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EASA pubblica la bozza di regolamento, grandi novità

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  • EASA pubblica la bozza di regolamento, grandi novità

    Ripropongo qui la notizia pubblicata da Adriantaps in altra discussione, perchè contiene veramente interessantissime ed importanti novità.
    Soprattutto perchè al regolamento EASA anche la nostra ENAC sarà OBBLIGATA ad adeguarsi.

    Originariamente inviato da Adriantaps Visualizza il messaggio
    Ecco finalmente il nuovo regolamento Europeo EASA in arrivo, e a quanto pare anche quei simpaticoni dell' ENAC dovranno adeguarsi entro un dato termine... ;) il tutto consiste nel seguire un pratico e veloce corso di guida online per l'abilitazione, limiti di peso finalmente alzati a 900g, (Perfetti per il mavic ;) follow me consentito e consentito anche il volo su centri urbani e persone (tranne su folle di centinaia di persone) con opportuni sistemi di sicurezza, tipo para eliche ecc.. obbligatori.
    Dji sarà guardacaso la prima azienda che produrrà i futuri droni con il marchio "CE Compilant"
    Finalmente ci sarà un po di respiro, e cosi finiranno anche le diatribe tra chi esibisce sempre il regolamento enac, per dire che si deve per forza pilotare secondo le ridicole regole vigenti...

    A voi la lettura dell'articolo, per chi volesse approfondire. io personalmente non vedo l'ora

    http://www.quadricottero.com/2017/05...00-grammi.html
    Le novità sono davvero notevoli, non solo per il discorso riguardante i limiti o le categorie (che sono comunque importantissime), quanto per le considerazioni sulle possibilità di utilizzo dei cosiddetti droni.

    Ad esempio, si è veramente valutato il problema del sorvolo di persone secondo criteri veramente scientifici e non più con decisioni binarie (Si/No).
    Quindi si è valutato il REALE pericolo di impatto e su questo si è valutata la soluzione/decisione, secondo strudi scientifici ed analisi statistiche.
    Questo è un modus pensandi ragionevole per un ente, un qualcosa per noi italiani oramai inimmaginabile: capire che l'eleminizione assoluta del rischio in una qualsiasi attività è irraggiungibile, quindi stablire quale sia la reale "tolleranza" ammissibile.

    Altra dimostrazione di questo modus pensandi, la valutazione del "problema" FPV: è consentito purchè assistito da "spotter", un osservatore,, figura che nell'ambito del modellismo aeronautico non è certo una novità.
    Perchè è innegabile che l'unico reale problema del FPV è dovuto all'isolamento del pilota dal contesto esterno a lui prossimo.
    Con l'aiuto dell'osservatore, tale problema scompare, aggiungendo anzi un ulteriore parere nelle valutazioni di pericolo (Tu is mei che uan...).
    Semplice ed efficace, invece che Si/No "tout court".

    Insomma, un esempio di regolamento PENSATO con volontà di risoluzione di problemi reali senza voler impedire e basta, come tanti fanno con una palese (e spesso faziosa) ottusità.

    Volere è potere.

    Ditemi solo che lo avete letto anche voi e che non è uno scherzo!

  • #2
    Sono al corrente della notizia e devo dire, che prima di gioire aspetto e vedere cosa succederà davvero. Oramai di bozze EASA ne ho viste passare almeno 3 e tutti diverse. Con ragionamenti sui pesi piuttosto che sugli usi. Ora l'orientamento sembra molto favorevole sia alla categoria degli hobbysti sia dei professionisti.
    ma come dicevo, aspettiamo le tempistiche.
    Ricordo a tal proposito, che sino a qualche tempo fa si parlava di una emanazione delle linee guida EASA nel 2018, ora si parla di 2020/2021.
    In 3 o 4 anni possono cambiare tantissime cose e rendere obsoleta persino questa bozza.

    Sul fatto che ENAC debba per forza uniformarsi, quasi tutti dicono che in effetti sia così, ma anche qui nutro qualche dubbio, la sovranità nazionale potrebbe modificare in meglio o in peggio alcuni aspetti del regolamento europeo.
    A proposito di europeo, rimarrà qualcosa dopo l'uscita della Gran Bretagna e la probabile Francia ?!?
    Vabbè questa è un provocazione fuori tema, non consideratela
    DronEzine
    www.dronezine.it

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    • #3
      Originariamente inviato da Stefano Orsi Visualizza il messaggio
      Sul fatto che ENAC debba per forza uniformarsi, quasi tutti dicono che in effetti sia così, ma anche qui nutro qualche dubbio, la sovranità nazionale potrebbe modificare in meglio o in peggio alcuni aspetti del regolamento europeo.
      A proposito di europeo, rimarrà qualcosa dopo l'uscita della Gran Bretagna e la probabile Francia ?!?
      Vabbè questa è un provocazione fuori tema, non consideratela
      La Francia non è l'Italia, infatti ha scelto con oltre il 60% di restare in Europa con Macron. Quindi solo GB fuori, e già se la stanno facendo sotto adesso che cominciano a capire quanto gli costerà in termini di perdita di mercato e prodotto interno.

      La sovranità nazionale? Ubi major, minor cessat. Se c'è l'Europa (e vivaddio), l'Italia, come tutti, si deve adeguare.

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      • #4
        Originariamente inviato da Lupo Alberto Visualizza il messaggio

        La Francia non è l'Italia, infatti ha scelto con oltre il 60% di restare in Europa con Macron. Quindi solo GB fuori, e già se la stanno facendo sotto adesso che cominciano a capire quanto gli costerà in termini di perdita di mercato e prodotto interno.

        La sovranità nazionale? Ubi major, minor cessat. Se c'è l'Europa (e vivaddio), l'Italia, come tutti, si deve adeguare.
        Solo che l'Italia impiega sempre tempi biblici ad adeguarsi, lo dimostrano le ripetute procedure d'infrazione che, ogni anno, ci costano milioni di euro di multe.

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        • #5
          Comunque i tempi sono stati fissati, pare: 2018 per il regolamento EASA, 3 anni a seguire per gli altri. Se proprio vogliamo essere gli ultimi, comunque il limite è fissato.
          Intanto sarei felice nel vedere quello EASA nel 2018.

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          • #6
            Originariamente inviato da Lupo Alberto Visualizza il messaggio

            Se c'è l'Europa (e vivaddio), l'Italia, come tutti, si deve adeguare.
            Mi piacerebbe, solo che ci possono cose, piccoli dettagli che se attivati potrebbero anche in parte stravolgere il regolamento stesso. Per il momento la mia è solo una supposizione, per cui me ne starò zitto in attesa di vedere la clessidra che passa la sabbia dalla parte superiore a quella inferiore.

            DronEzine
            www.dronezine.it

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            • #7
              Originariamente inviato da Lupo Alberto Visualizza il messaggio
              Comunque i tempi sono stati fissati, pare: 2018 per il regolamento EASA, 3 anni a seguire per gli altri. Se proprio vogliamo essere gli ultimi, comunque il limite è fissato.
              Intanto sarei felice nel vedere quello EASA nel 2018.
              Se penso che 3 anni fa c'era ancora il Phantom 1 e il Phantom 2 era il top di gamma, mentre oggi abbiamo Mavic e Phantom 4 con relative potenzialita', credo che cominciare a chiederci oggi cosa sara' il nuovo regolamento e che vantaggi/svantaggi potra' portare e' non dico inutile, ma almeno prematuro. Non credo che uno possa basare un acquisto su un quad di peso > o < di 900 grammi nella speranza che forse tra 3 anni gli permetteranno di sorvolare luoghi in cui ci sono persone " non in assembramento". E nel frattempo che fa? Oppure uno aspetta 3 anni per comprarsi un racer nella speranza che gli permettano di usarlo anche fuori da aree dedicate?
              JJRC H8C /Eachine Wizard X220/Eachine QX65/JJRC H31/DJI Mavic Air
              Phantom 1.1.1, gimbal, SJ4000 e Gitup GIT2
              Eachine ET526 / Eachine LCD5800D 5.8GHz 40Ch FPV

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              • #8
                Infatti io volevo porre l'accento non tanto sulle questioni "tecniche" (pesi, misure, apparati elettronici) quanto su quelle "filosofiche", se mi passate il termine.
                Ovvero il fatto di ragionare sul "come" poter utilizzare questi apparecchi tecnologici in costante evoluzione invece del discutere del "se" poterli utilizzare o meno.
                Easa si è resa conto ch3 non si può e non si deve discutere della tecnologia ma del come trovare il giusto rapporto con la sicurezza.
                Non discutere del fatto che intrinsecamente ci sia un pericolo ma del come rendere questo accettabile.
                E scusate se è poco, dopo aver visto regolamenti in cui si arrivava a pretendere di usare un "guinzaglio" su un oggetto che per sua natura nasce per volare.

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                • #9
                  Originariamente inviato da gianni_BT Visualizza il messaggio

                  Se penso che 3 anni fa c'era ancora il Phantom 1 e il Phantom 2 era il top di gamma, mentre oggi abbiamo Mavic e Phantom 4 con relative potenzialita', credo che cominciare a chiederci oggi cosa sara' il nuovo regolamento e che vantaggi/svantaggi potra' portare e' non dico inutile, ma almeno prematuro. Non credo che uno possa basare un acquisto su un quad di peso > o < di 900 grammi nella speranza che forse tra 3 anni gli permetteranno di sorvolare luoghi in cui ci sono persone " non in assembramento". E nel frattempo che fa? Oppure uno aspetta 3 anni per comprarsi un racer nella speranza che gli permettano di usarlo anche fuori da aree dedicate?
                  esatto... è il mio stesso pensiero, sembrava fosse questo l'anno dei cambiamenti almeno in Italia... ora è di nuovo tutto in ballo
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                  • #10
                    Originariamente inviato da bass11 Visualizza il messaggio

                    esatto... è il mio stesso pensiero, sembrava fosse questo l'anno dei cambiamenti almeno in Italia... ora è di nuovo tutto in ballo
                    E' un po' come aspettare a comprare un telefono o un PC in attesa dell'ultimo modello: attesa inutile, perche' subito dopo ce ne sara' uno piu' nuovo. Morale: usiamo quello che abbiamo nei limiti che oggi ci sono concessi e/o facciamo le nostre scelte in modo da iniziare il divertimento ora, sempre nei limiti che ci sono. Se e quando cambiera' qualcosa , ci adegueremo. Anche perche' ho la certezza che da qui a quando saranno effettive le nuove regole, anche il mercato dei nostri modelli non sara' piu' quello di oggi e dovremo riporci esattamente le stesse domande di compatibilita' con le nuove regole.
                    JJRC H8C /Eachine Wizard X220/Eachine QX65/JJRC H31/DJI Mavic Air
                    Phantom 1.1.1, gimbal, SJ4000 e Gitup GIT2
                    Eachine ET526 / Eachine LCD5800D 5.8GHz 40Ch FPV

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