioni ignote, non era verso di aprirlo. Faccio gentilmente notare che loro hanno la possibilità di verificare Mi rispondono che ( erano in tre) che il collega capace di fare la verifica era ammalato.....e quindi ero io che dovevo dimostrare ecc ecc, Alla fine, dimostrata la mia buona fede perchè se una pagina non si apre non è colpa mia, et verificato che loro in tre non erano in grado di usare il sistema di controllo, abbiamo raggiunto l'accordo che io andavo per la mia strada e loro per la loro. Ricordo inoltre, che nell'episodio, già descritto, di quel tizio che volava in pieno paese a ferragosto con tanto di vigile e maresciallo plaudenti c'è una chiara dimostrazione di quanto poi ci sia reale conoscenza della legge da parte degli stessi tutori dell'ordine. Quindi, se uno si porta dietro un minimo di materiale atto a dimostare che sta nel giusto ben difficilmente troverà chi gli fa il verbale. Poi va a fortuna ,perchè lo "zelante" di turno sempre lo puoi trovare ma, ripeto mi pare molto ma molto improbabile Aprire un iter che porta l'agente a verbalizzare e poi deporre ecc ecc é rischioso per la carriera dello stesso. Insomma, con tutti i reati seri che ci sono, obbligare il magistrato su una strada di dubbia interpretazione non è certo cosa gradita allo stesso..

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  • marcuz85
    ha risposto
    Sicuramente farsi trovare preparati sui regolamenti e sulle caratteristiche dell'attrezzatura che si sta usando, con tono cordiale e deciso è un ottimo punto di partenza.

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  • Pier2162
    ha risposto
    Originariamente inviato da gianni_BT Visualizza il messaggio
    Pier , fai bene a ricordare l'episodio, ma dobbiamo anche stare attenti ai casi limite. Se hai una discussione con qualcuno(vicino di casa, di bosco etc.) che ce l'ha con te, ti potrebbe chiamare i carabinieri anche se giri con una reflex al collo nei pressi della sua recinzione e se i carabinieri sono suoi amici, qualche grana te la trovano di sicuro. Bisogna poi vedere come va a finire.
    Se non cerchiamo almeno di difendere i casi che il regolamento sembra concederci,l'alternativa e' solo una. chiudiamo con questo hobby.
    Gianni perfettamente d'accordo.
    Il mio riferimento all'episodio era solo per dare una ulteriore risposta all'utente marcuz85.

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  • gianni_BT
    ha risposto
    Pier , fai bene a ricordare l'episodio, ma dobbiamo anche stare attenti ai casi limite. Se hai una discussione con qualcuno(vicino di casa, di bosco etc.) che ce l'ha con te, ti potrebbe chiamare i carabinieri anche se giri con una reflex al collo nei pressi della sua recinzione e se i carabinieri sono suoi amici, qualche grana te la trovano di sicuro. Bisogna poi vedere come va a finire.
    Se non cerchiamo almeno di difendere i casi che il regolamento sembra concederci,l'alternativa e' solo una. chiudiamo con questo hobby.

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