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Idea per un'antenna ad inseguimento semplice

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  • Idea per un'antenna ad inseguimento semplice

    Mi date una mano a sviluppare una mia idea per un'antenna autoinseguente?

    L'idea è partita dal diversity della yellowjacket, che confronta il segnale di 2 ricevitori (incorporati) per selezionarne il migliore.
    Montiamo 2 antenne patch molto direttive montate quasi parallele, ma disassate orizzontalmente di qualche grado (da sperimentare).
    Se il modello si sposta a destra o a sinistra rispetto al centro delle antenne il diversity seleziona l'antenna dal lato del modello che ovviamente riceve il segale più forte.

    Se si spostano le antenne con una velocità proporzionale alla differenza di potenza del segnale, l'antenna dovrebbe inseguire il modello con una certa precisione giusto?
    Si dovebbe creare una differenza minima del segnale al di sotto della quale l'antenna non si muove, per evitare che oscilli avanti ed indietro una volta centrato il modello.

    Ovviamente per avere una velocità proporzionale alla differenza di segnale si deve lavorare con il RSSI (indicatore di potenza del segnale ricevuto).
    Avemmo 2 segnali da 0.5V a 2.5V , la differenza amplificata fa ruotare un motore elettrico ridotto che ruota le antenne.
    Meglio un motore di un servo, non abbiamo il puntamento da passargli ma solo la direzione e con quanta velocità andarci.
    Non mi sembra poi così complesso!

    Ho aperto il mio diversity e, sorpresa, lavora con 2 riceventi airwave awm625rx-vc (in fondo le foto) ed ho trovato il datashet awm625rx-vc http://www.dpcav.com/data_sheets/AWM625RX.pdf .
    Se per caso avete una ricevente di eladio potreste aggiungere una seconda ricevente da usare solo come riferimento per l'RSSI (non avendo un circuito diversity non potreste switchare il segnale tra e 2) visto che usa sempre una ricevente airwave ma il modello AWM634RX, il cui datashet è http://www.active-robots.com/product...ets/awm634.pdf

    Come potete vedere in entrambe il piedino RSSI è presente, magari nelle riceventi di eladio va attivato, mentre del diversity dovrebbe essere già pronto.
    Sul diversity bisogna fare attenzione a non dstrubare il circuito prelevando il segnale RSSi.

    Un circuito che abbia un'uscita proporzionale alla differenza di segnale, con il segno che si inverte in base a chi ha il segnale più forte, con un guadagno regolabile, e un livello minimo di differena sempre regolabile, non dovrebbe essere eccessivamente complesso giusto?

    Per ora sarebbe meglio lavorare solo sull'inseguimento orizontale, se funziona con una terza ricevente/antenna si potrebbe aggiungere anche il verticale, ma andiamo per gradi.

    Che ne dite?
    File allegati
    Silvio. Se beccamo in volo!
    (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

    Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

  • #2
    bella idea

    .... if you can read this your warranty is void ahahhahahha
    Primo aeromodello Drone Solare homemade al mondo!
    Su FB: LUSAonline
    Homemade ESC sensored iniziato, collaudato e mai finito, se qualcuno vuole continuarlo PM

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    • #3
      In teoria dovrebbe funzionare, in pratica...............ce lo dirai tu
      "Si vis pacem para bellum"
      "Honi soit qui mal y pense"
      www.gacm.it

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      • #4
        Si sono simpatici.....

        Non avevo visto che uno dei cip dell'airwave è bruciato!
        Ecco perchè da un pò non ricevo l'audio, credevo fosse il microfono andato....
        Si sentiva puzza di elettronica surriscaldata quando l'ho aperto.

        Tornando all'antenna, si protrebbe fare in 2 maniere, o con componenti analogici ed un motore in CC ridotto, o con un pic che legge gli RSSI e pilota un verricello.
        Per rimanere sull'economico, tempo fà lessi come modifcare un servo, si sostituisce il potenziometro con 2 resistenze fisse, si elimina il dentino se presente sull'asse del servo e diventa un verricello con giri infiniti e velocità proporzionale al comando. Così basterebbe uscire dal pic con un segnale PWM.

        La versione Pic dovrebbe essere semplice, 2 piedini per il convertitore analogico digitale degli RSSI 1 uscita PWM eventualmente altri 2 piedini per regolare il guadagno e lo 0.
        Chi mi aiuta con l'elettronica?
        Help!
        Silvio. Se beccamo in volo!
        (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

        Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

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        • #5
          Originariamente inviato da crisiinvolo Visualizza il messaggio
          Mi date una mano a sviluppare una mia idea per un'antenna autoinseguente?

          L'idea è partita dal diversity della yellowjacket, che confronta il segnale di 2 ricevitori (incorporati) per selezionarne il migliore.
          Montiamo 2 antenne patch molto direttive montate quasi parallele, ma disassate orizzontalmente di qualche grado (da sperimentare).
          Se il modello si sposta a destra o a sinistra rispetto al centro delle antenne il diversity seleziona l'antenna dal lato del modello che ovviamente riceve il segale più forte.

          Se si spostano le antenne con una velocità proporzionale alla differenza di potenza del segnale, l'antenna dovrebbe inseguire il modello con una certa precisione giusto?
          Si dovebbe creare una differenza minima del segnale al di sotto della quale l'antenna non si muove, per evitare che oscilli avanti ed indietro una volta centrato il modello.

          Ovviamente per avere una velocità proporzionale alla differenza di segnale si deve lavorare con il RSSI (indicatore di potenza del segnale ricevuto).
          Avemmo 2 segnali da 0.5V a 2.5V , la differenza amplificata fa ruotare un motore elettrico ridotto che ruota le antenne.
          Meglio un motore di un servo, non abbiamo il puntamento da passargli ma solo la direzione e con quanta velocità andarci.
          Non mi sembra poi così complesso!

          Ho aperto il mio diversity e, sorpresa, lavora con 2 riceventi airwave awm625rx-vc (in fondo le foto) ed ho trovato il datashet awm625rx-vc http://www.dpcav.com/data_sheets/AWM625RX.pdf .
          Se per caso avete una ricevente di eladio potreste aggiungere una seconda ricevente da usare solo come riferimento per l'RSSI (non avendo un circuito diversity non potreste switchare il segnale tra e 2) visto che usa sempre una ricevente airwave ma il modello AWM634RX, il cui datashet è http://www.active-robots.com/product...ets/awm634.pdf

          Come potete vedere in entrambe il piedino RSSI è presente, magari nelle riceventi di eladio va attivato, mentre del diversity dovrebbe essere già pronto.
          Sul diversity bisogna fare attenzione a non dstrubare il circuito prelevando il segnale RSSi.

          Un circuito che abbia un'uscita proporzionale alla differenza di segnale, con il segno che si inverte in base a chi ha il segnale più forte, con un guadagno regolabile, e un livello minimo di differena sempre regolabile, non dovrebbe essere eccessivamente complesso giusto?

          Per ora sarebbe meglio lavorare solo sull'inseguimento orizontale, se funziona con una terza ricevente/antenna si potrebbe aggiungere anche il verticale, ma andiamo per gradi.

          Che ne dite?
          Mah ... son proprio 'arretrato' ... non ho capito na mazzaaaaa
          Saluti, Gian Paolo

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          • #6
            Vogliamo un corso sui PIC !!!
            la censura è per piccoli uomini

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            • #7
              Ho visto su RCGroups, se ne è parlato ma con una sola antenna, facendola oscillare in continuazione.
              Credo lo stesso principio dell'amante.
              In questo caso il circuito è semplice ma il programma deve essere molto più complesso.

              Con più antenne c'è un progetto universitatio ma con una grossa parabola e 5 fuochi.
              Silvio. Se beccamo in volo!
              (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

              Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

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              • #8
                Originariamente inviato da crisiinvolo Visualizza il messaggio
                Ho visto su RCGroups, se ne è parlato ma con una sola antenna, facendola oscillare in continuazione.
                Credo lo stesso principio dell'amante.
                In questo caso il circuito è semplice ma il programma deve essere molto più complesso.

                Con più antenne c'è un progetto universitatio ma con una grossa parabola e 5 fuochi.
                L'uscita RSSI è un'uscita in tensione? Se si, un normale amplificatore operazionale andrebbe bene!! ( stiamo parlando nel caso di motori DC )
                Però se volete pure variare la velocità del motore, in funzione della differenza tra le due antenne allora il PIC è d'obbligo
                Ultima modifica di Mrk89; 04 novembre 09, 09:01.
                Il filo attaccato all'antenna non mente mai....Troppo vento, si torna a casa....
                I miei circuiti elettronici autocostruiti: Postbruciatore per ventole intubate ; Circuito luci per aeromodello-elimodello ; Rallenta servo con protezione da corto circuito

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                • #9
                  Originariamente inviato da Mrk89 Visualizza il messaggio
                  L'uscita RSSI è un'uscita in tensione? Se si, un normale amplificatore operazionale andrebbe bene!! ( stiamo parlando nel caso di motori DC )
                  Si con tensione variabile tra 0.5V e 2.5V in base all'intensità al segnale ricevuto.
                  L'operazionale ha un'uscita NON propozionale alla differenza quindi?
                  Servono anche dei transistor di potenza per alimentare un motore diciamo di un servo standard giusto?

                  Originariamente inviato da Mrk89 Visualizza il messaggio
                  Però se volete pure variare la velocità del motore, in funzione della differenza tra le due antenne allora il PIC è d'obbligo
                  Il circuito con il Pic credo sia molto molto semplice, pic con oscillatore interno magari e una manciata di componenti.
                  Magari si riesce ad integrarlo nel case del diversity.
                  Purtroppo la mia cultura si ferma quì.
                  Silvio. Se beccamo in volo!
                  (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

                  Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

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                  • #10
                    Con un operazionale usato come comparatore hai solo un'informazione di "MAGGIORE-MINORE" e quindi "GIRA IN ANTIORARIO-ORARIO".
                    Praticamente il motore gira sempre alla massima velocità verso destra o sinistra.
                    Poi possiamo utilizzare invece un comparatore a finestra, in questa maniera si mette un range al centro di equilibrio (es: se la differenza tra i due è minore di x stai fermo, altrimenti muoviti ).
                    Questa soluzione ha il vantaggio di annullare vibrazioni ( infatti nel primo caso al centro, il motore girerebbe un po' a destra ed un po' a sinistra in continuazione).
                    In queste prime due soluzioni si ha il motore che gira alla massima velocità.

                    Utilizzare un servo modificato in quella maniera non ha senso, perchè in quella maniera viene utilizzato il servo come un normale motore, solo che per pilotarlo invece di usare degli interruttori a mos si deve generare un PWM.
                    C'è l'effettiva l'utilità di controllare anche la velocità del motore?
                    Il filo attaccato all'antenna non mente mai....Troppo vento, si torna a casa....
                    I miei circuiti elettronici autocostruiti: Postbruciatore per ventole intubate ; Circuito luci per aeromodello-elimodello ; Rallenta servo con protezione da corto circuito

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Mrk89 Visualizza il messaggio
                      Con un operazionale usato come comparatore hai solo un'informazione di "MAGGIORE-MINORE" e quindi "GIRA IN ANTIORARIO-ORARIO".
                      Praticamente il motore gira sempre alla massima velocità verso destra o sinistra.
                      Poi possiamo utilizzare invece un comparatore a finestra, in questa maniera si mette un range al centro di equilibrio (es: se la differenza tra i due è minore di x stai fermo, altrimenti muoviti ).
                      Questa soluzione ha il vantaggio di annullare vibrazioni ( infatti nel primo caso al centro, il motore girerebbe un po' a destra ed un po' a sinistra in continuazione).
                      In queste prime due soluzioni si ha il motore che gira alla massima velocità.
                      Suona molto bene, si potrebbe fare una prova.... se solo avessi il disegno del circuitino....

                      Originariamente inviato da Mrk89 Visualizza il messaggio
                      Utilizzare un servo modificato in quella maniera non ha senso, perchè in quella maniera viene utilizzato il servo come un normale motore, solo che per pilotarlo invece di usare degli interruttori a mos si deve generare un PWM.
                      C'è l'effettiva l'utilità di controllare anche la velocità del motore?
                      Negativo non è semplicemente un motore ma è un motore già ridotto, regolato in velocità, con la capacità di ruotare più giri, che si può pilotare direttamente con un PIC, mica pizza e fichi! (Che poi è buonissima)

                      In effetti potrebbe funzionare anche ON/OFF, ma l'antenna si muoverebbe a scatti, e 2 patch hanno una certa inerzia!
                      Non lo sò l'istinto mi dice che la velocità proporzionale lavorerebbe meglio, ma se vogliamo provare ON/OFF non mi tiro indietro, il costo è di un paio di patch qualche spiccio di elettronica e rovistare tra i motori nel cassetto...
                      ...ed ovviamente annullare la garanzia del diversity.
                      Silvio. Se beccamo in volo!
                      (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

                      Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

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                      • #12
                        Originariamente inviato da crisiinvolo Visualizza il messaggio
                        Suona molto bene, si potrebbe fare una prova.... se solo avessi il disegno del circuitino....



                        Negativo non è semplicemente un motore ma è un motore già ridotto, regolato in velocità, con la capacità di ruotare più giri, che si può pilotare direttamente con un PIC, mica pizza e fichi! (Che poi è buonissima)

                        In effetti potrebbe funzionare anche ON/OFF, ma l'antenna si muoverebbe a scatti, e 2 patch hanno una certa inerzia!
                        Non lo sò l'istinto mi dice che la velocità proporzionale lavorerebbe meglio, ma se vogliamo provare ON/OFF non mi tiro indietro, il costo è di un paio di patch qualche spiccio di elettronica e rovistare tra i motori nel cassetto...
                        ...ed ovviamente annullare la garanzia del diversity.

                        Escludiamo allora la prima soluzione ( quella senza zona morta al centro ).
                        Se modificando il servo, mi garantisci che la velocità si può modificare allora direi che il circuito con il PIC sarebbe la soluzione migliore.
                        Inoltre per utilizzare gli operazionali con quelle tensioni, avresti bisogno di un'alimentazione duale ( positiva e negativa ) rispetto al negativo dell'RSSI.Quindi un punto in più a favore del PIC.
                        Ultima modifica di Mrk89; 04 novembre 09, 13:01.
                        Il filo attaccato all'antenna non mente mai....Troppo vento, si torna a casa....
                        I miei circuiti elettronici autocostruiti: Postbruciatore per ventole intubate ; Circuito luci per aeromodello-elimodello ; Rallenta servo con protezione da corto circuito

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                        • #13
                          Originariamente inviato da Mrk89 Visualizza il messaggio
                          Escludiamo allora la prima soluzione ( quella senza zona morta al centro ).
                          Se modificando il servo, mi garantisci che la velocità si può modificare allora direi che il circuito con il PIC sarebbe la soluzione migliore.
                          Inoltre per utilizzare gli operazionali con quelle tensioni, avresti bisogno di un'alimentazione duale ( positiva e negativa ) rispetto al negativo dell'RSSI.Quindi un punto in più a favore del PIC.
                          Per il sevo confermo, mai provato un servocomando senza ingranaggi?
                          Il potenziometro resta fisso, più allontani il comando dalla posizione di neutro rimasta più va veloce il motore.
                          Tempo fà c'era pure un'articolo sul Barone come usare un vecchio servocomando come regolatore per piccoli motori ma non lo trovo più.
                          La prova comunque prende pochi secondi, basta aprire un servo e toglire un'ingranaggio, se vuoi essere sicuro ci provo questa sera.
                          Mi piace il Pic, se noti nel case del diversity c'è spazio dal lato dei ricevitori airwave, se riesco ad integrarlo metto una presetta da radiocomando sul fianco, con una Y si connette un servo e l'alimentazione dello stesso, non mi pare il caso di prenderla dal diversity.
                          Silvio. Se beccamo in volo!
                          (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

                          Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

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                          • #14
                            Originariamente inviato da crisiinvolo Visualizza il messaggio
                            Per il sevo confermo, mai provato un servocomando senza ingranaggi?
                            Il potenziometro resta fisso, più allontani il comando dalla posizione di neutro rimasta più va veloce il motore.
                            Tempo fà c'era pure un'articolo sul Barone come usare un vecchio servocomando come regolatore per piccoli motori ma non lo trovo più.
                            La prova comunque prende pochi secondi, basta aprire un servo e toglire un'ingranaggio, se vuoi essere sicuro ci provo questa sera.
                            Mi piace il Pic, se noti nel case del diversity c'è spazio dal lato dei ricevitori airwave, se riesco ad integrarlo metto una presetta da radiocomando sul fianco, con una Y si connette un servo e l'alimentazione dello stesso, non mi pare il caso di prenderla dal diversity.
                            No tranquillo, ti credo ti credo....
                            Hai il programmatore per PIC??Che tipi di PIC sei in grado di programmare??
                            Il filo attaccato all'antenna non mente mai....Troppo vento, si torna a casa....
                            I miei circuiti elettronici autocostruiti: Postbruciatore per ventole intubate ; Circuito luci per aeromodello-elimodello ; Rallenta servo con protezione da corto circuito

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                            • #15
                              SIIIII!
                              (Scusa ma è la prima volta che posso rispondere di si! dopo 10 anni di no!)

                              Ho un clone del PicKit2 preso per riprogrammare l'UAVP.
                              Silvio. Se beccamo in volo!
                              (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

                              Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

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