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**gianni_BT** · 14 dicembre 22, 10:58

Ciao e scusa il ritardo nella risposta.

1)Per altezze e distanze vale il discorso delle auto: quasi tutti i droni da ripresa di ultima generazione(DJI mini 1/2/3,Hubsan Zino mini,Fimi etc.) vanno oltre i 120mt e il volo a vista, ma le regole sono come i limiti di velocita': se sei scoperto( e non solo in flagranza, ma anche se pubblichi qualcosa di irregolare e vieni identificato), ti becchi la sanzione, che puo' essere anche molto pesante.
2)Per i DJI e' possibile limitare sia altezza che distanza dalla app di gestione del volo, per gli altri non lo so, ma penso di si.
3)I droni DJI hanno le geo-fences, ovvero la mappatura delle zone proibite che impediscono il decollo(anche se hanno le procedure piu' o meno complesse per bypassare questo divieto). Non e' detto pero' che queste zone siano aggiornate, per cui vale sempre la pena sprecare qualche minuto per controllare sulle mappe D.Flight, cosa sempre possibile sullo stesso smartphone che si usa per far volare il modello. Inoltre le geo-fences impediscono il decollo, ma non il sorvolo di zone ristrette una volta decollati.
4)Tutti i droni della classe di quelli citati hanno i manuali di uso nei rispettivi siti(magari non tutti in italiano).Stiamo parlando ovviamente dei droni da ripresa "veri",per cui le marche si riducono dal milione citato a meno di una decina e non del milione di droni giocattolo di prezzo inferiore tanto per dire a 2/300 euro.

**Pier2162** · 14 dicembre 22, 14:33

A quanto ben spiegato da gianni_BT aggiungo che l'ispezione di un tetto condominiale potrebbe violare la privacy altrui, quindi non credo sia una buona idea...
Fino all'avvento del nuovo regolamento quella operazione era considerata critica ed effettuabile solo da operatori professionisti, credo che ora si possa fare con un drone di peso <250 gr anche se non in possesso del patentino (che non è necessario per questa categoria di peso), ma serve una assicurazione per utilizzo professionale.
Vista la lentezza con la quale le autorità si adeguano alle nuove regole personalmente non mi arrischierei...
Gianni correggimi se sbaglio..

**gianni_BT** · 15 dicembre 22, 09:55

Originariamente inviato da Pier2162 Visualizza il messaggio

Fino all'avvento del nuovo regolamento quella operazione era considerata critica ed effettuabile solo da operatori professionisti, credo che ora si possa fare con un drone di peso <250 gr anche se non in possesso del patentino (che non è necessario per questa categoria di peso), ma serve una assicurazione per utilizzo professionale.
Vista la lentezza con la quale le autorità si adeguano alle nuove regole personalmente non mi arrischierei...
Gianni correggimi se sbaglio..

Non saprei: sei in contesto urbano consentito al tipo di modello, sei sotto l'altezza massima,non sorvoli assembramenti per cui non vedo gli estremi per una operazione critica.Se ti alzi direttamente sul tetto senza soffermarti su balconi e finestre, penso si possa fare senza incorrere in problemi di privacy. Magari non sarebbe una cattiva idea informare preventivamente i condomini,dando loro la possibilita', a richiesta, di vedere la ripresa. Quello che potrebbe essere contestato e' l'uso che si fa della ripresa, magari per programmare una manutenzione, il che potrebbe far pensare ad un uso professionale. Se pero' e' solo un controllo per vedere che tutto vada bene e non ci sono problemi, credo si possa fare, a meno di opposizione esplicita di qualcuno degli inquilini.
Ovviamente lo stabile non si deve trovare in zona di divieto assoluto di volo.

**Wonder** · 16 dicembre 22, 20:30

Ciao a tutti , e innanzitutto grazie per le risposte, sono in ritardo pure io nel leggere il forum , ma tutti in questo periodo siamo impegnati con i vari giri natalizi

Allora le informazioni che cercavo erano per droni sotto i 250 gr anche se ho preso il patentino A1-A3 e sicuramente farò l'assicurazione perchè non voglio trovarmi in problemi più grossi, ero orientato a questa categoria perchè non avendo mai guidato un drone mi sembra inutile avventurarsi in cose più grosse (e anche più costose) e se ho capito bene il drone <250 gr è l'unico con fotocamera /video che può sorvolare anche persone non coinvolte, per droni più grandi ci vorrebbe il patentino A2 se ho capito bene.
Come scrive "gianni_BT" almeno adesso ho un elenco di marche che posso guardare, io conoscevo solo la DJI

,
più che altro rimango sorpreso che il geo-fences impedisca solo il decollo ma non il sorvolo, mi aspettavo che esistesse un qualcosa (magari un segnale radio) che quando un drone si fosse avvicinato a una zona proibita si bloccava(magari arrivo davanti ad un carcere o un aeroporto e il drone si blocca senza sorvolare la zona).
Per quanto riguarda il tetto sarebbe solo per fare un controllo, il nostro palazzo ha il tetto piatto e quindi quando nevica o piove troppo c'è il rischio che il tutto si accumuli e faccia poi infiltrazioni ,
spesso sul tetto (anzi sempre) ci vanno i vari piccioni o volatili che ci rompono esempio le noccioline, le noci o comunque quello che mangiano e questi avanzi trasportati dall'acqua piovana che va verso le grondaie per lo scarico intasano i vari punti di sfogo dell'acqua e si rimane allagati.

**gianni_BT** · 20 dicembre 22, 14:14

Vale comunque il consiglio dell'avviso preventivo ai condomini:per ragioni varie e non sempre giustificate, qualcuno ha l'allergia verso questi oggetti volanti, anche quando vengono usati in modo corretto e del tutto innocente. L'assicurazione e' obbligatoria anche per i modelli di peso inferiore ai 250 gr.

**gianni_BT** · 20 dicembre 22, 21:53

Quanto al discorso delle geo-fences, la sola tecnologia oggi disponibile sui modelli di cui si parla e' quella della posizione GPS del drone, da confrontarsi con le coordinate delle zone proibite. Il problema dell'intervento in volo e': che cosa fa? Si ferma in hovering, si sposta o ci gira intorno( e se c'e' un ostacolo?),ripercorre il percorso inverso? etc. . Pensando poi al regolamento che ti consente solo il volo a vista, vedo un po' difficile il fatto che uno non si renda conto di essere in prossimita' di un carcere o di una centrale elettrica, anche perche' le zone proibite attorno a questi siti sono ben piu' ampie di quelle di un volo a vista. In ogni modo, per andare sul sicuro, "basta" programmare il volo sulle mappe D-Flight e, in caso di dubbi, rinunciare:per un uso hobbistico non dovrebbe essere un gran problema.

**Wonder** · 29 dicembre 22, 00:49

Ciao, eccoci nuovamente qui dopo la prima trance di ferie

,
grazie per le risposte,
quando chiedevo informazioni sui limiti che si possono impostare è perchè pensavo ad un uso si Hobbistico e per questo ero orientato a rimanere sotto i 250 gr. ma visto le prestazioni che possono offrire questi apparecchi in un futuro magari pensavo di poterle sfruttare (facendo i necessari corsi), ma in tanto non vorrei incorrere in sanzioni perchè magari volo troppo alto.
Ho letto che il nuovo DJI mini 3 emette un segnale che può essere intercettato dalla torre di controllo o da persone preposte che rivela esattamente a che altezza stai volando e a che distanza rispetto il pilota, e con questo sistema si può essere multati voi ne sapete qualcosa?
Poi volendo fare anche qualche ripresa notturna purtroppo credo che sia obbligatorio avere le luci sul drone,
montare luci sul drone in un secondo momento si rischia di mandarlo fuori peso e quindi ero orientato anche ad un drone che abbia già le luci incorporate.
Adesso facevo passare le feste poi avevo intenzione di cominciare a guardarmi in torno per l'acquisto magari sperando in qualche offerta post Natalizia.

**gianni_BT** · 31 dicembre 22, 16:39

Il segnale di riconoscimento del drone con i vari dati relativi al volo e' essenziale per avere la marchiatura CE di classe: per ora il mini3 e' il primo, se non l'unico, ad avere tale marchiatura. Per il discorso multa, dipende ovviamente se c'e' qualcuno che si prende la briga di intercettarlo e comunque e' un si, come per tutte le altre violazioni.
La maggior parte dei droni da ripresa e' dotato di luci per il volo notturno, luci che servono a far vedere il drone a chi pilota, non ad illuminare la scena ripresa, cosa per la quale servirebbe un faro, del tutto incompatibile con le capacita' di sollevamento dei droni di cui stiamo parlando.

**Pier2162** · 31 dicembre 22, 16:55

Aggiungo che, secondo il nuovo regolamento, per il volo notturno occorre anche una luce lampeggiante nella parte superiore del drone di colore e frequenza diversa da quelle in uso sugli aeromobili civili/militari, ovvero non deve essere una strobo bianca ma colorata (io la uso verde con lampeggio doppio ogni 2 secondi).
Tale luce serve a rendere visibile il drone ad altri aeromobili (aerei da turismo, ultraleggeri, elicotteri ecc. che volano a quote molto vicine a quelle massime consentite ai droni).
Si trovano in commercio delle luci strobo a led, ricaricabili via usb, che pesano pochi grammi, non c'è il rischio di aggiungere troppo peso anche ai modelli di droni più piccoli.

**Wonder** · 31 dicembre 22, 18:25

Originariamente inviato da gianni_BT Visualizza il messaggio

Il segnale di riconoscimento del drone con i vari dati relativi al volo e' essenziale per avere la marchiatura CE di classe: per ora il mini3 e' il primo, se non l'unico, ad avere tale marchiatura. Per il discorso multa, dipende ovviamente se c'e' qualcuno che si prende la briga di intercettarlo e comunque e' un si, come per tutte le altre violazioni.
La maggior parte dei droni da ripresa e' dotato di luci per il volo notturno, luci che servono a far vedere il drone a chi pilota, non ad illuminare la scena ripresa, cosa per la quale servirebbe un faro, del tutto incompatibile con le capacita' di sollevamento dei droni di cui stiamo parlando.

Ciao, infatti sospettavo / immaginavo che ci fosse questo rischio d'intercettazione (come dicevo devo averlo letto da qualche parte) e pigliarmi una multa perchè mi trovo con un drone a 150 m di altezza francamente mi secca per questo cercavo un drone che fosse in grado di fermarsi da solo (onde evitare di finire in zone ristrette) o dove io possa impostargli l'altezza massima a cui volare.
Si per i faretti lo sapevo, intendevo solo per il volo notturno , non per l'illuminazione del terreno (addirittura credo che sia cambiata la colorazione, adesso le luci devono essere entrambi verdi e non più verde e rossa o mi sbaglio?)
Grazie per le informazioni e Buon Anno

**Wonder** · 31 dicembre 22, 18:30

Originariamente inviato da Pier2162 Visualizza il messaggio

Aggiungo che, secondo il nuovo regolamento, per il volo notturno occorre anche una luce lampeggiante nella parte superiore del drone di colore e frequenza diversa da quelle in uso sugli aeromobili civili/militari, ovvero non deve essere una strobo bianca ma colorata (io la uso verde con lampeggio doppio ogni 2 secondi).
Tale luce serve a rendere visibile il drone ad altri aeromobili (aerei da turismo, ultraleggeri, elicotteri ecc. che volano a quote molto vicine a quelle massime consentite ai droni).
Si trovano in commercio delle luci strobo a led, ricaricabili via usb, che pesano pochi grammi, non c'è il rischio di aggiungere troppo peso anche ai modelli di droni più piccoli.

Ciao, questo non lo sapevo, pensavo bastassero le luci verdi dx e sx e quindi non sapevo neanche che fosse proibita la luce bianca,
grazie per l'informazione cercherò di approfondire meglio l'argomento (ovvero colori luci ammesse o vietate e frequenza di lampeggio).
Grazie e Buon Anno

**Pier2162** · 31 dicembre 22, 19:02

Il volo notturno è permesso con tutti gli UAS o droni, non sono quelli di peso inferiore ai 250 grammi, a patto che il drone abbia un sistema di illuminazione che ne permetta di vederne l’orientamento ed essere controllato dal pilota in sicurezza. le luci NON devono essere di tipo aeronautico per non essere confuso con un aeromobile vero e proprio. I regolamenti suggeriscono ai costruttori di droni con la marcatura Open CE, di installare almeno una luce di colore verde lampeggiante.
Cosa si intende per notte?
“Notte” indica le ore comprese tra la fine del crepuscolo civile serale e l’inizio del crepuscolo civile mattutino come definito nel regolamento di esecuzione (UE) n. 923/2012.

Fonte: Dronezine
https://www.dronezine.it/faq-droni-2...in%20sicurezza.

Io sui miei droni utilizzo questa:
https://www.ulanzi.com/products/ulan...ight-for-drone

Si può impostare luce fissa o lampeggiante in 3 colori: bianco, rosso e verde. La frequenza di lampeggio è invece fissa ma diversa da quella aeronautica.

**gianni_BT** · 01 gennaio 23, 09:37

Originariamente inviato da Wonder Visualizza il messaggio

Ciao, infatti sospettavo / immaginavo che ci fosse questo rischio d'intercettazione (come dicevo devo averlo letto da qualche parte) e pigliarmi una multa perchè mi trovo con un drone a 150 m di altezza francamente mi secca per questo cercavo un drone che fosse in grado di fermarsi da solo (onde evitare di finire in zone ristrette) o dove io possa impostargli l'altezza massima a cui volare.

Grazie per le informazioni e Buon Anno

Buon anno anche a te.
I droni DJI(o almeno il mio Mavic Air, ma credo valga per tutti), hanno la possibilita' di impostare via app sia la massima altezza che la massima distanza. Inoltre, sempre sulla app, e' mostrata in continuo sia l'altezza che la distanza a cui sta volando il modello, per cui il volare fuori limiti accidentalmente e' abbastanza improbabile.

**Wonder** · 02 gennaio 23, 23:03

Originariamente inviato da Pier2162 Visualizza il messaggio

Il volo notturno è permesso con tutti gli UAS o droni, non sono quelli di peso inferiore ai 250 grammi, a patto che il drone abbia un sistema di illuminazione che ne permetta di vederne l’orientamento ed essere controllato dal pilota in sicurezza.
.

Ciao, scusami ma non mi è chiara questa frase, cioè se il drone pesa meno di 250 gr non può volare la notte?

Comunque alla fine il drone deve avere solo 1 luce verde lampeggiante obbligatoria, non più 3 se ho capito bene?

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